Il luogo è sacro; la Commedia Divina:
le porte del cuore che si spalancano al sentire;
gli occhi del corpo che si chiudono per entrare nella dimensione del sogno;
la mente che mi porta indietro nel tempo a settecento anni fa per ritrovarmi accanto a Dante esule nell' attimo della creazione!
Quei versi che ora, anno domini 2022, per la calda voce di Lorenzo Bastida
ritornano a vivere:
Godi, Fiorenza, POI CHE SE' SI GRANDE,
CHE PER MARE E PER TERRA BATTI L'ALI,
E PER LO'NFERNO TUO NOME SI SPANDE!
Note che riempiono l'oratorio della Confraternita di SANT'ANTONIO ABATE
al violoncello Volfango Dami;
al violino Marco Papeschi
siamo in ascolto.
L'un lito e l'altro vidi infin la Spagna
fin nel Marocco, e l'isola d'i Sardi
e le altre che quel mare intorno bagna:
il mio sguardo ora ripercorre le volte,
segue il perimetro dove son le panche di legno ai lati;
l'opera della Crocifissione di Gesù
"....
CONSIDERATE LA VOSTRA SEMENZA:
FATTI NON FOSTE A VIVER COME BRUTI,
MA PER SEGUIR VIRTUTE E CANOSCENZA"
Complimenti, Grazie
RispondiEliminaStefania