In questa casa manca Cesare

 

Niente

Mercoledì 18 Maggio, ore 8.30 tisana e scorpacciata di canestrelli, prodotto dolciario da forno, spolverati con zucchero a velo. Leggo sulla scatola che sono originari di Torriglia, paesino dell’entroterra ligure e perché friabili che si sciolgono in bocca venivano preparati come supporto alle uova benedette…(foto)

  …  Cercando invano di addolcire queste ore quando-dove non sai e la preoccupazione per Cesare che aumenta, non posso capire appieno ma già da tempo sentivo che mio fratello soffriva più del solito, i dialoghi sempre più brevi il circuito del pensiero sempre più ristretto. Cercavo di allargare il suo orizzonte ma era sempre più difficile. Nove anni in cui il sistema si era preso cura di lui senza verifiche imbottendolo di psicofarmaci in una dipendenza dove non c’era in pratica nient’altro! A restringere il campo di visione di mio fratello la caduta: la rottura del femore a giugno, l’impossibilità di camminare, lo stare a letto spesso anche per mangiare, quel sistema perfetto dalla facciata pulita come si era attivato? Ad una persona orfana invalida al 75 per cento è cura toglierli il lavoro, gli affetti, per fargli un TSO? E 4 persone che non hanno mai conosciuto Cesare, alte funzionare rappresentanti dello stato, si muovono animate da spirito missionario? I quesiti restano aperti, migliaia di persone sono sotto tutela dell’ads amministratrici di sostegno, dal 2004 esattamente, da quando viene varata le legge: l’età che aumenta, le difficoltà della vita odierna favoriscono il pullulare di queste realtà dove sono implicati i massimi sistemi sanità e magistratura, un connubio saldo che costa alla società milioni di euro perché formato da persone che rivestono cariche importanti e che ricevono stipendi pubblici dalle tasse di ognuno di noi. In nove anni in cui Cesare era seguito dal sistema c’erano stati progressi? Qualcuno dice il decorso della malattia ed io vi torno a fare l’esempio del temporale: se fuori c’è un temporale io sono libero di prendere l’ombrello o di bagnarmi, ed io ne pagherò le conseguenze, ma se ogni giorno che esco qualcuno mi butta addosso olio bollente, le conseguenze del mio stare male, secondo voi, a chi sono da attribuire? Viene concesso alle persone facenti parte del sistema piena fiducia senza verifiche, chi nomina l’ads lo controlla!!! Non esistono questionari o strumenti atti a verificare la positività dei beneficiari (le vittime) presi in carico. I malati di mente fanno paura alla società e chi se ne prende carico ha carta bianca in pratica. Tanto sono classificati malati di mente, e molto spesso con superficialità questi disturbi vengono attribuiti ai parenti e senza verificare. Taccio se la società è disposta a pagare le tasse per mantenere tutto questo taccio! Le ore passano lente vorrei sapere di Cesare mio fratello il fratello che amo per la sua innocenza, la sua semplicità come testimoniano le persone che scrivono di lui, chi l’ha conosciuto.

libro pubblicato e diffuso aggiungo link al sevizio giornalistico realizzato da Luca Lazzerini nel 2015 e link articoli Marco Lapi

Video Una voce per Cesare, sevizio giornalistico realizzato da Luca Lazzerini nel 2015:

 Pomeriggio fisioterapista Alessandro per idrodrenaggio e tape

Il tape mi dice è stato inventato da un cinese. Passeggiata nei giardini, si siede sulla stessa panchina, l'unica all'ombra, una donna con una bimba che mi dice viene dall’Ucraina sono ambedue bionde molto belle, la mamma parla italiano ma poco, la bambina non conosce l’italiano. Cena svizzerina e buoni baccelli portati da Annamaria, delle 6 uova, tre si sono rotte. La sera telefonano Samuele e poi Filippa da Carpi, gentilissimi entrambi, desiderosi di conoscere come sta Cesare. Entra Nadia con la spesa per farmi la doccia, ma rispondo a padre Giustino per sperare che possa andare a trovare Cesare perché non si senta solo. A notte fonda la telefonata con Raimondo Calogero che mi ricorda della sua disavventura quando a 150km all’ora, l'8 di dicembre, sbatte contro un albero con conseguenze disastrose tanto che da tre anni ha dolori molto forti per le fratture riportate. Mi mette in guardia sugli analgesici per il dolore per i loro effetti collaterali, mi ricorda il valore dell’esposizione solare: i raggi del sole facilitano la produzione di vitamina D. Anche sul buon uso della magnetoterapia che se applicata, correttamente posizionata, favorisce la distribuzione e la formazione callo osseo. Prende i dati per Cesare e mi dice che cercherà di andare a trovarlo. Per la mia ripresa mi dice: abbi costanza volontà e non forzare mai.

La terrazza racconta dell’ultima estate felice con Cesare

Oggi mattina del 19 maggio mi scaldo al sole per ricordare l’estate del 2014 

https://carmelinablog.blogspot.com/2014/09/e-stato-e-e-sara-solo-un-sogno.html

L’ultima estate insieme a Cesare che raccoglieva conchiglie, alcune delle quali decidemmo di mettere in terrazza dove si pensava di richiamare il mare, le onde, mentre leggevamo "Il piccolo principe". Ancora oggi 2022 da un percorso che inizia in sala dove sono disperse conchiglie e foto e lavori realizzati con artisti quali Giuseppe Tocchetti, penso a quei giorni indimenticabili, in serenità, di cielo e di mare, un mondo di azzurri in cui comparivano personaggi, venditori ambulanti, dove correvamo con l’aquilone di Luna in mano, il pinguino, perché, perché non ci hanno permesso di vivere insieme? Telefono a Careggi, l’infermiera mi dice che a Cesare hanno tolto l’ossigeno e che vuole dormire sempre; con lo sguardo ripasso il cipresso ed ancora le mille e più conchiglie, i fiori, un po’ mare un po’ giardino, la  terrazza.

 Medico per Cesare … Cesare attraversa un momento di difficoltà per aver contratto una polmonite ab gestis, ora segue una terapia antibiotica e una volta rimessosi i medici dovranno stare attenti a non farla ritornare.

Mi levo il tutore e prendo il sole dove c’era il tutore, la pelle si desquama come se fosse morta; arriva puntuale il fisioterapista. Esercizi in terrazza anche col bastone: sollevare, allungare le braccia... Alessandro mi apre la frutta secca, mandorle, noci, nocciole, ma oggi mi devo trattenere, perché questa mattina ho mangiato yogurt ai frutti di bosco e una banana, poi la tisana con la colomba al cioccolato. Pranzo tre uova, una per recuperarla, che si era rotta fatta a frittatina e due alla coque. Arriva Sara che porta in una valigetta azzurro cielo nientepopodimeno che la macchina per la magnetoterapia che domani il fisioterapista dovrà far funzionare.

In questa casa manca Cesare.