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.. la notte antecedente l’ arrivo del rosso per la Toscana,
guardando il cielo non trovo
le stelle o la luna o forse che il mio cuore non sapesse cercarle ?
Anche se volevo negarlo in me stava nascendo la tristezza, un fiotto, un groppo non invadente, ma qualcosa che .. e si andava aggiungendo paura quella che ti allontana dalla vita e ti chiude dentro e agli altri divenuti da tempo non l’altro con cui condividere tratti della tua vita, ma da cui stare lontani perché contagiosi; tutti potevamo esserlo, tutti non più risorse, pianeti umani da conoscere, da stare insieme, ma da tenere a distanza, sociale la chiamavano quelli del potere!
Che cosa fare ? Che cosa fare ?
Mi ripeto insistentemente; per cercare una luce fuori dal tunnel della paura un faro che illumini le mie giornate ho cominciato a telefonare agli amici
Renato :” Vai in terrazza ..” come lo interrompo “ vado in terrazza?”
“ Sì perché tra poco arrivo con l’ elicottero e ti porto in zona gialla qui ad Este…..”
Era una
soluzione bene o male un tentativo di
superare i limiti di spazio ora colorati di giallo, di arancio, di rosso di
questa nostra Italia….subito avevo
telefonato alle amiche perché insieme saremmo salite sull’ elicottero! A
Marta era piaciuta molto l’ idea ed aveva
aggiunto che simpatico questo Renato ma
che fa di lavoro ? Il giardiniere e li si che
Marta si era sbizzarrita sulle
sue doti le sue terrazze erano rigogliose ricce di piante bellissime e stava leggendo un libro :" In giardino non si è mai soli" di Paolo Pejrone.
Fantasia italiana di Renato Del bello che era riuscita
a riportarmi di colpo al sorriso, a riavvicinarmi all’ altro con fiducia… conquistando la simpatia di amiche.
Con Ugo Ferrari eravamo naturalmente approdati nella nostra conversazione telefonica sui temi dell’ educazione all'equilibrio euritmico (Emmi Pikler e Rudolf Steiner), di estetica e di psicologia-cinematica (la “Theorie de la Demarche” di Balzac) di musica, dei burattini e del cinema di animazione di Michela, di aquiloni.....Insieme solo insieme nel girotondo della vita ti è concesso essere felice e far felice.
(Ugo e Michela, discendenti dagli antichi Frigi tra gli Appennini del modenese, li ho conosciuti da sempre incastonati nel gioco antico e presente, presente ed eterno della vita!) un nuovo assetto sociale sarebbe stato possibile attraverso una generazione educata all’ equilibrio!
Maurizia mi riporta ai tempi dell’ insegnamento, lei che insegnava matematica era stata molto attenta anche alle necessità pratiche degli allievi con cui condividere punti di vista a largo raggio.
Giuseppe Tocchetti ex docente universitario mi apriva gli occhi sulla realtà di Scuole costose e accessibili ai figli delle classi più abbienti. Il costo della iscrizione e della retta favoriva cosi le classi più ricche emarginando praticamente i figli della classe anche di quella media. Di esempi pratici ne citiamo
Anno domini 2020 mese di novembre sabato notte quella falce di luna nel cielo che mi riporta alla meraviglia a staccarmi dalla visione di quel quadrilatero di case che racchiude aiuole e aiuolone con un richiamo ai cimiteri per la disposizione delle case tutte di ugual altezza a formare appunto un quadrilatero
Domenica mattina 21 il vento è fortissimo: tutte le cose ne vengono avvolte come in un manto che se le porta dietro :
esco in terrazza per mettere i panni ad asciugare con questo vento si sarebbero asciugati subito,
gelo!
Richiudo la porta finestra del salotto una stanza dove avevo attaccato o meglio le aveva ordinate secondo gusto colore Leonardo Andreucci: foto, quadri ripercorrenti la vita della nostra famiglia e gli artisti che avevo incontrato nel cammin di nostra vita e mi dedico ala calda colazione: infuso di erbe Bonomelli ( dal 1908) con Cardo mariano, Equiseto, Curcuma ed estratto di Tarassaco in bustina proteggi aroma, pane del Mugello a fette abbrustolito sulla griglia con marmellata fatta da Milvia: diospero e mela e un pezzetto di Zaini cioccolata incartata, per celebrare il mito di Barbie; questa di stamattina è cioccolato al latte e Rose come in toni di rosa è giocato l’abbigliamento di Barbie; fascia del cappello, giacca e sciarpa certo che di invenzioni di confezioni accattivanti non c’è che dire; colori tenui rosa e verdi che giocan anche sulla scatola Bonomelli. BARBIE un mito per bambine e collezionisti ecco ritornare alla mente il libro di Valentina Vignozzi che nel libro: EREDITA’ IN TACCHI A SPILLO” oltre a consigli pratici per la tutela del patrimonio e la sua successione tratteggia figure femminili che hanno realizzato vere e proprie fortune- imperi tra cui Ruth Handler (1913 -2002) la “MAMMA” della Barbie.. cito dal volume :” l’idea che sta alla base del successo di Barbie è venuta osservando la figlia giocare….
la figlia si chiamava Barbara , (da qui l’ omaggio al nome .) … una eredità che continua a prosperare ancora oggi , dato che Barbie fa incamerare più di un bilione all’ anno alla Mattel.”
Conforto e guida l’ avevo sperimentato nella preghiera
nel ricordare come nella storia erano nate figure che avevano portato messaggi illuminati: il percorso umano al tempo dell’ impero romano l‘Imperatore un Dio in terra, il nome Cesare simbolo di potenza e…. venne al mondo in una semplice capanna Gesù non aveva armi in mano e predicava l’amore, ai piedi portava i calzari
Gandi che aveva studiato legge a Londra una volta ritornato in India e, viste le condizioni in cui il suo popolo era costretto a vivere…
lascio qui ad ognuno di voi la possibilità di aggiungere …..
un modo per uscire da quel groppo di tristezza paura rabbia si tanto che anche a pranzo spesso mi preparavo penne o spaghetti all’ arrabbiata!
…quali figure potessero aiutarci ed ecco che il volume:” tesori della terra di Etruria”, la collezione dei conti passerini Patrizi di Firenze e di Cortona, il libri non capitano mai a caso, mi suggerisce la figura di Napoleone Raffaello Pietro Luigi Carlo Maria (Fi marzo 1862- Scandicci 11 maggio 1951) figlio di Pietro Passerini da Cortona ( 1791- 1863) che seppe coniugare la passione per la scienza con l’ impegno per l’ insegnamento.
In Napoleone si congiungono e si arricchiscono a vicenda doti di studioso pensatore, scienziato, archeologo, e quelle d’ insegnate; dal 1894 fu docente di Industrie agrarie all’ Istituto Superiore Agrario di Pisa e dal 1923 al 1937 fu libero docente alla cattedra di Economia e Agricoltura all’ Università di Pisa ed è alla sua capacità di coniugare studio e pratica si deve la fondazione e la conduzione dell’ istituto Agrario di Scandicci destinato all’ istruzione dei fattori e degli agenti agrari. Esperienza all’ avanguardia nel panorama dell’ istruzione italiana, nei programmi all’ insegnamento teorico si affianca la pratica grazie ai laboratori ad un museo di storia naturale con importanti collezioni scientifiche e di ampie superfici di terra dove poter svolgere sperimentazioni ed esperienze che vengono raccolte in vari numeri di un bollettino edito dalla scuola. Passerini animo la vita dell’ istituto:” .. Nata per trasformare l’antico Fattore, spesso ignorante, talora pesino analfabeta, sempre testardo e avvilupato nei dogmi dell’ empirismo, in un tecnico colto nelle discipline agrarie e pratico nell’ arte dei campi: ecco la mia spirazione, ecco lo scopo che, fin dalla sua origine si prefisse questo istituto e che sempre fino ad oggi mantenne.”.
Ed ora permettetemi di tornar in cucina per il pranzo che se vorrete domani forse vi racconterò… di doman non c’ certezza…..
C’è il vento oggi a scompigliar le cose .. e soffia e porta via le foglie secche: gialle, arancio, rosse… chissà forse dal
caos…. Nascerà un nuovo ordine? Il vento soffia, sbatte … fischia, ulula che fortuna avere un tetto sotto cui ripararsi e degli amici a cui telefonare, scrivere!
22 Novembre l' email ricevuta da Padre Gistino mi solleva mi chiede se si potrà fare la festa di compleanno e si ricorda persin le date 24 per me 27 pe Cesare che fortuna averlo incontrato è lui che spesso in alternanza con Nadia Berni mi accompagnano da Cesare corona permettendo ..
arancia e infuso sempre Bonomelli una buccia di arancio la metto nella tazza al posto del limone stamattina e per pranzo i broccoli comprati da Sara quando passa alla bancarella prima di raggiungere il lavoro, un cucchiaiodi buon olio rustico non filtrato casa olearia Carapelli gusto velato sapore deciso 100 per cento italiano una manciata di pinoli due foglie di alloro come mi piace aromatizzar i cibi per quel gusto in più..
Le parole di apprezzamento di Marta mi tirano su e riprendo Nutrimento prima parte un lavoro di lima lungo ma piacevole se apprezzato dagli amici tiro fuori i babbi natale che si arrampicano sul filo per attaccarli sulla porta son propio simpatici bianchi e rossi anche loro per tradizione non per chiusura un rametto d' alloro insieme al rosarino è sul tavolo di cucina ormai mi son abituata ai buoni profumi... compleanno 24 novembre graditissimi e bellissimi gli auguri tantissimima fa piacererispondere all telfonate e vedere gli auguri pubblicati su fb.
Arancia e infuso di arancia e limone fette biscottate e marmellata.
la tel di Maria Pia Pieri : "Per la scuola non so più cosa dire è stata abbandonata la vera formazione delle e dei docenti prima durante e dopo. Ora ci sono punte di eccellenza, ma che non bastano e mi dicono che non c'è piu voglia di impegnarsi come una volta... "Se si sogna da soli è solo un sogno, se si sogna insieme è la realtà che comincia" Proverbio africano...voi sembrate una realtà che comincia, vi auguro di andare avanti, con affetto e ammirazione, mpia.
mpia"
Mezzelune ai funghi porcini conditissime con sugo di ragu preparato da Sara e Nadia e per finire una piccola scorpacciata di Baci Perugina tanto si sa io faccio la collezione dei bigliettini con frasi d' amore li inseriti una vera e propia raccolta di poesie d' amore !!!
Alberto Cossidente : "purtroppo il mio parere non può modificare le previsioni socio economiche che regolano la nostra società! Siamo accumunati nell' impotenza!"
Tinsley Harrison non può esitere opportunità maggiore per un essere umano che essere un medico.Nella cura della sofferenza egli necessità di abiltà tenica, conoscenza scientifica e comprensione umanna,Chi riuscirà ad avvalrsi di queste capacità con coraggio, umiltà e saggezza, fornirà un servizio universale ai suoi simili e fortificherà definitivamente il suo carattere.Il edico non può chiedere nulla di più al suo destino e non deve accontentarsi di niente di meno .
sento il vento che soffia vibroso mentre pongo orecchio alle tue parole
RispondiEliminaCarmelina noto con molto piacere che pensando alla bambola piu' famosa del mondo "Barbie" tu abbia pensato al passaggio del mio libro su Ruth Handler.
RispondiEliminaGrazie. Valentina
Direi cara Carmelina che sei un fiume in piena...c'è un comune denominatore nelle tue parole e nella tua vita, ci ricordi che è l'amore che fa le cose. E noi innamorati della vita siamo sempre un passo avanti.
RispondiEliminaGiancarlo Bianchi