MARAVEGIA
Maravegia 2
Apri i tuoi occhi /e sogna ,/sogna incredibili case /come sirene /uscite dal mare /per raccontarti la più bella /fiaba che tu abbia mai potuto ascoltare/ per affascinare i tuoi occhi/ con il loro modo / di galleggiare sopra la laguna.
Mi sei piaciuta,mi piaci,mi piacerai
Venezia.
Maravegis 3
Un arcobaleno di case / a Burano,/ombrelli,ventagli / gondole di merletto .
Vorrei essere un ladro/ per rubare questo arcobaleno di case,/desiderando colorare tutte le mie paure
Sull’isola di Burano c’è una pasticceria che si chiama / Carmelina Palmisano/
Vestita solo di merletto /io danzo ora posso danzare/ come una ninfa /ogni volta /godendo di te Murano
Carmelina è a Burano,.
Maravergia 4
Vetri di Murano /che raccontano /del fuoco delle fragilità /della passione e della trasparenza /: Orecchini, braccialetti /.anelli,collane /,fiori , piccoli animali – nelle tue vetrine un paesaggio di
sogni
Carmelina sta guardando le vetrine, La cattedrale è chiamata S.Maria e S.,Donato.
Maravegia 5
The Laguna is moving / sparpling into little drops,/wishing to have a part in/ this square the”inique”in Venezia.
. Gondola, gondolieri. / The world is here/ all colours all languages,
The Ponte dei Sospiri,/Palazzo Ducale,/S,Marco,the golden Basilica./ The tower Bell /,the Correr
Museum/,the Neapolean “ala” is/ Nowdays illuminated by the waterfire installation/ by Sergio Plessi.
Florian Cafè,/ Quadri cafè/ note music by violens-piano,/violoncello,fisarmonica /flying in the sky,/
Biblioteca Marciana Museo Archeologico only a breath of an Angel / on the Laguna,/
In Venezia there is only one square S,Marco the unique, others are named “Campo”the greatest,
“ Campiello” the little,because there were and nowdays still. there are sometimes (some) trees.
Maravegia 6
Lei,la Laguna si sta muovendo “ dividendosi” in piccole gocce per avere una parte in questa piazza
l”unica” a Venezia ; Gondola,Gondolieri,.
Il mondo è qui, tutti i colori,ogni lingua . Ponte dei Sospiri , Danieli Hotel,Palazzo Ducale,S.Marco,
la Basilica d’oro, il campanile.
Il Museo Correr,l’ala napoleonica è ora “animata” da waterfire installation,opera dell’emiliano Sergio Plessi,
Caffè Florian ,Caffè Quadri, note di violini,di pianoforti,violoncelli e fisarmoniche volano verso il cielo.
Biblioteca Marciana,Museo Archeologico,niente più che un sospiro di un angelo sulla Laguna più
bella del mondo.
A Venezia esiste solo una “piazza”,San Marco,l’unica, le altre sono chiamate “campo” perché un
tempo ed ancora oggi talvolta c’è qualche albero,
Maravegia 6
Questa giornata “enrosadina” ( parola ladina che indica quel particolare fenomeno percettibile soprattutto al tramonto che rende le vette delle della Dolomiti [ tra le cui componenti c’è anche
il magnesio ] rosa.) Questa magica giornata di Luglio iniziata con il sole che ci bacia sulla
fronte per un itinerario pilotato alla grande da Paolo per le provincie di Trento Belluno e Bolzano
in una immersione sulle Dolomiti, le fiabesche : Calalzo di Cadore,Pieve di Cadore. la casa di
Tiziano.la chiesa arcidiaconale,il Palazzo della Magnifica Comunità di Cadore,il Belvedere della
vallata
Sul lago del Centro Cadore.la visione aerea di paesi tra cui Lorenzago, dove il Papa va in vacanza
Auronzo di Cadore per poi percorrere la valle dell’Ansiei fino a Misurina,il sole che continua a
baciarci rende tutto più prezioso
Le tre cime di Lavaredo: passo Tre Croci così chiamato perchè qui morirono - per una tempesta di neve giunta inaspettata ad Ottobre - una madre con i due figlioletti incamminatisi per andare a trovare i nonni ; i tre furono ritrovati solo in Maggio
La funivia del monte Caloria ci permette di raggiungere i 2123 metri. Ci stendiamo a contatto con
la terra ricca di ombrellifere,di ranuncoli,di fiori viola di trifoglio,di genziane blù ; il cielo che si
specchia nei nostri occhi insieme a chiome di pini cembri,di abeti,,di larici (unica conifera che perde
gli aghi d’autunno e che ci appare arancione) ora verdissimi,
Con il cannocchiale di Paolo “tocchiamo” le Tofane, la Croda Rossa,il Monte Cristallo,le cinque
torri, il Pelmo fatto a poltrona, la donna del lago sotto il Becco di Mezzodì., la Croda del Lago ,
la Marmolada, la più alta cima delle Dolomiti di m, 3342 , Cima Undici e Cima Dodici ( che fun-
azionano come una grande meridiana)
A Cortina d’Ampezzo la visita al negozio,la passeggiata per il corso Benetton Sirsely.
Non siamo più soli, Paolo,Antonella,,Eva,Giovanna,io, ci sentiamo intensamente parte del Creato
insieme con un palpitare all’unisono.
Alla pasticceria Fiori la sosta per i pasticcini e scattare foto sotto l’arcobaleno che ora è sopra di noi ; la cena deliziosa preparata gentilmente dalla gentilissima mamma di Paolo
Vivere d’amore sulle Dolomiti.
Luglio 2001
Carmelina insieme ad Antonella,Eva,Giovanna e Paolo
Maravegia 7
Questa 7° vuole essere una dedica alla “principesca” riviera del Brenta., dove sontuose ville sfilano
in parata : Villa Pisani, Villa Foscari,detta “la malcontenta”,opera di Andrea Palladio., è sogno,come è sogno arrivare a Fusina dove Venezia si può vedere alle spalle.
Ci affascina Treviso l’elegante città,dove ci tuffiamo nel negozio che vende sarde e spezie di ogni
tipo e profumo.e ripassare per Stra, Dolo,Mira,Oriago.
Asolo sulle colline con le sue caratteristiche paesaggistiche.,la sua calma ci parla dei soggiorni di
Eleonora Duse,,Robert Browing.
A Noale,luogo che ha accolto e cullato i nostri sogni Just a little taste of Noale in the ruins of Tempesta Castle under a summer storm.
A Campocroce,,esempio unico al mondo ancora rimasto del graticolato romano, a ntico decumano di strde che si incontrano perpendicolarmente ogni volta a 710 m..
Alla fortuna di avere incontrato un piccolo scoiattolo ed una superba cicogna a te,Anna Palmira,
classe 1907 che ancora fai la ricetta dei fiori di Magnolia
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