Questi intagli sui marmi della facciata di S MARIA del FIORE che "palpitano"
ed il tempo passato è:
borgognotte piumate, collarina, fascia verde indossano gli uomini della milizia fiorentina, fondata da Niccolò Machiavelli nel 1530, l' unico corpo che non era mercenario preposto a vigilare per la sicurezza dela città; ogni loro spada ha impugnatura diversa e la picca di legno ha punte di ferro alle due estremità!
Queste statue incastonate nella facciata del DUOMO di FIRENZE che "paliptano"
ed il tempo passato è:
a passo cadenzato van giungendo i figuranti del calcio storico fiorentino:
madonne sontuosamente vestite i cui volti risplendono tra
acconciature dei lor capelli con fili d' oro e gioielli di perle e di pietre preziose!
Questi archi della facciata di S. MARIA del FIORE che "palpitano"
ed il tempo passato è:
il Camerlingo ha in mano il tesoro racchiuso nel forziere: molti fiorini d' oro!
Questi archi che muovono la facciata di marmi rosa- bianchi e verdi che "palpitano"
ed il tempo passato è:
mi trovo letteralmente piacevolmente tra le ARTI Maggiori e Minori 21 rappresentate:
dall' Arte dei Giudici e Notai, ai Vinattieri, ai Beccai, Medici e SpezialI, Corazzai e Spadai, Arte della Lana. Oliandoli e Pizzicagnoli, Legnaioli, Maestri di pietre e legname , color che con le lor arti reser realtà la meraviglia di piazza del Duomo in un fervore di mani, menti e cuori operosi all' opera!
Queste volute muovono la facciata e la facciata che tutta risplende nel sole del 20 aprile:
il sorteggio davanti alla porta del Paradiso ( l' unica parte di un battistero completamnte ingabbiato in impalcature di ferro per farsi bello in attesa della visita di PAPA FRANCESCO novembre 2015)
stabilisce il ritmo delle partite azzurri e bianchi ; verdi e rossi.
Un ponte nel tempo unisce questi due momenti importanti della vita civile sociale di Firenze:
la PASQUA ed i festeggiamenti del suo Patrono il 24 giugno: SAN GIOVANNI
Questi marmi bianchi verdi e rosa che si incontran con le note di chiarine in fa, di tamburi e tamburi imperiali;i figuranti calzan scarpe a piè d' orso con occhielli e le lor calze a maglia riprendendo i colori del costume hanno una gamba di un colore e l' altra di diverso colore;
albardieri, archibugieri, il pallaio, il giudice l' arbitro, i lor piumaggi come mare al soffio di vento di primavera si muovon ad onde; le note di campane divengon concerto:
è nella Resurrezione questo giorno di primavera; vicino si fa il Cardinale Giuseppe Betori che tutti ci benedice, il popolo festante in attesa della colombina che giunge a portare la luce:
a cascata, a gocce a zampilli il CARRO esulta, bianche luci, ora oro, ora verdi che a razzo superano la facciata; zampilli di luce nascon da terra, il cuore esulta, lo sguardo corre tra cielo e terra:
la bianca colombina segno di Pasqua di Ressurrezzione per un messaggio di speranza:
" Non abbiamo altre strade che quelle dell' amore"
Carmelina Rotundo... portan fiori:
glicine e margherite e gelsomini sul carretto le contadinelle qui in questa piazza la campagna e la città si uniscon e lui il
BRINDELLONE tutto si dona una volta l' anno sempre come la prima volta:
eccitato-- eccitante in gran forma perchè il tempo dell' attesa fino alla prossima Pasqua sia sereno
i piumaggi sulle borgognotte come mare al soffio di vento di primavera si muovon ad onde; le note di campane divengon concerto.....
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