mercoledì 25 dicembre 2013

Inaugurazione mostra: PERUGIA IN CAMMINO

PERUGIA dalla balaustra dei giardini Carducci,
                                  a quest' ora del primo pomeriggio del 21 dicembre,
 sotto la nebbia dove a un sole rotondo- immobile sembra proprio piacere starsene li' a farsi coccolare ;
 il cielo si confonde con i tetti, i tetti che si confondono con il cielo, lo sguardo si ferma a giocare su intrighi di rami di alberi tutti  in fila che conservano sui rametti più esili, quasi sospese piccole, piccole foglie;
 alle mie spalle i giri della grande ruota accompagnati da musiche; in alto la giostra porta immagini che  richiamano: Siena, Pisa, Venezia e davanti l' adornano una sfilata di rosse stelle di Natale, rosse come l' amore e, per quegli strani sentieri che solo il cuore sa, mi ritorna in mente l' amore profuso dai miei genitori: Maria e Rosario verso  i figli: Cesare e me... quanti ricordi si dilatano nel tempo in questo mio ritornare a                                                                   PERUGIA.
 Costeggio con il corpo:  il Brufani, la banca d' Italia a cui sono appese due bandiere: una italiana, l' altra europea, la banca Toscana,  hotel ristorante Rosetta ( dove io e mamma facemmo parte della giuria di Sanremo) fino ad immergermi, (con il mio cappotto azzurro intenso, marchio Bisonte) nel corso Vannucci che a metà si addobba dell' albero di natale giocato su 15 sfere d' argento e d' oro che, a spirale, seguono la fascia formata da rametti di abete dipinti argento.
A piazza IV Novembre
                                fa da introduzione il grandioso abete fasciato da lucine che si accendono e si spengono in un effetto da sogno; nella loggia Fortebraccio scopro il presepio dove la capanna accoglie la sacra Famiglia  mentre piante e alberelli le fanno da corona;  nella cattedrale, intitolata a San Lorenzo
   l' installazione di Umberto Palumbo che mi piace per la sua impostazione scenica e per i colori vivaci allegri, all' uscita  mi ritrovo: corpo e pensieri nelle note delle zampogne suonate, sotto  il grande abete  da 2 mastri zampognari e, come in una favola, dai magi ricevo un invito:
                                                               " EGLI è QUI":
 sacra rappresentazione realizzata dai bimbi e le bimbe della scuola Conservatorio Antinori.
 Il Vescovo  sta parlando sul palco
"... non mi era mai capitato  di vedere questa piazza trasformata in Betlemme"  mi guardo intorno è vero:
 le famiglie stanno accorrendo a far festa,  il coro dei bimbi e delle bimbe, la rappresenzazione sulle scale del palazzo Notari..... queste nostre lacerazioni quotidiane di uomini e donne del terzo millennio globlizzato super computerizzato, super accessoriato  che,  assediate dai toni delle voci bianche, dalle note delle zampogne  e dai rossi di sciarpe di cappelli ..
              .. .il respir si fa alito di vento  ci rende consapevoli della gioia infinita del miracolo della nascita,  della forza della vita, la gioia infinita che il presepe  infonde  ci spinge a portare la buona novella  a chi incontreremo da questa piazza  adornata dalla fontana, per me, più bella del mondo con il presepe e l' abete divenuta Betlemme....
 il Sindaco riafferma la valenza del servizio  della politica.
 Lascio il mio cuore su quella semplice scenografia del panno bianco sulla scalinata del meraviglioso palazzo Notari dove una bimba,  vestita di bianco, ha la testa coperta da un velo azzurro che  si congiunge, tanto è lungo, al panno bianco drappeggiato!
Ripercorro il Corso Vannucci per immergermi nel mercati del Natale  all' interno della Rocca Paolina, la rocca che, cosi' semplicemente nel quotidiano, ti permette di  penetrare il tempo  passato di PERUGIA, di risentirne gli echi vivendo nel   presente :  mani laboriose creano oggetti di ogni tipo e li mettono in mostra sui banchetti coloratissimi, mani che toccanno, brusio di voci, occhi che guardano nella felicità di scoprire oggetti belli... mi soffermo al banco  dello Zafferano  dove Gianfranco Lipparelli mi informa dell' Associazione ProduttoriZafferano  di Spoleto
 Arrivo al PALAZZO DELLA PENNA
per l' inaugurazione ufficiale di
                                                                PERUGIA IN CAMMINO
                  storie che fanno la storia
                                                                                                   
                                                       lo trovo già affollato  coralità di voci, di volti, molti che si scambiano calorose strette di mano, abbracci...poi tutti in cerchio in silenzio per ascoltare le parole del Sindaco Wladimiro Boccali, dell' Assessore alla cultura della Regione Umbria Fabrizio Bracco, di Alberto  Mori  curatore della mostra insieme a Luigi Petruzzellis,
foto ANDREA PROIETTI
Fabio Petrini Presidente dell' Asscociazione G.B.Vermiglioli  numismatica e filatelia che è presente con ben 1600 documenti ed altri oggetti, materiale suddiviso in 5 rioni storici nelle vie dove originariamente sorsero le attività oltre che un sesto per le attività fuori le suddette mura, compone  un affresco- testimonianza dello sviluppo sociale e della evoluzione demografica ed urbana della città..tutti gli speaker sono magistralmente coordinati, nei loro interventi, dall' Assessore alla Cultura ed alle politiche Sociali del Comune di Perugia,
 l' effervescente Andrea Cernicchi...
.
 Sono parole di ringraziamento: Istituzioni, Associazioni  e Popolo uniti in questa impresa che, iniziata nel 2007 continua e continuerà a sollecitare chiunque abbia testimonianze da portare della vita vissuta qui a PERUGIA,
 consapevolezza di una identità di cittadini che ci conduce dal






piano terra al primo piano
a leggere  una coralità di voci tutte diverse per esperienze in uno straordinario racconto presente che si collega al passato per proiettarsi verso il futuro: la famiglia Fratticioli, nella prima sala al piano terra, oltre a presentare una carrellata di foto eccezionali, uniche ha  rimesso in funzione una macchina fotografica ed ha allestito un vero e proprio angolo di posa per scattare foto di questo momento storico e quel sorriso di Giulio,  discendente della famiglia Fratticioli che mi aveva conquistato  allo scatto, puramente casuale, fatto per Eurociocholate a Cioco Bar mi ritorna alla memoria: uno sconosciuto che  ora assumeva una identità di amante della foto una passione che sentivo del DNA di questa famiglia che,  tanto vissuta da 4 generazioni, si trasmetteva a pelle  al momento di ogni scatto e che  concretamente li vede impegnati a diffondere la cultura fotografica anche attraverso cicli di workshop tra Perugia ed Urbino con la fondazione di www.img-in.it
Salgo sullo storicOmnibus, parcheggiato  alle scalette di Sant' Ercolano ( come care mi siano state negli 11 anni di vita passata a Perugia e del mio percorrerle allego una poesia  musicata da Walter Giulianetti ed accompagnata dal disegno di Nobu Tanigawa).
 Sul bus  color arancio forte l' Associazione culturale STORICOMNIBUS   ha allestito la mostra  della mobilità a Perugia interessante, curiosa perchè tutti i documenti sono esposti nel bus stesso  per conoscere e scoprire la mobilità a, per, in PERUGIA  e dato che il servizio è pubblico ce ne sono di sorprese!!!..
....perdo distrattamente il mio borsellino  e me ne accorgo solo al mattino quando, disperata, telefono a 
Luigi, ma miracolo del NATALE mi viene risposto che  i soldi sono stati trovati  da Achille.
 Ritrono il 22 dicembre al PALAZZO DELLA PENNA
                                 per ripercorrerne le sale in silenzio
foto di ANDREA PROIETTI
con l' animo pieno di riconoscenza per l' onestà
 diomostratami; il mio sguardo scopre il CIRCOLO dei LETTORI di PERUGIA
www.perugiacircolodeilettori.it
 la bellezza di soffitti affrescati giocati su rosa, verdi, bianchi   mi soffermo nella sala degli affreschi dove, grazie all'ingegnosità umana un residuato bellico: una bomba è stato trasformato per fare caldarroste,
bando alla violenza posto alla bontà!
...... all' uscita da PALAZZO della PENNA



 l' incontro con Fiora che ha lavorato








 per Pitti  che insieme a Carla mi porta a   a visitare lo spazio espositivo e commerciale MANDARINI  a Torgiano dove Marco Mandarini in persona ci fa da guida... dalla casa demotica, al caminetto ultraspaziale,  alla sfilata, corredata da un apparato didattico esplificativo, dei vestiti di Fiora  tra sete,  piume, rose.... mi colpiscono gli abiti scultura... le cucine, le sculture della coreana Hisu Choi, la sala conferenze dove mi parrebbe bello presentare il volume di Roberto Alborghetti FRANCESCO .Marco che mi dona un suo scritto:
" il nuovo paradigma scientifico la vera natura della crisi e come uscirne"
                                                                    Terra dell' Umbria quanto cara mi sei ed a voi,
                                                                         appassionati lettori del mio blog che lascio questa immagine azzurra perchè nel nuovo anno siate spronati a venire anche qui  per visitare la mostra:
                                        PERUGIA IN CAMMINO,
che magari vi stimolerà a ritrovar anche voi testimonianze se avete vissuto a Perugia per arricchire il mosaico bello corale documentato anche con due splendidi cataloghi,  coinvolti nel gioco bello di  ritrovar ricordi  e a sostenere
         La CANDITATURA di PERUGIA  a  CAPITALE EUROPEA della CULTURA nel 2019

PERUGIA IN CAMMINO
 Palazzo della Penna 
CENTRO DI CULTURA CONTEMPORANEA
storie che fanno la storia 
mostra fotografica e documentaria a cura 
Alberto Mori con la collaborazione di Luigi Petruzzellis
 via Podiani 11
06121 PERUGIA  informazioni
palazzopenna@sistemamuseo.it
075 5716233
venerdi 24 gennaio  sarà presentato  il sito web della Memoria condivisa di PERUGIA  a cura dello studio Le Fucine art& moda in collaborazione con Giuseppe Zilli
                                                                       Carmelina Rotundo dedica a:
                                                                                                 ACHILLE, GIULIO, LUIGI, ALBERTO e tutti dal Vescovo al Sindaco agli Assessori , Associazioni e naturalmete a tutti  i Prestatori con un ringraziamento a Andrea Proietti per queste foto 
 Per gli auguri del  NUOVO ANNO un brindisi




davvero particolare  per bontà
 ed originalità di etichetta che coniuga bolliccine a poesia:
" non abbiamo altre strade che quelle dell' amore",
da
                           PERUGIA IN CAMMINO con
                                PROSECCO BRESSAN 
di Farra di Soligo AUGURI per nuovi arcobaleni
                                            Carmelina Rotundo 

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