giovedì 7 gennaio 2016

compleanni Carmelina CESARE 2015


Sono arrivate con ITALO da Roma Jakline e Patrizia ed è Luciana  generosamente a mettersi  a disposizione per percorrere il tratto di strada che ci porterà a casa di mamma e papà….

                          immediatamente esplicitiamo la voglia di “capire “

         il PRESENTE FRUTTO di un  PASSATO  per  TRARRE INSEGNAMENTO  per un FUTURO di PACE  .

I tralicci della base Enel  e i cassonetti della spazzatura costituiscono lo scenario dell’ incontro  con mio fratello  e il badante che lo segue 24 ore su 24.
 
 

 



 Cesare è ossessionato ed ossessiona: è ucciso alla vita per quella sua totale  dipendenza farmacologica   che lo sta trasformando fisicamente  con una pancia gonfia che gli fa da scudo, quasi, a chiunque tenti di abbracciarlo e psicologicamente:

                                                  la sua chitarra è muta ed i colori non si combinano più nei bei, precisi disegni                    geometrici,

                                                     il suo sorriso sepolto  dalle dee del Potere……

 Ivan mi consegna le chiavi per salire a casa ed il drappello:
                                                                                       















Luciana, Jakline, Patrizia  sale nella casa di mamma e papà.

 Odore di disinfettante, l’  anonimato  vive in questa casa dove due persone  sono schiavizzate  dalle dee..

                                                                              non c’è…. non c’è….

Mi ritoran in mente …..

 Macbeth

la sete di potere, di un’avidità irrefrenabile che una volta scatenata non si ferma davanti a nessun ostacolo perché il fine ultimo oltrepassa qualunque cosa possa essere raggiunta. Shakespeare fa capire  che colui che, accecato dalla sete di potere, danneggia gli altri (perché rappresentano un intralcio insopportabile) finisce per distruggere se stesso e i suoi cari, mentalmente e moralmente.
 
 
 


Erich Fromm (1900-1980)  ha affermato che la cupidigia è un pozzo senza fondo che tormenta l’essere umano e lo induce a spendere tutte le proprie energie per soddisfare un desiderio che però, una volta soddisfatto, non dà alcuna gratificazione.

. Il filosofo Niccolò Machiavelli (1469-1527)…….. la cupidigia conduce alla rovina…….

 SIETE GIUNTI

                                            uno ad uno;  tutti insieme a far esplodere  in questa casa la bomba più potente,  la bomba dell’ amore 
ancora capace di illuminare fin nel profondo i buchi neri;

                                           tutto si è trasformato per la purezza cristallina del cuore una potenza assoluta          deflagrante questa dell’ amore che non ha conosciuto soste :

                                        il tavolo le sedie invase  dai pacchetti colorati contenenti doni preziosi e belli  per CESARE che nasce il 27 novembre per Carmelina che è nata il 24 novembre…

  spuntan mazzi di fiori in gran quantità  profumatissimi….maglioni colorati  e caldi, gioielli di lune e stelle,  sciarpe dai colori autunnali calde, calde,  il presepe nella noce di cocco, il libri di poesia più belli…. di Alberto, il dolce  di Daniel
,  l’ olio novo di  Elisabetta  e Marina……

  LucianaJakline2Patrizia Stefania 2MariapiaCarla
LeonardoMarta MgiuseppinaDanielPeter2SaraGiuliaBenedettaGiuseppeMarina Elisabetta

 

 Tante le telefonate che  non riusciam a risponder  da Lucia a Carolina a Renato,  Martini, Lucia….

                                              il “nuovo “ CESARE
partecipa  per ingurgitare due fette di dolce:  è quello l’ unico suo momento di silenzio;

  due comparse Cesare ed Ivan  in questa casa  che ha visto crescere Sara e Nadia  nell’ amore
 
 
 
dei miei genitori in un bellissimo rapporto con Cesare……una persona  di una semplicità  e fede disarmanti divenuto “oggetto”……………

 jakline
legge la sua canzone che è preghiera d’ amore scritta sul retro del suo quadro che si ispira al dialogo tra le tre religioni monoteistiche: la musulmana , l ‘ ebrea e la cristiana, nel quadro i colori bellissimi e gli elementi musicali,

 jakline ha cucito anche una giacca originalissima come lei sola sa fare,

 ci fan compagnia per il gusto l’ ottimo prosecco Bressan con etichetta d’ amore e i più buoni fatti a mano i BIBANESI prodotti da  RE

 Patrizia  ha portato doppio regalo  anche  quello di Natale : un presepe in una noce di cocco …….. Patrizia nel suo genere  ha scritto filastrocche per gli auguri ed addirittura loro due si fa lettrici della filastrocca della” grande” Anna Pascarella discendente  di quel Cesare Pascarella che ha una strada intitolata a Trastevere e persin di ….

 Patrizia  svela il suo lavoro sulla foto di Leonardo  che riporta  una mia poesia dedicata  a Venezia  

per posta è a giunto il capolavoro di Giuseppe Tocchetti: su oro l’ eleganza, la femminilità,  la vanità che  ci “incornicia” nella ricchezza e nobilità, nella pace dei cuori nell’ amore quello che nessuno  può offuscare..

                                    siam  felici insieme ad isolare quel tanto male fatto….. per..??’


 il drappello delle tre ridiscende per riapprovare alla

                                                                     sala d’ attesa  ITALO

  ritornan a  ROMA  Jakline e Patrizia

                                                     ci raggiungono per gli auguri  anche Alessandro e Nina

 il  DIALOGO CI PORTA  in  CINA  a CUBA …

                                                                                   29 NOVEMBRE

  è mattina presto  e per non essere bloccata dalla maratona ( dato che partecipo al progetto

THAT’S PRATO)

                         Ritorno qui alla sala d’ attesa   ITALO  come se…..

 Come se tentassi…….. se volessi

                                   Ricominciar, ma la macchina del tempo per noi esseri umani…

 è PROGRAMMATA SOLO per andare AVANTI,  MAI PER TORNARE INDIETRO …

 a tutti chiedo perdono  per  quello che non ho saputo dare……. Per la mia debolezza e

                                                                  ringrazio per

                                      l’ amore dimostrato verso CESARE  mio fratello !

 Carmelina Rotundo Auro Gabl

                                         NON ABBIAMO ALTRE STRADE CHE QUELLE DELL’ AMORE  !!!
l' opera dipinta da GIUSEPPE TOCCHETTI come dono di compleanno   ci dice che
nonostante tutto l' amore TRIONFA
 e se volete continuare a divertirvi andate su
GOOGLE 
 compleanni Carmelina e CESARE 
al prossimo anno o meglio alla prossima festa- incontro  un lavoro di  gruppo  quando -dove ognuno ha dato il meglio ;
doni foto  sorrisi dipinti e tanto, tanto amore

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