Rumoreggia, rumoreggia il cielo
sordi, sonori, cupi- rombi
si rincorrono forti...
.... fino a quei tuoni-toni, a trasformarsi in pioggia fitta, fitta scrosciante, tintinnante-cupa sonora e,
la voglia di immergersi
per raggiungere la purificazione nel corpo nell' anima:
tutte le cose accondiscendono a farsi bagnare,
non c'è altro da fare,
il cielo non conosce limiti,
scopre ogni angolo non ci possono essere segreti;
sono pioggia nei pensieri,
sul volto dove ricadono i miei capelli bagnati:
è la pioggia che purifica e riporta alla purezza. dove quando nessuno sa.
Si fa piu' intensa, copiosa, cupa, scrosciante,
per questo voglio vivere ancora e ancora e
ancora dimenticando gli affanni che la terra ci porta;
al cielo, al cielo siamo destinati noi esseri permanentemente transitori
nessuno sa; tutti sappiamo:
i vestiti bagnati che aderiscono al corpo:
sono pioggia nei pensieri- nell' anima
senza piu' segreti, parte del Creato tutto
piccola goccia insieme a tante altre
la tempesta cala di tono, si attenua il tono della pioggia
si fa costante,
le goccie cadono ora a pausa
calme- calme
io completamente, fino nell' anima bagnata,
anche io come le foglie, come le chiome come...
aspetterò il sole per asciugarmi:
ad ogni cosa i suopi tempi :
le tempeste degli affanni ..
la sofferenza e la gioia hanno ritmi che nessuno può variare
vivono le armonie del creato:
a noi ci è dato solo di rispettarne: tempi-toni colori
bagnata, bagnata di pioggia,
nella felicità assoluta della partecipazione e dell' accettazione!
carmelina
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