lunedì 21 aprile 2014

SCOPPIO DEL CARRO PASQUA 2014

Questi intagli sui marmi della facciata di S MARIA del FIORE che "palpitano"
                                                                                  ed il tempo passato è:
borgognotte piumate, collarina, fascia verde indossano gli uomini della milizia fiorentina,  fondata da Niccolò Machiavelli nel 1530, l' unico corpo che non era mercenario preposto a vigilare  per la sicurezza dela città;  ogni loro spada ha impugnatura diversa e la picca di legno ha  punte di ferro alle due estremità!

 Queste statue incastonate nella facciata del DUOMO di FIRENZE  che "paliptano"
                                                                                             ed il tempo passato è:
 a passo cadenzato van giungendo i figuranti del calcio storico fiorentino:
madonne sontuosamente vestite i cui volti risplendono tra
 acconciature dei lor capelli con fili d' oro e gioielli di perle e di pietre preziose!

Questi archi della facciata di S. MARIA del FIORE che "palpitano"
                                                                                 ed il tempo passato è:
 il Camerlingo ha in mano il tesoro racchiuso nel forziere: molti fiorini d' oro!

  Questi archi  che muovono la facciata di marmi rosa- bianchi e verdi che "palpitano"
                                                                                            ed il tempo passato è:
 mi trovo letteralmente piacevolmente tra le ARTI Maggiori e Minori 21 rappresentate:
 dall' Arte dei Giudici e Notai, ai Vinattieri, ai Beccai, Medici e SpezialI, Corazzai e Spadai, Arte della Lana. Oliandoli e Pizzicagnoli, Legnaioli, Maestri  di pietre e legname , color che con le lor arti reser realtà la meraviglia di piazza del Duomo in un fervore di mani, menti e cuori operosi all' opera!

 Queste volute muovono la facciata  e la facciata che tutta risplende nel sole del 20 aprile:
                            il sorteggio davanti alla porta del Paradiso ( l' unica parte di un battistero completamnte ingabbiato in impalcature di ferro per farsi bello in attesa della visita di PAPA FRANCESCO novembre 2015)
  stabilisce il ritmo delle partite   azzurri e bianchi ; verdi e rossi.
 Un ponte nel tempo unisce  questi due momenti importanti della vita civile sociale  di Firenze:
 la PASQUA ed i festeggiamenti del suo Patrono il 24 giugno: SAN GIOVANNI

   Questi marmi bianchi verdi e rosa che si incontran con le note di chiarine in fa, di tamburi e tamburi imperiali;i figuranti calzan scarpe a piè d' orso con occhielli e le lor calze a maglia  riprendendo i colori del costume hanno una gamba di un colore e l' altra di diverso colore;
 albardieri, archibugieri,  il pallaio, il giudice l' arbitro, i lor piumaggi come mare al soffio di vento di primavera si muovon ad onde; le note di campane divengon  concerto:
 è nella Resurrezione  questo giorno di primavera; vicino si fa il Cardinale Giuseppe Betori  che tutti ci benedice,  il popolo festante in attesa della colombina che giunge a portare la luce:
  a cascata, a gocce a zampilli il CARRO esulta, bianche luci, ora oro, ora verdi che a razzo superano la facciata;  zampilli di luce nascon da terra, il cuore esulta, lo sguardo corre tra cielo e terra:
  la bianca colombina  segno di Pasqua di Ressurrezzione per un messaggio di speranza:
                             " Non abbiamo altre strade che quelle dell' amore"
                                                              Carmelina Rotundo... portan fiori:
 glicine e margherite e gelsomini sul carretto le contadinelle qui in questa piazza la campagna e la città si uniscon  e lui il
BRINDELLONE tutto si dona  una volta l' anno  sempre come la prima volta:
eccitato-- eccitante in gran forma   perchè il tempo dell' attesa fino alla prossima Pasqua sia  sereno
i piumaggi  sulle  borgognotte come mare al soffio di vento di primavera si muovon ad onde; le note di campane divengon  concerto.....


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