sabato 13 maggio 2017

MONTEPULCIANO LEONARDO DA VINCI VISION SAN BIAGIO


 la sosta al giardino di Poggiofanti
                    ci introduce alla maestosità del monumento equestre dedicato a  FRANCESCO SFORZA ci sentiamo "piccoli"  al confronto di quelle altezze.. ( alto 7metri e 80 per una estensione totale di 10 per 4 metri  con un peso complessivo di 20.00kg) il grande cavallo è in equilibrio nel tempo e nello spazio  su  due zampe..
  il mio regno per un cavallo........ il cavallo di Troia tutte le storie ogni storia  si era fermata ..... era passata  e noi ?
noi....  in equilibrio tra sole e vento, tra grandiosità del potere e semplicità di giochi  nello stesso giardino  infatti  bimbe e bimbi stan giocando ... un cavallo per un progetto che, mai realizzato da LEONARDO oggi vede il suo concretizzarsi  in un risarcimento storico a quel genio che tutto sperimentò.. fatti non foste per ........

  PROFUMO DI ACACIA
               trovato li all' entrata di MONTEPULCIANO
  una favola ci son persino piante di fico d' india ....
  per raggiungere  LEONARDO DA VINCI visions
  in-per un approccio  al modo di pensare di Leonardo che si esprime in  una globalità di conoscenze che da quelle umanistiche vanno alle scientifiche  al tracciare disegni, al saper usare il colore  e le forme :
  teorie -tecniche teoremi -applicazioni trovano spazio nella mente del genio universale che aspira per tutta la sua vita al "volo "1
 Staccarsi da terra  per salire in volo  e godere di quella libertà
che hanno gli uccelli  tutti gli uccelli,
               il volo,

  il muoversi e l' anelito al movere
    portano Leonardo a costruire il leone meccanico in un gioco dove Lione e leone.. dove i gigli di Fiorenza si uniscono a quelli francesi;
  il carro semovente che meravigliava perchè  portava una scenografia .... meccanismi automi  giochi per strabiliare, giochi nelle grandi corti europee che lasciavano a bocca aperta, simbolo di un potere politico che .. tutto poteva ...... l'uomo che alla  macchina statica infonde il moto l' uomo che si riallacci alla atto della creazione ...... in un percorso sempre in progress verso altri "voli" mi ritornan in mente i conversari  con padre Innocenzo Colosio che mi mostrava il monte CECERI da dove Leonardo sperimentò il primo volo umano  e quel volume meraviglioso di  Richard Bach  GABBIANO  Jonathan Livingston  al vero gabbiano che c'è in tutti noi ...  per tentare il volo e ritentarlo ad ogni caduta ....
 SAN BIAGIO  TEMPIO DI SAN BIAGIO
gioiello architettonico  incastonato  in una paesaggio dove prati di margherite  gli fan da corona in questa stagione dell' anno.... gli stan accanto due campanili uno incompleto che riassume  ogni ordine  architettonico: dorico- corinzio ionico
              lo sguardo in alto porta a cieli dipinti da angeli:  celesti  blu mischiati in una tavolozza  che ...
mentre carezze di vento ti portano in volo  acacie e cipressi ......ritrovo le vitarbe che mamma cuoceva buonissime;
                entrando nel tempio costruito nel sito dove sorgeva una pieve paleocristiana  intorno all' immagine della vergine miracolosa.
 MADONNA DEL BUON VIAGGIO,   godiamo di  armonie architettoniche  che quel Antonio da SANGALLO, detto il Vecchio creò, lui che era maestro nel realizzar FORTEZZE,  qui s' inchina alla divinità per crear dimora di si gran pregio da essere definita il suo capolavoro.
Arte e fede restano profondamente unite perchè questa è anche la parrocchia della comunità dove si celebrano messe    ..
     noi tutti esseri umani capaci di tentare il volo e di ritentarlo ogni volta  che cadiamo ..... il desinar servito nella canonica ci permette di gustar:  baccelli freschi  pecorino ( dice che molti pastori sardi  qui stabilitisi hanno reso il prodotto eccellente ) una porchetta  e una panzanella che tanto ci garban preparate da  "Pepperoni"  accompagnate da un brindisi al nero di Montepulciano ....
la veranda  ci proietta verso nuovi voli  per goder  di SAN BIAGIO  tempio costruito con  il travertino di Sant' ALBINO che "cangia " a seconda della luce del sole per  sfumature
                    cieli dipinti da angeli,  acacie, cipressi ...  margherite, vitarbe, papaveri ....
in volo , in volo sempre più in alto ...  mia madre riconosceva tutte le erbe ......... un volo permesso graZIE al  COMUNE di MONTEPULCIANO  con la FONDAZIONE CANTIERE INTERNAZIONALE D' Arte di MONTEPULCIANO  con l'' ORGANIZZAZZIONE di  OPERA CIVITA
                               gRANDE Salvatore ......
dedica in volo Carmelina 
 su la "trasferta" di un pezzo di Montepulciano negli Stati Uniti:
Montepulciano a Harvard
Negli anni Trenta del Novecento l'architetto statunitense Charles Allerton Coolidge (1858-1936) ricevette dai responsabili del Museo Fogg dell'Università di Harvard l'incarico di progettare una nuova sede del Museo stesso.
.... nel Fogg Museum attraverso l'ingresso che si apre sulla facciata neo-Georgiana, ci si trova in un cortile centrale quadrangolare, e la sensazione è immediatamente curiosa, come di déjà vu. E in effetti non si ha torto: sui quattro lati del cortile ci si presentano dei porticati a doppio ordine, di sapore decisamente rinascimentale c proprio così, sui quattro lati del cortile è riprodotta fedelmente (o quasi) la facciata della Canonica di San Biagio a Montepulciano, realizzata da Antonio da Sangallo il Vecchio nel 1595 a BOSTON cosi per inciso alla Mugar Memorial Library si trovano le mie pubblicazioni poesie racconti articoli e molto di più grazie  a
                                             LUCIANA DAMIANI SERANTONI 
 si ringrazia per le foto  "Andrea Corsini Paoletti"
 

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