E' scoppiata una bomba d'amore _____________ Carmelina Rotundo Auro alla Camerata dei Poeti

 

Video di foto alla cerimonia

 

 

Video da cassetta VHS digitalizzato

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COMUNE DI FIRENZE

Assessorato alla Cultura

LA CAMERATA DEI POETI

VIII Tornata del 74° anno

Sala Convegni della Cassa di Risparmio di Firenze

Via Folco Portinari, 5

Mercoledì 28 Aprile 2004 - alle ore 16,30

L'Assessore alla Cultura del Comune di Firenze Simone Siliani

hanno il piacere d'invitarLa all'incontro con

CARMELINA ROTUNDO

per riconoscere considerazioni ed emozioni nella produzione poetica dell'autrice

nell'ultimo ventennio

Relatrici: Anna Balsamo - Duccia Camiciotti Legge: Andrea Pericoli

 

 

E' scoppiata una bomba d'amore.

La Camerata dei Poeti mi onora di presentare la mia opera poetica.
Sarò veramente felice di poter condividere con voi l’onore di questa grande ed inaspettata gioia.
Insieme possiamo vedere oltre.
Vi aspetto a braccia aperte.
Se non potrete venire sarà gradita una vostra cartolina che farà parte dell’archivio delle “giornate che contano.
Potete indirizzare la vostra cartolina a Carmelina Rotundo, Associazione Lib(e)ramente, Amici della Biblioteca Luciano Gori, Viale dei Pini, 54 – 50142 Firenze.

Carmelina Rotundo

CARMELINA ROTUNDO è nata a Orbetello (GR), risiede a Scandicci in località Badia a Settimo.
Scrive fin da giovane: poesia, diaristica, articoli su vari giornali e riviste.
I diari partono dal suo primo anno da maestra, 1978, lo stesso in cui consegue brillantemente la laurea in Letteratura e Lingue Straniere che poi la abiliterà all’insegnamento in materia.

Attività su giornali e riviste – Dal ’96 è direttore responsabile di DNA Dimensione Natura Ambiente (bimestrale con sede al Centro Int. Studenti La Pira, Firenze). Collaborazioni giornalistiche con: “Il Presepio”; “Palladium”; “Turismo notizie”; “Pegaso”; “Informatore Coop”; “Chianti e Toscana News”; “Okay!”; “L’Alfiere”; “Fiorisce un cenacolo”; “Il Fiorino”, Toscana Oggi, San Sebastiano, dirige Aghi di Pino quadrimestrale dell’Associazione Lib(e)ramente Amici della Biblioteca Luciano Gori ecc. La ROTUNDO dall’ottantasette è pubblicista.



Bibliografia
Poesia - A tutti coloro… io dedico” 1978; “Permette una poesia?”; “Che favola!” 1989 tutti e tre libri pubblicati da Cultura Nuova Editrice.
Partecipa a cataloghi e antologie tra cui quella di Armando Alessandra per il Cenobio Fiorentino, punto d’incontro che le ha offerto singolari opportunità: citazioni poetiche in libri d’autore di Giulio Del Sere, Giuliano Taddei, Alberto Alexandre, su biglietti augurali, su cartellonistica.
Ha pagine musicate su i suoi temi dal chitarrista Walter Giulianetti.

- Prosa - Magisano. Visita ad un paese del sud” 1983 (guida turistica); è prefatrice del libro “Magnificat” dedicato da Giuseppe Virgadamo alla moglie scomparsa; è collaboratrice nella stesura in inglese del libro per l’apprendimento degli alunni elementari “Stepping stones”; parte dei diari si trovano inseriti sul sito http:// tundoro.altervista.org
Un diario dagli anni 1989 al 2001 è stato oggetto di interpretazione pittorica di nove grandi Artisti contemporanei.


Omettiamo le numerose occasioni di cui la Rotundo è stata protagonista dalla fine secolo ad oggi – lo spazio non ce lo consente -. I diari l’hanno portata per l’Italia e l’Europa sino in Finlandia molte volte accomunati al suo estremo impegno scolastico che attualmente indirizza in un incarico all’Università di Firenze nella Facoltà di Scienze della Formazione.
Poesie della Rotundo si trovano incluse in archivi universitari USA (citiamo Boston University).

Tra i molti che si sono occupati di lei: Franco Manescalchi, Gianni Giovannoni, Luciano Bausi.

Le vie del cuore così segrete, così intime, le corde del mio cuore così
robuste, così fragili ... che hanno insieme la violenza e la dolcezza di
produrre effetti esplosivi nel dolore e nella gioia erano state toccate
profondamente in questo pomeriggio d'Aprile, luminosissimo e molto
molto caloroso.
Anch'io parte di un tutto, anello di una catena, anch'io stella, onda,
scintilla, foglia, nota di cielo, di mare, di fuoco, di pianta, di preghiera ...
avrei voluto per la stima e l'amicizia che mi avete dimostrato abbracciarvi
ad uno ad uno, vi voglio bene.

Carmelina