martedì 10 luglio 2018

generazione CHICCO


 Generazione Chicco
 omaggio ai 60 anni di un “ grande “marchio .
 Filosofia – scienza-  fantasia  alla base del  successo della CHICCO marchio, i cui ricavi si aggirano oggi sui 700 milioni di euro di cui il 30% realizzato in Italia! Azienda leader nel settore del neonato e dell' infanzia nata nel 1958   ha celebrato i suoi 60 anni con una fantastica mostra-evento a Pitti Bimbo( 87°edizione)  mostra-evento indimenticabile per i contenuti e per l' allestimento, per la poesia dei messaggi e per il coinvolgimento capace di creare . Le sei sezioni, sei perché la mostra ripercorre nel tempo le sei decadi di storia  ripropongono  le grandi “invenzioni” come ad  esempio biberon e tettarella insieme nel 1958;
 del 68 Il succhietto chicco fiorello: la tutina estensibile 1968, e nel 1967  la Casina delle Api, il primo giocattolo Chicco per i neonati che ha avuto ed ha ancora un record di vendite.   A Zurigo alla metà anni ‘60 Pietro Catelli si ferma davanti alla vetrina di un gioielliere rivolgendo  lo sguardo  verso una collana che ha  un ciondolo composto da  apine … in quel momento  compare la figura del gioielliere che,  per disporre alcuni bracciali in vetrina, con le mani urta leggermente la collana..apparentemente non è successo nulla ma  Pietro … ha l’ idea … nasce  cosi la casina delle api  simpatiche, laboriose,  preziose come il gioiello che le ha ispirate. (l' invenzione delle apine  sospese   è stata riproposta nel grande stand nel Teatrino Lorenese  a Firenzein occasione di Pitti Bimbo  alla fine del percorso temporale come momento di relax e distensione dove ritrovarsi sdraiati, a testa rivolta in alto, a  vedere muoversi le apine  un movimento lento allietato  dai colori vivaci delle laboriose api) per coinvolgere il visitatori nella domanda: ” Che cosa vorresti fare da piccolo?? “ A cui molti hanno  risposto  divertendosi  in quel gioco  eterno della vita  del ritrovarsi fanciulli! “ Finchè non tornerete bambini…….  Stimolante, accogliente la mostra testimonia  l' impegno del cavalier Pietro Catelli la creatività l’ amore la gioia di essere padre  è infatti alla sua prima personale  esperienza di paternità che Pietro si prodiga in ogni modo  per  soddisfare i bisogni del neonato  e dei genitori che con queste invenzioni potevano e possono  sentirsi sollevati in momenti dell' allattamento o del riposo del bimbo/a . Filosofia scienza  fantasia impegno professionalità per renderci la vita un "gioco" piacevole  come nelle favole!  Che favola la CHICCO ! Una favola bella per neonati- bambini e  adulti:  mamma e papà son più liberi con il passeggino ripiegabile  leggero che si può portare come un ombrello  per non  dire delle prime scarpine Gattona, del 1972, rivoluzionarie per l’epoca, in quanto dotate di suole ergonomiche, quando allora anche le calzature per i piccolissimi avevano la suola di cuoio» e ancora, progettando nel 1983 l’innovativo seggiolone Lift, nel 1999 la soluzione Trio Transformer con navicella, passeggino e poltroncina auto in un solo prodotto, nel 2013 la culla Next2Me da agganciare al letto dei genitori e nel 2018 Chicco Oasys i-Size BebèCare, seggiolino auto di ultima generazione con sistema di sensori integrati, realizzato insieme a Samsung.. Claudio de Conto amministratore  di Artsana , e Giovanni Berera, responsabile del Museo del Cavallo Giocattolo presso la sede aziendale di Grandate nel comasco hanno  spiegato e focalizzato l’ attenzione  sui 60 anni di un grande percorso, un marchio icona   la cui storia  colorata  e fantasiosa  s’ intreccia con la vita di tutti e di ognuno dal 1958 in poi   e sottolineato che la mostra- evento sarà a giorni rimontata nella sede di Granate nel comasco per  ricevere accogliere   i rappresentanti di ogni parte del mondo  che  si confronteranno su le vendite e molto, molto di più;  insieme per fare meglio  insieme per vedere oltre!  Per caso, per gioco  perché un padre vuol condividere la gioia e la responsabilità della sua paternità, per ?? e la storia  continua… il numero 60 ha lo zero a forma di succhietto ricominciare da piccoli sempre per diventare grandi . Carmelina Rotundo
 
 

Nessun commento:

Posta un commento