martedì 8 febbraio 2022

dedicato alle piante

Una rubrichetta dedicata alla piante proposta a LE ANTICHE DOGANE che prende l’avvio per amore. L’amore? Un amore, cento, mille, stramiliardi di amore… un diamante purissimo l’amore dalle mille e più sfaccettature splendori che fan brillare i nostri giorni terreni che ci fan sentire fratelli che abbatte le barriere della diffidenza e spezza il filo spinato del nostro egoismo. Amore per gli altri, per i cari a noi vicini e per chi, pur essendo lontano geograficamente, avvertiamo vicino nell’animo. Amore per le creature ed il creato tutto ed ecco che prorompenti sono uscite dalla mia penna prose e poesie scaturite dall’amore per le piante e i fiori tanto fin da piccola di desiderare di conoscere ogni nome di alberi e di fiori, di piante aromatiche, di fare l’ erbario che ancor oggi cerco di portare avanti. Il mio primo amore fu per un albero: un salice piangente, ma “ perché proprio lui il Salice Piangente ?”…ed ecco aprirsi nella memoria una immagine: dalla casa di via Cortonese a Perugia, allora vicino all’ antica fabbrica della Perugina ogni giorno al di là dei vetri della finestra della cucina potevo vedere un bellissimo salice piangente ed oltre il salice piangente la scuoletta elementare con il mio maestro Armando Zuccherini. Oggi 2022 è rimasto lo stesso palazzo con il terrazzone, ma da quella, che è stata la mia finestra si scorgono solo altre costruzioni e quella collinetta col salice piangente e la scuola non esistono più la modernità l’ ha portati via. Ho amato poi i salici piangenti del lago Trasimeno. Mi sono innamorata dei girasoli della Maremma, terra dove sono nata. Chi mi ha veramente insegnato l’amore per i fiori è stato un alunno della prima classe elementare del mio primo anno di insegnamento alla Montagnola, ( anno scolastico 1973): Demetrio, che non lasciava passare giorno senza donarmi un fiore. Che bellezza di emozioni quell’anno ricco dei fiori regalatimi da Demetrio e dei profumi donatimi da Gianni Nobile. Ho poi amato le rose, le ortensie quelle del lago di Montorfano e quella del terrazzo di casa dei nostri genitori che splendida viveva per il saluto mattiniero di mio fratello Cesare. Ho amato gli Agapanthos in Portogallo, i profumatissimo Kielo ( Mughetti) in Finlandia che diventano protagonisti in un racconto diario anzi si trasformano in parola magica che, se ripetuta potranno ogni volta che lo desidererò, riportarmi riportarv in quella meraviglia di terra del Nord Europa !!! K I E L O So nice to meet you Finland again …it's seems like yesterday Eravamo partite quasi senza conoscerci, siamo tornate con il cuore colmo di riconoscenza per aver condiviso esperienze così straordinarie con negli occhi: l'arco perfetto dell'arcobaleno di Vihti e con il segreto delle tre Singolarità più famose in Finlandia. Carmelina with European Teachers…wondering in a rural school Mi viene spontaneo chiedergli a dargli un kiss sulla guancia al bimbo che, assieme agli altri della Harkalan Koulu è in fila ad accoglierci ognuno con in mano un mazzetto di fiori bianchi: nel riceverli in mano vengo, letteralmente " trasportata" nel loro intenso profumo. Nella stanza dei teachers, nella sala computer, nelle ampie calde classi…i bambini hanno negli occhi stelle di felicità. What's Your name ? How old are You ? Kielo mi ritorna in mente il profumo Kielo, questa parola finlandese che mi richiama il suono di parole giapponesi, che mi fa pensare al "cielo" che mi riporta alla musica di Sibelius, al monumento alla piazza a lui dedicata ad Helsinki Il volo dei desideri chi potrà fermarli ? Ora io lo so; ogni volta che desidererò tornare da te, Finlandia, chiuderò gli occhi e dentro al mio cuore pronuncerò per tre volte: KIELO,KIELO,KIELO e che è arrivato anche il tempo per svelare le tre cose più famose della Finlandia : SISU (finnish word to power and courage) SAUNA SIBELIUS. Aggiungerei altre 3 S. SantaClaus. Sillanpaa ( premio Nobel1939) Snow. A te ..perché avrei voluto amarti di più Sull'autobus verso l'azzurro Finnair Airplane un grido:" Sono maestri ! " E' un altro gruppo di insegnanti di Lucca che ci racconta con occhi scintillanti di gioia.. "Siamo andati fino al Polo Nord a Rovajemini su un trenino, mentre scendeva la neve:: niente di particolare, però siamo stati così felicì .. Ci guardiamo intensamente negli occhi, io, Claudia, Paola, Nadia, Elena, Luca; anche noi siamo immensamente felici, anche noi non abbiamo fatto niente di particolare : l' UNIONE EUROPEA che passa attraverso la mente e il cuore. CARMELINA che vi dedica con cuore. Kielo, Kielo, Kielo ! e in tute queste storie d’amore resto fedele al mio grande amore : le calle raccontarsi attraverso i fiori prima puntata nella secondad come mi sono avvicinata alla Musica delle piante

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