MOSTRA “PIETRO
ANNIGONI: PRESENZA DI UN ARTISTA”
Spazio
Mostre dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, via Bufalini 6,
Firenze.
16 ottobre 2013 – 6 gennaio 2014
La Mostra “Pietro Annigoni: Presenza
di un artista” presenta per la prima volta al pubblico opere
inedite del Maestro Annigoni.
Opere rare provenienti dalle collezioni
dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, dalla Fondazione Guelpa di
Ivrea, e da raccolte pubbliche e private.
Nella lunga carriera artistica di
Annigoni, i ritratti occupano un posto centrale.
Appena giunti alla Mostra, già prima
di varcare la soglia della sala principale, la nostra attenzione è
catturata da uno sguardo magnetico, due occhi luminosi incastonati
come pietre preziose nella pelle vellutata del viso e del collo.
E' il ritratto di Patricia Rawlings,
conosciuto come “La Strega”, che incanta il visitatore con i suoi
occhi sensuali e profondi.
E subito dopo l'attenzione è attratta
da una figura statuaria e maestosa, la bellissima e affascinante
Baronessa Stefania von Kories, che continua a trasmettere la propria
avvenenza e fascino grazie alla maestria di Annigoni.
La sua ritrattistica ricorda gli
antichi maestri rinascimentali che hanno fatto grande l'arte
italiana, dei quali cerca di perfezionare in continuazione la
tecnica, come dice lo stesso Annigoni:
“ nella fede di riconquistare
qualcosa dell'antica meravigliosa esperienza, di quel mestiere che,
purtroppo, è andato perduto, ho lavorato sodo e senza transazioni
fino ad oggi, in una solitudine che a troppi giovani fa spavento. Ma
tanto più sarò padrone di què mezzi concreti che certa
infatuazione poetica depreca, tanto più chiaramente esprimerò il
mondo lirico che vive in me e del quale non dubito. Aggiungerò a tal
proposito che non posso fare a meno di sorridere quando certuni mi
rimproverano o mi concedono troppa abilità: non sanno o non vogliono
capire che ho bisogno di una ben maggiore abilità”
La mostra evidenzia molteplici aspetti
della vita e opera del maestro Annigoni.
Vi sono i ritratti e disegni di
personaggi famosi dell'epoca come la Regina Elisabetta, i membri
della famiglia reale inglese, lo studio per il ritratto di Papa
Giovanni XXIII, il generale americano Mark Clark, il presidente
americano Lyndon Johnson, ecc.
Ma accanto a questi importanti ritratti
sono esposte foto della vita di Annigoni e alcune piccole curiosità
che denotano l'animo ed il carattere del maestro, come la piccola
cassettina per le offerte per il bar Daria. Annigoni aveva notato sul
bancone del bar una cassettina di legno grezzo e spoglio per le
offerte da destinare ai poveri. Un giorno decise di portarla al suo
studio e la dipinse con un tromp-l'oeil che rappresentava l'interno
della cassettina. Non disegnò un mucchietto di soldi, ma rappresentò
una monetina appoggiata ad un mozzicone di sigaretta, alcune ossa e
chiodi, lasciati a vile spregio della miseria. E sul lato della
cassettina vi scrisse una tipica espressione fiorentina dedicata agli
uomini avari “ se non ci avete il core come le pine verdi...”
Nella mostra ci sono altre
curiosità interessanti, come il bozzetto per il manifesto della
“Mostra Mercato del Ferro Battuto” di Stia, diventato il simbolo
della manifestazione , e che fino ad oggi non era mai stato esposto
al di fuori della Pinacoteca Comunale di Stia dove è attualmente
conservato.
Di particolare interesse sono le
tazze disegnate per la nota ditta Rosso Antico,
ed un piccolo quadro astratto che
Annigoni donò, quasi come una sorta di scherzo, al proprietario.
La mostra è il frutto di una ricerca
capillare nella fitta e vasta rete di relazioni e amicizie che il
maestro aveva saputo tessere nel corso della sua lunga esperienza
umana ed artistica. Una selezione di opere in molti casi mai uscite
dalle abitazioni dei privati, che hanno aderito con generosità alla
mostra.
Di Elisa Amerena e Carmelina Rotundo
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