domenica 3 febbraio 2008

NODI

NODI
I nodi del tempo che si vanno ossidando...

Non c'è spazio per il cuore; i sentimenti; le emozioni talvolta diventano zavorra.
Le tue bellezze nascoste perché viviamo dietro cortine di indifferenza, noia, abitudine all'inquinamento della purezza.

Allacciatevi bene le cinture di sicurezza; stiamo partendo per un viaggio che potrebbe anche compromettervi lasciando tracce, orme incancellabili d'amore

Avete mai avuto il tempo di perdervi con lo sguardo a scoprire le architetture che stanno in un pampino sotto un pergolato sopra cui gioca a nascondino il Sole?
Profumi, profumi intensi di rosmarino, basilico, salvia, di mirto, di timo, di cedro, immersa dai piedi ai pensieri!

Avete mai avuto il tempo di stare seduti avendo vicino la cagnetta Lulù dagli occhi lucenti e bontà indescrivibile, accarezzarla e lei pronta a guardarti e tendere amorevolmente la zampetta?
Sono pieni di stoppie i campi intorno a Segariu come prezioso oro; questa terra si offre al Sole, al vento, alla pioggia: acqua, fertilità, vita per le creature tutte!

Avete mai avuto il tempo di entrare in un laboratorio dove operose mani costruiscono gli organi musicali con movimento, maestosità, strutture in legno, canne di aspetto d'argento?
Musicalità, acque salate di mare … bagnarsi ed asciugarsi sulle spiagge di Sardegna, salinità, sabbia, cielo, raggi del Sole!

Avete mai avuto il tempo di sedervi nell'ora di “friscura” a chiacchierare, a parlare di cose vissute sulla propria pelle, sentendovi tutti uniti …1358 quanti sono gli abitanti di Segariu e tutti si conoscono come in una grande casa?

Avete mai avuto l'opportunità di conoscere in un colpo solo, divertendovi, l'isola chiamata “orma di sandalo” (Sandalion) visitando la Sardegna in miniatura posta nel comune di Tuili, fra le due meraviglie
“Su Nuraxi” di Barumini, esempio di civiltà nuragica dichiarato patrimonio dell'umanità dall'Unesco e “Sa Jara” con i boschi di leccio, roverelle e sughera, dove vivono gli unici esemplari al mondo di cavallini “fossili” importati dai Fenici in quest'isola?
Launeddas, suono arcaico, forte, intenso potente dall'anima, dal profondo.

Avete mai avuto il tempo di impastare con i piedi terra argillosa, mista a paglia fine ed acqua per realizzare le tegole più ammirate del mondo?
Se non avessi visto i tebajus all'opera, non avrei mai creduto, travolta dalle forze e dalla fertilità della terra, dal dialogo instaurato, con la gente, dal suono di launeddas, dalla musicalità di questo paese bello
perché vero, prospero ,perché laborioso.

Carmelina a Segariu.
Questa volta a parlare non sono state le grandi opere architettoniche,pur bellissime ed interessanti, ma la quotidianità, la gente, la natura con i suoi colori ed i suoi profumi, gli animali con la loro amabilità,la poesia del
Creato,il cuore ..
....come ho desiderato allora esser capace di scolpire, dipingere,comporre musiche per essere un cantore di Segariu,nel mondo,con accanto a me Lulù : tempi.spazi colore e acque zampillanti,venite in mio soccorso e
rendete queste mie povere parole cantico d'amore e di ringraziamento arricchendole di purezza di respiro,leggerezza, di bellezza,di.......
Carmelina Rotundo

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