domenica 24 maggio 2015

22maggio " Quando il giorno era una freccia" al centro del DIALOGO .

Architetture- geometrie combinate in, per meraviglie di materiali -colori giocano  con vetrate a rosone, con le vetrine dove fa bella mostra l' infinita
gamma -invenzione dei prodotti dell'
                      OFFICINA PROFUMO FARMACEUTICA di S.M.N.
                                   tutto ed ogni cosa impreziosita in-da profumi.
                                           
   22 maggio 2015
 emozioni di una serata-dialogo, un dialogo
partecipato sentito: ognuno e tutti uniti  nel reciproco
                                       desiderio di  arricchirci dentro!
Benedetta Alphandery



ha dato testimonianza di donna- madre. operatice culturale  menager che ha saputo, nel rispetto  delle radici di una forte tradizione di operosità, al servizio del benessere e della bellezza, portare innovazione e costruire insieme una grande famiglia- azienda nella lungimiranza che, sentendosi ognuno partecipe del successo dell' Officina Profumo farmaceutica di S.M.N.  tutti sono necessari  mettendo cosi in moto quel coinvolgimento unico e vitale per promuovere e valorizzare  ognuno e tutti i propri talenti,
 prova ne sia  l' impegno profuso dai
due dipendenti, di nome ambedue Francesco all' accoglienza, alla preparazione della sala dalla disposizione a cerchio delle sedie, all' attenzione prestata ad ogni effetto  di luce e per il  microfono, alla collocazione dell' opera del Professor Giuseppe Tocchetti ... di essere partecipi......
 Roberto Alborghetti al centro del dialogo ha testimoniato  la sua grandezza di biografo- giornalista attento si' allo stile  ed alla forma,  ma anche  alla ricerca: fonti, interviste,  nel tratteggiare la figura di
                                    PAPA FRANCESCO in questo caso
                                              STUDENTE - EDUCATORE
nella consapevolezza che  mai si termina di essere studenti, mai si termina  di svolgere la funzione di educatori e che  l' educazione genera speranza ed attiva energie verso
la bellezza ed il benessere nel rispetto di sè  e degli Altri, l' IO  che DIVENTA NOI , UNICI ed INSIEME
 I canti interpretati





















 dal tenore Pino Martino hanno contribuito  a creare ancora armonia di emozioni,
  un dialogo  semplice partecipato costruito  attraverso domande, curiosità, risposte, testimonianze e racconti di incontri con Francesco,  un dialogo da cui è emersa  la figura di un grande PAPA  faro di luce  riferimento di fede, educatore figura impegnata nel sociale nell' aiutare chi
                      nell'" ignoranza" è costretto a subire violenza.
Una serata- dialogo semplice
  pur nell' importanza della storia del luogo  per la magia dei profumi,  delle forme di architetture,  di toni e tonalità di voci di note, pur nella grandezza della figura del PAPA..
 quando l' identità di emozioni personali  diviene NOI,
                   emozioni di dialogo  dedicate a tutti coloro che vivono in una stanza buia
                 perchè trovino, loro, la forza di aprire una finestra in un cielo azzurro,
 parole incise nel capolavoro   che Tocchetti ha realizzato  dopo la lettura del volume:
                                                   " QUANDO IL GIORNO ERA UNA  FRECCIA"
  e ispirandosi al titolo del primo volume di poesie  scritto da Carmelina nel 1978.
                                         Infinetisimamente piccoli eppur parte di una immensità :
                                         
   non abbiamo altre strade che quelle dell' amore
  permanentemente transitori  eppur parte di una immensità che ci invita a percorrere le strade della conoscenza, del dialogo, del rispetto, dell' amore,
                        dove e quando, nel cerchio della vita,
  nascita e morte sono cambio di dimensione.
Durante la serata  la sorpresa del dono del  segnalibro  capace, spero  di dirvi il grazie di un fratello e di una sorella,  una sorella e di un fratello: Carmelina e Cesare,  per il vostro amore testimoniato  in questo momento difficile della mia vita  e di Cesare che, però ognuno di voi  e tutti avete  rassicurato- rasserenato ..........." Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, non mietono, non raccolgono in granai, e il Padre vostro celeste li nutre. Non valete voi molto più di loro?
   E chi di voi può con la sua preoccupazione aggiungere un'ora sola alla durata della sua vita?
                                                    Nella fiducia e nella speranza il
libro di Roberto Alborghetti «Quando il tempo era una freccia»: un coinvolgente documento dedicato a Papa Francesco, ai suoi anni trascorsi nel mondo della scuola e alla sua testimonianza educativa, è stato al centro di questo 22 maggio a Firenze
La pubblicazione, promossa dall’Agesc (associazione genitori scuole cattoliche) è stato stampata da Ikonos, che ha curato anche il progetto grafico del  volume è suddivisa in due parti:
                                                                          la prima dedicata
 al percorso ed alle esperienze scolastiche vissute da Jorge Mario Bergoglio alunno, studente, docente e rettore: la seconda riferisce invece del suo impegno in campo educativo e formativo." Prezioso " volume questo  di Roberto Alborghetti,
un pilastro della letteratura contemporanea  per  il personaggio  che rimanda al Santo Francesco, il Santo che ha  saputo rinunciare ai beni materiali per assolvere alla  missione di amore verso il Creatore,  il Creato e le Creature tutte
                               TESTIMONIANDO che è AMANDO che SI è AMATI .
 carmelina Rotundo insieme a tutti voi  dedica  invitandovi a continuare a dialogare.
                    Di seguito alcuni
  interventi non dimenticando i ringraziamneti  a tutti i presenti  già nominati nella locandina  al
 Generale di Divisione  Aldo Visone, Comandante della Scuola Marescialli
e Brigadieri dei Carabinieri che  ha disposto la partecipazione  di una rappresentanza  della Scuola alla presentazione del libro presso la sede della Vostra Farmacia. Hanno presenziato  il Capitano Alessandro Casario unitamente a 4 Marescialli Allievi.( dalla lettera inviata
 dal 
Col. Pasquale Santoro
Capo di Stato Maggiore..). e...... nulla è mancato in questa serata-.notte di maggio
                        perchè anche  mille "sontuose" calle  ed una rosa profumata sono arrivate...........
                           per i VIDEO  e le IMMAGINI  ringrazio  gli operatori  che invito a continuare
il dialogo arricchendo questa testimonianza di dialogo,
 grazie
 Apre la serie di interventi .......
 

Hi I hope your event was successful with a lot of love messages ❤️💙💜💚🌹🌼🌺🌻💐💫🌟✨🙏🏻👼
Blessings,
Michelle Greene 

                                                                                         Carissima professoressa, la ringrazio ancora tanto per avermi coinvolto in questa importante serata e mi scuso per la mia impossibilità ad essere presente. Io penso che nel cuore del decennio che Papa Benedetto volle che fosse dedicato all'educazione, sia importante "tenere alta la guardia", non perdere di vista mai, distrattamente, lo strumento per eccellenza per generare la "civiltà dell'Amore" della quale tanto abbiamo bisogno. Penso che Papa Francesco ci stia accompagnando, come saggio educatore, che vuol "tirare fuori" il meglio del  popolo che il Signore gli ha affidato, per farlo crescere e renderlo libero. E', a mio avviso speciale, la sua "pedagogia della Misericordia" che scaturisce da Dio Amore, ed è meraviglioso come il Santo Padre la annunci, facendoci "sentire" la Speranza che anche se si è caduti si può ricominciare, perché è questo quello che conta, che anche se tutto sembra buio Cristo Risorto apre un varco di Luce per ognuno di noi. Il Santo Padre mentre ci chiama a gustare la gioia di essere accolti fra le braccia Amorose di Dio Padre e Madre, ci invita anche a renderci corresponsabili nell'accogliere con Misericordia i fratelli, partendo proprio dai più fragili, dai più poveri, senza sfociare nel pietismo, ma facendo di questa condizione un punto di forza e di riscatto. In un' epoca nella quale tutti siamo spinti ad uniformarci a standard, troppe volte "disumani", Francesco ci invita a far tesoro della preziosità e dell'unicità di ciascuno di noi, a custodire il bello che ci abita e a ripartire ogni volta da lì. Ringraziamo il Signore per averci donato Papa Francesco.
A presto.
Ancora grazie e buona serata.
Andreadavid Pini.
Ringrazio Carmelina per l'impegno che ha messo per la riuscita della serata che è risultata splendida, piena di armonia in una cornice da favola messa generosamente a disposizione da BENEDETTA dove la mente e il cuore si sono uniti in pensieri di pace.
                                                             Carla Brizzi sto leggendo il libro  di Roberto
Grazie ancora per la Bella serata, un momento di riflessione vera e profonda.
Ti abbraccio, a presto.
Benedetta

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