lunedì 17 marzo 2008

VINCIGLIATA

VINCIGLIATA-

Nella chiesa di San Lorenzo a Vincigliata, posta su una collina tra Firenze e Settignano
raggiungibile da Ponte a Mensola ( BUS num, 10 ) dove inizia Via di Vincigliata è visibile uno
dei più particolari valori dell’arte contemporanea.
Un’opera grande per dimensioni e per tema, per idea e per risultato ; 120 mq. di superficie
scolpita con scene bibliche ed evangeliche ; 250 quintali di creta modellata da un’artista nell’ar-
co di sette anni della sua vita.
Il 7 Dicembre 1980 venne presentato da Amalia Ciardi Duprè il bozzetto in terracotta del-
la prima parete Sud ed il 14 Giugno 1987 ( anniversario della morte di d.Giuseppe Pesci) è
inaugurata l’abside della Chiesa di San Lorenzo a Vincigliata a nova bellezza restituita.
Una realtà avvincente che ripercorreremo scegliendo per guida l’artista che ha vissuto in
prima persona questo tipo singolare di esperienza, Il luogo in cui si deve intervenire è una chie-
sa che, nata nel dodicesimo secolo, romanico gotica,nel 1700 subisce un quasi totale rifacimen-
to in seguito a cui l’ingresso viene trasformato in abside , Un’abside che presentava tre nude
pareti tre rettangoli terminanti negli archi della volta,con base di m.4.50 X m. 7 di altezza ;nella
parte centrale un finestra ad occhio e in basso un prezioso tabernacolo per gli olii santi.
L’idea di creare un’opera d’arte destinata a sfidare l’ eternità è un’impresa singolare che assu-
me immediatamente carattere comunitario.
Il 16 Ottobre 1979 si riunisce, per la prima volta nella storia, il Comitato Esecutivo dell’Opera
dell’Abside di Vincigliata, oltre al promotore don Giuseppe Pesci, cento committenti appartenen-
ti ai più diversi ceti sociali ; si fanno volontariamente carico di coprire la parte economica e a do-
cumentare in sette anni dati ,costi ,fatti, problemi,luci ed ombre,nasce il Bollettino semestrale.
Ma osserviamolo da vicino questo ciclo scultoreo svolto con la tecnica a basso ed alto rilievo,in
terracotta,cemento e bronzo, per il quali Amalia Ciardi Dupré non ha voluto cornici a limitarne
il discorso figurativo che da questo punto di vista tecnico non ha uguali nel mondo.
Le pareti dell’abside della chiesa di Vincigliata sono animate di figure umane,qualche volta
inserite in accenni di paesaggio..
Nella prima parte a sinistra che prende vita da un versetto
Bednedicti qui ambulant in tenebris et in umbra mortis
il filone della storia dell’uomo inizia dalla ribellione di Lucifero e da quella di Adamo colpeccato originale,fino a giungere alla venuta di Cristo

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