FIRENZE animata... i grandi austeri palazzi in via della Scala; il LungArno bagnato, Polimoda elegante con i grandi ombrelloni aperti, viale Francesco Petrarca... giardini curati , poi, il bosco: freschezza di foglie che da poco hanno ricevuto la pioggia, come in un flash eccola: la Certosa per ritornare al verde: magnolie, felci giocano in trasparenza con il cielo, dai finestrini del pullman si aprono a distesa campi arati , vigne; eccezionali giochi del sole con nuvole grigie... Colle Val d' Elsa.. ora è il sole a vincere ed ad illuminare la campagna nella freschezza della pioggia appena passata.
SIENA la bella, per vivere con gli occhi del corpo, al Museo Civico, nella Sala del Mappamondo, una esperienza unica:
dal SEGNO al SOGNOin occasione del 700esimo della Maestà di SIMONE MARTINI
dove-quando un affesco si" trasforma" in gioiello!!!
C'è padronanza di tecniche dalle miniature francesi, ai vetri dipinti , agli smalti, ai lavori di oreficeria; bellezza e rispetto passione e sapienza di mani e di cuore---- oltre il tempo e lo spazio per un dialogo tra genialita di Simone Martini , il quale ebbe incarico dal Governo dei Nove di realizzare una Vergine in trono circondata da angeli e da santi per la sala del MAPPAMONDO e il contemporaneo DIEGO PERCOSSI PAPI che realizza la miniatura ad olio su rame impreziosita da una cornice in tecnica di smalto cloisonnè su argento e rame dorato con un diamante, zaffiri, ametiste, granati , topazi arancio e azzurri, tormaline, lapislazzuli e cristallo di rocca ( cristallo presente nell' affresco nel fermaglio del manto della Madonna );
15 giugno 1315- 15 giugno 2015, ambedue: SIMONE e DIEGO
in-per un omaggio alla Vergine, OMAGGIO che Siena rinnova ogni anno con la celebrazione del Palio.
.... e dal segno grafico al rapporto tattile con i materiali rispettati per trarne fuori la bellezza, una bellezza che giunge diretta al cuore per emozioni ed ancora emozioni nel percorso giudato dallo stesso
DIEGO PERCOSSI PAPI per le vetrine che in questa stessa sala riportano alle CONTRADE con gioielli che le raccontano per colore e per disegno per creazioni che ne mettono in risalto: la vita e l' animazione, la gioia e la partecipazione, la storia e l'attuale animosità. Ogni vetrina presenta lo stemma il motto ai cui colori e parole Diego si ispira per creare: collane, bracciali, anelli orecchini , spille..
Alcune vetrine sono dedicate al sogno italiano della Casata del Lussemburgo Arrigo VII e Sigismondo nel territorio senese con la CORONA la SPADA e la COPPA IMPERIALE.
Splendide minaiture a " raccontar" del viaggio di ARRIGO VII in Italia e di Sigismondo di Lussemburgo ( imperatore del Sacro Romano Impero 1368-1437)....
.. Ticchettii di gocce che poi si uniscono a cascata, a rivoli sui finestrini del pullman,
architetture di chiome di alberi ad ombrello, rotonde, giocate a destra e sinistra... ritrovando tutta intatta quella
meraviglia del segno che ci ha condotti al sogno.
Siamo circondati dalla bellezza ed,
il nostro esistere, ci permette di venirne a contatto,
attraverso lo sguardo vedendo,
attraverso il tatto toccando,
attraverso l'olfatto sentendo profumi ed odori,
attraverso il gusto assaporando dolce e salato, aspro ed amaro,
attraverso l'udito ascoltando suoni, rumori, note,
entriamo in contatto, viviamo in e per un percorso
personale e, nello stesso tempo insieme, desiderando
comunicare cio' che è dentro di noi , in noi, con noi.
Una comunicazione che si traduce in azione di pensiero, di cuore, di operosità,
continuamente alla ricerca dell'idea, nella forma e nella luce, nella materialità e nella spiritualità.
Cosi', quando mi ho percoso, nei tempi e nei luoghi la MAESTA', le CONTRADE: ORI di SIENA,
il nostro esistere, ci permette di venirne a contatto,
attraverso lo sguardo vedendo,
attraverso il tatto toccando,
attraverso l'olfatto sentendo profumi ed odori,
attraverso il gusto assaporando dolce e salato, aspro ed amaro,
attraverso l'udito ascoltando suoni, rumori, note,
entriamo in contatto, viviamo in e per un percorso
personale e, nello stesso tempo insieme, desiderando
comunicare cio' che è dentro di noi , in noi, con noi.
Una comunicazione che si traduce in azione di pensiero, di cuore, di operosità,
continuamente alla ricerca dell'idea, nella forma e nella luce, nella materialità e nella spiritualità.
Cosi', quando mi ho percoso, nei tempi e nei luoghi la MAESTA', le CONTRADE: ORI di SIENA,
mi è giunta una risposta alla domanda:
" Che cos'è la creatività?"
Forse la creatività è l'attimo in cui si coniugano:
l'attesa e l'operosità, il silenzio e la dinamicità,
l'attesa di saper guardare e la capacità di saper agire,
" Che cos'è la creatività?"
Forse la creatività è l'attimo in cui si coniugano:
l'attesa e l'operosità, il silenzio e la dinamicità,
l'attesa di saper guardare e la capacità di saper agire,
di stare in ascolto e di mettersi in moto?
MERAVIGLIOSAMENTE A
e, guarda caso A
è la stessa iniziale di Amore come di ARTISTA.
Carmelina dedica agli artisti in questa meraviglia di evento:
a SIMONE MARTINI , a DIEGO PERCOSSI PAPI alle famiglie e ai COLLABORATORI
MERAVIGLIOSAMENTE A
e, guarda caso A
è la stessa iniziale di Amore come di ARTISTA.
Carmelina dedica agli artisti in questa meraviglia di evento:
a SIMONE MARTINI , a DIEGO PERCOSSI PAPI alle famiglie e ai COLLABORATORI
a volte tra persone corre un filo di empatia che travalica le conoscenze che oggi la sciena offre.
1315- 2015 allora come oggi in una continuità di genialità ed operosità giammai interrotta infinetisimamente piccoli eppur parte di una immensità
Prezioso anche il catalogo edito da Sillabe .
1315- 2015 allora come oggi in una continuità di genialità ed operosità giammai interrotta infinetisimamente piccoli eppur parte di una immensità
Prezioso anche il catalogo edito da Sillabe .
carmelina Rotundo dedica a suo fratello Cesare questa serie di articoli intitolata:
COSI' POSSIAMO CAMBIARE IL MONDO
un percorso di bellezza e di gioia che anche mio fratello si merita di vivere perchè a mio fratello io voglio bene quell' amore che mi viene spontaneo per legame di sangue e per l' amore che devo in più ad ogni essere umano più debole, in difficoltà.
Gentile Carmelina
Voglio ringraziarLa personalmente per la bellisssima dedica "dal segno al sogno".
Devo dire che Lei ha colto l'intima essenza del mio lavoroe di questo le sono molto grato.
Nel ringraziarLa nuovamente e sperando di incontrarLa nuovamente
Cordiali saluti Diego Percossi Papi
COSI' POSSIAMO CAMBIARE IL MONDO
un percorso di bellezza e di gioia che anche mio fratello si merita di vivere perchè a mio fratello io voglio bene quell' amore che mi viene spontaneo per legame di sangue e per l' amore che devo in più ad ogni essere umano più debole, in difficoltà.
Dopo “Dal segno al sogno”
Ciao Carmelina,
Beh, è sempre un piacere sentirti in questo caso leggerti. Nel tuo modo unico, a volte caotico di scrivere,
un modo pieno di slanci irrefrenabili, di emozioni incontrollate, di speranze libere, di immagini tenere, di grandi respiri e di velati sospiri. Scrivi Carmelina scrivi, della gioia, della speranza, grande virtù teologale, che noi possiamo solo pregare non produrre, ma che ci viene data in dono.
Si, noi possiamo cambiare il mondo..se noi cambiamo. Cielo! Il cambiamento mi appare come una fatica immane!
Buona domenica. A presto.
Nikla Voglio ringraziarLa personalmente per la bellisssima dedica "dal segno al sogno".
Devo dire che Lei ha colto l'intima essenza del mio lavoroe di questo le sono molto grato.
Nel ringraziarLa nuovamente e sperando di incontrarLa nuovamente
Cordiali saluti Diego Percossi Papi
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