mercoledì 20 marzo 2013

YURI'S NIGHT 2013

.......guardando il cielo........
 L' immensità del desiderio, della passione, della voglia di volare ci appartiene!
 Forse basterebbe guardare il cielo 5 minuti al giorno per essere felici ?
Cosi'  invitata dalla grande Vanna Bonta
 Carmelina Rotundo
HA COORDINATO UN GRUPPO DI ARTISTI i quali  hanno provato a guardare il cielo 5 minuti al giorno  provando  emozioni  che si sono concretizzate  nella relizzazione di opere tutte dedicandole alla YURI'S NIGHT a YURI il primo astronauta,
AL VOLO  !

 per volare con il cuore verso la luce di NENCY FEMIA
inno al volo
Iole, Carmelina, Donatella, Marco
pensando al primo volo nello spazio
 foto Francesca Masotti, fiorentina, laureata in giurisprudenza, articolista per quotidiani on line e appassionata di fotografia e di viaggi in giro per il mondo.


 ELENCO ARTISTI:
                                     
                                    NENCY FEMIA
                                   MARCO CIPOLLI
                                  CAROLINA JOFRE'
                                   FRANCESCA MASOTTI
                                   TILDE BARTOLUCCI
                                  GIUSEPPE TOCCHETTI
                       TINA DE FAZIO HA anche  SCRITTO: 

                                                                          il
                                                                  MANIFESTO per la YURI'S NIGHT

Guardando all’immensità del cielo stellato, l’uomo ha sempre desiderato di
poter conquistare lo spazio e in particolare quell’Astro dalla forma mutevole e a tratti
rotonda che è la Luna.
Questa, per molto tempo, ha rappresentato nell’immaginario collettivo ciò che l’uomo
aveva perso sulla Terra per colpa propria, o del tempo, o della sfortuna.
Al Cielo tutti ci rivolgiamo di tanto in tanto, alla Luna guardiamo quando siamo innamorati
o in vena di romanticismo.
Frasi di notissime canzoni celebrano il Cielo e la Luna; basti pensare a “Sei il mio Cielo”
di Tiziano Ferro, “Quante volte ho guardato al Cielo” di Renato Zero, “ a’ luna rossa
mme parla ‘e te” di Renzo Arbore, per citarne solo alcune.
Poeti e scrittori si sono ispirati al Cielo e alla Luna per scrivere le loro opere;
accade così che in una sua poesia, Carmelina Rotundo s’immedesimi
addirittura in un fiore per potersi specchiare nel Cielo e vivere della sua luce.
E’ forte nei suoi versi il desiderio di fondersi con la Natura, di entrare in contatto
con quel Cielo, distante o vicino, a cui tutti guardiamo, collocandovi di volta in volta
Santi, divinità, persone care che non ci sono più, desideri da realizzare e quant’altro
suggerisce la fantasia.
Lo sbarco dell’uomo sulla Luna, quaranta e più anni fa, ha azzerato le distanze:
toccare il Cielo con un dito ora è quasi possibile, e chissà che prima o poi non riusciremo,
come nella pubblicità, a sorseggiare un delizioso caffè, avvolti dalle nuvole.
S’ispira alla poesia “ Voglia di essere Fiore” di Carmelina Rotundo il gioiello di Tina De Fazio, dedicato
alla YURI'S NIGHT, il cui centrale rappresenta un Fiore che, specchiandosi nel Cielo,
ne assorbe la luce e i colori.

Lo splendore di perline dai magici riflessi, la trasparenza del vetro soffiato, le tinte
pastello nei colori del Cielo e la fattura esclusivamente manuale, ne fanno un gioiello
raffinato e ricercato dal quale emana una luce simile al brillio della rugiada:
ancora una volta, la leggerezza delLe Gioie di Tinde si sposa alla perfezione con i versi
della poetessa fiorentina, per suggerire insieme, voli fantasiosi verso e oltre le nuvole.
 firmato TINA DE FAZIO

Tina De Fazio

Vive ed opera a Catanzaro.
Nel 2004 dalla sua passione nascono Le Gioie di Tinde, un piccolo laboratorio artistico
in cui Tina crea e realizza le sue collezioni di gioielli in assoluta libertà.
L’uso delle materie povere e il gusto per il colore caratterizzano fortemente la sua produzione.
Molto particolari gli accostamenti cromatici in cui riecheggiano spesso le tinte forti dei
paesaggi mediterranei.
Partecipazioni maggiormente significative a mostre, fiere, eventi:
2008 – Mostra Internazionale dell’Artigianato Artistico – Fortezza da Basso – Firenze
2009 – Mostra Internazionale dell’Artigianato Artistico – Fortezza da Basso – Firenze
2010 – L’artigiano in Fiera – Nuovo Polo Fieristico – Rho – Milano
Marzo 2011 –“Bellezza Preziosa – Preziosa Bellezza”, mostra di gioielli su poesie di
Carmelina Rotundo, realizzata c/o il ristorante Ora D’Aria dello Chef Marco Stabile
In Firenze
Luglio 2011 – “ Blu, profondo blu”- Collettiva d’Estate organizzata dall’associazione
culturale Art Art – Impruneta, presidente Fiorella Noci, c/o la Galleria IAC – Impruneta,
Firenze, interpretando poesie di Carmelina Rotundo.
Settembre 2011 – MACEF Autunno - International Home Show – Nuovo Polo Fieristico –
Rho – Milano
Dicembre 2011 - Mostra di Presepi a San Godenzo, Firenze, grazie a Tullio Parronchi,
Giuseppe Piani, Carmelina Rotundo, interpretando una frase di Carmelina Rotundo.
Gennaio 2012 – MACEF Primavera – International Home Show – Nuovo Polo Fieristico –
Rho – Milano
Dicembre 2012 – Calenzano: la Città dei Presepi, mostra promossa dal Com. di Calenzano,
(Fi) e coordinata da Agostino Barlacchi, interpretando una frase di Carmelina Rotundo



AZZURRO, CIELO, VOGLIA DI ESSERE FIORE.

Las medidas son 100 cms. x 40 cms., es un óleo sobre tabla.
TEXTO: Carmelina Rotundo.

ILUSTRACIÓN : Carolina Jofré, (Espagna).
Currículum:
Licenciada en Bellas Artes Universidad de Sevilla. España
Catedrática Escuela de Artes Córdoba. España
Exposiciones: Sevilla, Santiago de Compostela, Madrid, Barcelona, Oviedo, Dinamarca, Holanda, Inglaterra, Francia, Miami, Florencia, Roma, Signa,….
Premios: Feria de Muestras Iberoamericana, Universidad de Sevilla. Ciudad de Cedeira, Planeta dona, Calicci d´oro, Lucci i colore, Oscar de la cultura…..

Cara Carmelina,

Ti mando la mia elaborazione del “Volo”.

Un fiore.

Puoi disperdere
tutti i suoi petali
al vento e poi,
calpestarli
che tu lo voglia o no,
un fiore avrà sempre la forza
di rinascere.
                                                                                    Carmelina Rotundo

Ho scelto questa tua poesia perchè mi ha suggerito un'immagine romantica del volo, tanto delicata e forte che mi ha ispirato queste righe:


Vedo la terra! E’ così bella!

E così
come i petali di un fiore prendono il volo nell'aria di primavera
i miei sogni arrivano lontano
in un volo che va oltre il mondo
per lassù
finalmente liberi parte di me
magicamente perdersi nello spazio

Tilde Bartolucci

Il titolo della mia poesia è preso dalla frase che Juri Gagarin disse in occasione del suo primo volo nello spazio.

A complemento di questo argomento così misterioso, antico e pur tuttavia tanto rivolto al futuro, ho voluto associare le nostre poesie alla fotografia dello scialle che ho realizzato dipingendolo su raso di seta e confezionato interamente a mano da me, perché come hai potuto vedere alla Fortezza da basso , in occasione della manifestazione “Verde Firenze”, tutti i miei lavori sono opere del mio ingegno.

Questo è un capo particolarmente raffinato. Un classico dell’abbigliamento, soprattutto mediterraneo.

Il dipinto sulla seta è bello quando aggiunge pregio con i suoi colori al tessuto di per sé già molto elegante senza mai appesantirlo o renderlo volgare. La mia tecnica mi permette di raggiungere ottimi risultati in questo senso.
Non dovrei essere io ad elogiare il mio lavoro, ma quanto detto è solo per sottolinearne la buona esecuzione.

Spero comunque che piaccia anche a chi lo vedrà, anche se solo in fotografia dove purtroppo non sarà possibile apprezzarne le altre qualità.

Gli “…artisti…” non amano parlare di sé e anch’io non sono molto propensa in questo senso. Però posso dirti che mi sono applicata molto in questa mia passione da parecchi anni passando per esperienze diverse di decorazioni, e manufatti di diversa natura maturando così via via una certa manualità che legata alla mia fantasia mi permettono di realizzare quanto hai visto.
Sono un’amante dell’arte in genere, mi appassiona molto la musica, il teatro, la danza e ti assicuro che mi emoziono sempre davanti a spettacoli dove vedi le alte qualità degli interpreti. Così nel mio piccolo vorrei anch’io poter emozionare qualcuno. Non sono una vanitosa, ma… una sognatrice.

Ti ringrazio per avermi scelto a partecipare a questo incontro che spero sarà di buon auspicio per tutti noi.

Caramente

Tilde
Genova, dedicandolo al 13Aprile2013

 nel bianco che tutti colori accoglie questo gruppo scultoreo realizzato in vetro resina alto 2 metri e 10 cm è un inno al volo;  affidano al vento  le loro vele le barchette ed anche il cavallo  si slancia portando sopra un cavaliere- donna che, a ben osservarlo, è tutt' uno con il cavallo.
Un cavaliere che nella mano destra sta per affidare al cielo- al volo la mongolfiera.
Dal mare, alla terra al cielo MARCO CIPOLLI racconta la voglia di volare  DEDICANDO QUESTO GRUPPO SCULTOREO  alla YURI'S NIGHT 12 APRILE 2013
 Pioneristico fin da bambino Marco Cipolli ; per la scelta di tecniche e di grandi dimensioni ; a 8 anni e mezzo vende il suo primo quadro esposto  negozio  della madre. L’acquirente che non è assolutamente  a conoscenza della giovane età dell’autore, acquista l›opera per la sua grande forza espressiva. Il soggetto? I suoi adorati cavalli, ripetuto, in decine di altre sue opere..
L'incontro con la famiglia Bellini di Firenze, galleristi storici di artisti di fama mondiale (tra cui Giorgio de Chirico) lo avvicina con la grande mostra del 1984 («I grandi maestri e le nuove frontiere culturali» svoltasi a Chianciano, Montepulciano, Pienza, Monticchiello) a maestri come Giacomo Manzù, Antonio Bueno, Emilio Greco, Pericle Fazzini, Luca Alinari, Alfio Rapisardi e tanti altri, con i quali si è confrontato nell›arco di alcuni mesi, tempo di durata della manifestazione. Marco Cipolli ha incontrato grandi artisti come solo per citarne alcuni : Sandro Chia, Renzo Vespignani, Pietro Annigoni, Giuliano Ghelli, Jules Maidoff, arricchendosi e portando avanti un originalissimo progetto artistico . GLI AQUILONI su cui vengono riprodotte da Cipolli opere d' arte antiche e di contemporanei istallati in piazze e facciate di palazzi poi scomposti- attualizzati fatti propri.


1983 Firenze, Galleria d’arte Moderna “Il Cenacolo”

di GIUSEPPE TOCCHETTI
born in Naples 01-09-1938.
Graduate ,university  teacher and industrial manager.
Member of "Campi Stellati" and of UCAI.
He was for five years (1951-1956) apprentice in the artistic school and for
three years in the ceramic school
and  at last for two years in the painting and carving school.
He is a learned and refined artist; he likes a lot to try new technology for
his artistic-works.
He is present in a lot of important art-exibitions


il quadro in sbalzo su rame misura 35x40  e rappresenta Mercurio messaggero di avvenuta distensione tra due blocchi antagonisti
 dato che nella mitologia Greca e Latina Mercurio è il  gestore-protettore dei viaggi e
degli scambi commerciali e sociali tra i popoli di diversa origine Giuseppe Tocchetti  afferma:
                                                " mi è parso idoneo per la  YURI'S NIGHT"

                          in volo con VANNA, Nency, Carolina, Marco, Tilde, Francesca, Tina, Giuseppe, Carmelina nella
                                               YURI'S NIGHT 12 aprile 2013

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