A San Miniato al Monte si è svolta la seconda edizione della «Notte di Luce» con Maria Cristina Ogier. Testimonianze d’ amore sotto un cielo che sta diventando blu notte nel 60° anniversario della nascita di Maria Cristina. Dal sagrato della basilica, seguendo padre Bernardo Francesco Gianni e Nikla Balestra in pellegrinaggio verso la tomba di Maria Cristina ognuno con in mano un flambeaux , una luce per attimi eterni di raccoglimento in preghiera dove nel ciclo dell’ esistenza vita e rinascita coincidono.
Sono presenti molti ospiti delle case famiglie fondate da Maria Cristina per l’ accoglienza a persone che hanno difficoltà, insieme a personalità del mondo politico e culturale e naturalmente tanti amici e amiche dell’Unitalsi e del Centro di Aiuto alla Vita
Davanti alla facciata della splendida basilica, con lo sguardo rivolto a Firenze, al mare dei suoi tetti cosi vicini al cielo, per poi essere coinvolti in uno straordinario spettacolo di danza: bambine e ragazze della scuola Centro Arte e Danza diretta da Elettra Marinai. Movimenti del corpo e giochi geometrici di marmi, architetture e movenze per una armonia che va al di là degli sguardi e arriva diretta al cuore! Maria Cristina, testimonianza d’ amore , un amore che non conosce limiti nel tempo e dello spazio.
(Foto: Andrea&Alessio Photoartists)
Carmelina Rotundo
Pubblicato su Toscana Oggi n. 22 del 14/06/2015
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