Fedeltà alla tradizione dei grandi maestri fiorentini del Rinascimento alla lavorazione artistica del cuoio e vocazione alla ricerca nell’ottica dell’innovazione-praticità caratterizzano, dal 1956 l’ attività della ditta Fratelli Peroni Firenze.
Piero, Maurizio e Marco in un costante impegno creativo e professionale hanno così arricchito di originalità, eleganza, senza venir meno alla praticità, i 1500 manufatti attualmente in catalogo; tutti ed ognuno testimoni di sapienza della mente, abilità delle mani, attenzione dello sguardo.
Pubblico ed Associazioni prestigiose hanno decretato il successo della loro produzione, tra cui spicca il famossissimo tacco divenuto icona dei portamonete. Nel 2011, per ricordare i 150 anni dell’Unità d’ Italia, la Peroni partecipa al concorso «150 mani» e, selezionati, partecipano alla collezione con un proprio prodotto che sarà esposto nelle maggiori città italiane per tutto l’anno.
Nel secondo rapporto dell’ Eurispes 2007 la Fratelli Peroni compare tra le cento ditte segnalate come aziende di eccellenza italiana.
L’Oma, Osservatorio dei Mestieri dell’ Arte, impegnata nella salvaguardia e nella promozione dell’ Artigianato Artistico ha riconosciuto la Fratelli Peroni bottega d’arte consegnando un premio alla qualità a Piero Peroni in Palazzo Vecchio in occasione del Florens 2012 nel bienno di storia e della cultura.
Attualmente l’ azienda è socia del Consorzio Centopercento italiano con il quale sta iniziando il percorso che la porterà alla certificazione etica. Per il settore accessori e complementi di abbigliamento la Ditta può vantare la partecipazione a manifestazioni prestigiose come Pitti uomo, Florence Gift Mart e Mostra dell’artigianato a Firenze; Mipel a Milano ed Ambiente a Francoforte. Presenza su mercati esteri come gli Emirati Arabi, Russia e Cina stanno aprendo nuovi orizzonti.
Il marchio Piero e Maurizio Peroni è registrato in Europa, Giappone, Corea, Russia, Usa e Cina. Nell’era della globalizzazione i Fratelli Peroni Firenze si impongono all’attenzione internazionale per professionalità, impegno, flessibilità e innovazione presupposti indispensabili per superare la crisi.
Carmelina Rotundo
Pubblicato su Toscana Oggi n. 4 del 27/01/2013
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