DACCAPO A SCUOLA
Quando ti trovi nella vita ad affrontare prove - come questa splendida occasione di poter trasmettere il “tuo bagaglio didattico “cul turale umano a studenti universitari - può accadere che in un primo momento ti senti incerta , hai timore , ( Riflessioni di Carmelina Rotundo).
Perché negarlo ? Anch’io ho provato e provo quell’imbarazzo allorché ho ricevuto per posta (anche il francobollo era significativo – per puro caso cambia la vita tua e degli altri ) la comunicazione da cui ho appreso che ero stata reclutata come docente della scuola elementare da utilizzare per le attività di tirocinio nel corso di laurea della Formazione Primaria dell’Università di Firenze .
Sarò o non sarò all’altezza ?
Il dovere ha poi giocato d’assalto e mi sono buttata dentro questa nuova realtà professionale alla Facoltà di Scienze della Formazione, con entusiasmo, sì ,ma anche con timore ..decisa ad affrontare le varie tappe del percorso sulle variabili assegnatemi : Spazio ,Tempo .Attori e le loro relazioni, ( relazioni che possono rendere tutto più luminoso ).
Al primo incontro i timori sono stati fugati., la dissolventesi nebbia dei miei dubbi lasciava capire che i giovani che mi stanno vicino hanno e stanno vivendo splendide esperienze con i bambini, li sento molto motivati dal profondo ed affrontano la missione degli insegnanti sorretti da una salda volontà, consapevoli ,decisi a provare a cimentarsi in questa ardua straordinaria avventura che ha come luminoso obiettivo la formazione di futuri docenti.
Ascoltando le loro parole, mi sono trovata a viaggiare nel tempo e nello spazio, ritornata giovane ,felice di poter loro trasmettere tutto, ogni più piccola cosa del più che trentennale percorso vissuto da me nella scuola ( entrai di ruolo il 1° Ottobre 1973) ed al contempo desiderosa di sapere da loro ,di apprendere, di scoprire insieme altri orizzonti e improvvisamente sicura ,confortata dalla loro presenza,,carica di energia,per ripartire uniti come in un primo giorno con un’alba radiosa.
Insieme lo sento : avremmo con fatica,ma anche con entusiasmo ed impegno costruito,idea dopo,idea,mattone dopo mattone, scuole rette da una profonda armonia di spazio e di tempo .alla ricerca di una direzione magistrale d’orchestra.
Ho allora sentito il dovere ed il piacere di dare tutto quello che potevo e mi sono detta che da sola non ce l’avrei fatta,non avrei potuto farcela ; perciò ho scritto,telefonato, consultato gli amici, le persone incontrate nel cammino della vita,per avere consigli,materiale ed è stato un fiorire generoso, variopinto,profumato..
Ogni cosa ricevuta è stata presentata agli studenti che l’hanno accolta con interesse e gioia ; così abbiamo riletto insieme romanzieri , poeti. scienziati. maestri …
da H.G. Wells “La macchina del tempo” a Julies Verne”Il giro del mondo in 80 giorni” ,la parole di Margherita Zoebeli fondatrice di quel miracolo che è il CEIS (Centro Educativo Italo Svizzero) di Rimini , di Alberto Einstein una rarità “Pensieri di un uomo curioso”. Tutti diversi libretti editi dal Consiglio Regionale della Toscana, i libri in viaggio per conoscere l’ambiente editi dall’APT dal Comune di Fano, laboratorio dei bambini , è arrivato materiale grazie alla disponibilità della professoressa Gabriella Peroni, Paolo del Signore, Sergio Giovannelli Ambra Beretta….
Altro materiale : testi giornalini,videocassette è giunto dalle Piccole Apostole della scuola cristiana di Bergamo su Maria Elisabetta Mazza “La scuola nel cuore”,Una vita per l’educazione “Maestra di vita” Giornali e riviste nostre ci hanno offerto spinti e stimoli,il nuovo periodico trimestrale di discussione aggiornata della Crescita New Auxology.direttore responsabile Ivan Nicoletti; OKAY ! di Roberto Alborghetti con il concorso “Votiamo insieme il docente del 2004 ; ci ha stimolato anche gli,insegnanti sono VIP. Non ultime le varie edizioni di libri di Madonna tra cui una dedicata ai maestri ed ancora il libro “Cuore” di E.De Amicis.”Testa” di Paolo Mantegazza ( Qualcuno aveva osservato :perché non pubblicarne uno con il titolo”Fegato= riferendosi al coraggio ?).
Testa,Cuore,Coraggio e molto di più per fare un “buon “maestro, Il romanzo Ammokonia di padre.Fausto Sbaffoni,( direttore della biblioteca di spiritualità Arrigo Levasti ) i racconti della giornalista EldaTorres,”Glorie e sconfitte” del giovane Machi,i disegni di Raffaele Bueno,pref. di Stefano Lanuzza., i testi del,prof. Francesco Amato, articoli di e su Maria Montessori, anche dal libro delle donne ,pubblicato dalla COOP ( in occasione dell’8 Marzo)
Per le Mostre,riferimenti li abbiamo trovati in “Materia,Spazio, strumenti di misura dall’antichità ad oggi ( Museo archeologico Nazionale di Firenze), il tempo della natura ciclicità ed irreversibilità dei fenomeni naturali (Palazzo Pazzi Ammannati), Figurare la parola ,Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. editoria ed avanguardia del Novecento del fondo Bertini Perù : tremila anni di capolavori a cura dello studioso Antonio Aimi a Palazzo Strozzi, Vittorio Alfieri e il tempo alla Biblioteca Laurenziana a San Lorenzo;.Petrarca nel tempo.
Sono stati presi in esame giochi di parole ( acrostici) ed insieme abbiamo inventato acrostici sulle parole ; tirocinio e scuola
Falsi accrescitivi e diminutivi canto,cantina,cantone
Sofismi
Solecismi
Dal nome proprio al nome comune ( Macedonia , Montgomery )
ecc.
Cruciverba ( questi giochi di definizioni sono assai utili per apprendere la nomenclatura,
ma non devono essere una burla,come chiedere “ Chi era il padre del figlio di Isacco “?
lo fa anche Amadeus ne l’”’Eredità” alla TV).
Ci siamo divertiti a scrivere le parole,sempre con riferimento alle nostre tematiche,. sulla linea del tempo con colori e caratteri diversi realizzando un originale accattivante libro comune in cui sono confluiti materiali cercati e idee, motivazioni proposte,desideri,, Anche la forma del nostro libro comune è originale si compone non di pagine,ma di striscie lunghe e strette che si consultano a mo’ di pergamena che le capacità artistiche di alcuni studenti hanno permesso di arricchire di immagini, non ultimo un segnalibro originale dell’Istituto Geografico Militare, in viaggi nel tempo e nei luoghi alla riscoperta del Nuovo Mondo, ..
Negli incontri si è cercato di “giocare”tra storia ed attualità,così abbiamo consultato riviste da TURISMO NOTIZIE a CHIANTI NEWS, TOSCANA OGGI, LA NUOVA VIA e in aggiunta LE VIE D’ITALIA ( rivista mensile del Touring Club Italiano ) LA VITA SCOLASTICA ,il periodico CORDELIA ( per signorine curato da Ida Baccini) l’attualissimo trimestrale DOC edito da Le Lettere e diretto da Riccardo Monni dal titolo “ Inizio e fine della scuola, da Platone alla Moratti”.
Ci siamo divertiti a creare una banda di indirizzo ( ad imitazione di quella del computer) SPAZIO TEMPO ATTORI
where when who
a cui si sono aggiunti why whose
confermandoci che sono le relazioni a creare armonia.
Nel nostro incontro ci siamo mossi spaziando nel passato per conoscer le nostre radici. rafforzandoci nel tempo ed abbiamo condotto una analisi del presente e proiettata verso costruzioni future affiancate da un percorso poetico:
Di Serves da il Mantello Arlecchino Venezia 1992
il viaggio di uscendo da scuola di Jacques Prevert.
L’acqua,l’insegna, la sete di Emily Dickinson
L’importante è SEMINARE ( anonimo)
Capitolo 9 del Processo di Franz Kafka
tra i contemporanei Marcello Fabbri “ Dal quadrante dell’ombra.”
.liriche, Alberto Caramella “Mille scuse per esistere”
Tutti i testi sono stati riportati secondo un percorso ed una scelta operati con e
dagli allievi nelle quattro relazioni generali che documentano e testimoniano il nostro percorso di tirocinio indiretto ( didattica ed emozioni,pratica e sogni si uniscono, compenetrandosi si arricchiscono e la figura del maestro si delinea : testa , cuore , coraggio, professionalità , fantasia , amore …
La presentazione del libro fotografico” a close look at Florence” edito da Silvana Editoriale e APT. Firenze, straordinarie immagini di Pitt Koch ;. l’inaugurazione della sala multifunzionale dell’Istituto Don Orione di via Capodimondo a Firenze sono state ulteriori occasioni di approfondimento sulla tematica spazio tempo armonia architettonica, di colori, profumi, aromi. che può aiutare quella interazione tra ambiente e soggetto così vitale.
E un bel luogo accogliente,profumato,luminoso ,diversificato ( ad offrire maggiori opportunità ) che può aiutare persone diversamente abili a sentirsi a proprio agio, facilitare il superamento di momenti meno facili della vita ( vedi ospedali) a motivare chiunque trovandosi a far visita alle persone che si trovino accolte in spazi come ospizi ,carceri , a stare quindi insieme.
Lo stare qui all’Università, il lavorare uniti, ci stava rendendo forti e così ci siamo buttai a conoscere alcuni maestri molto vicini a noi nel tempo : Margherita. Zoebli Luciano Gori, Maria Elisabetta Mazza ,Fabio Tombari.
Sul gioco, prezioso il lavoro del prof. Paolo Borin.
Per diversi percorsi stiamo conoscendo, attraverso libri, video cassette,giornali, riviste, i maestri .
Avventure nel tempo e nello spazio le abbiamo vissute“ attraverso il treno”. Con la “Merlet” che ha scelto un treno per raccontare e” farvedere”la sua storia di ditta impegnata nella realizzazione del Loden ( una storia che è stata collegata da uno studente in due romanzi rispettivamente dell’inglese Wells e del francese Verne ) il treno come mezzo “culturale” è stato usato per la mostra di Sandro Botticelli e Filippino Lippi ( L’inquietudine e la grazia nella pittura fiorentina del ‘400 ) a Palazzo Strozzi.
Ci è molto piaciuta questa idea che va congiungendo ad un viaggio nello spazio un altrettanto affascinante nel tempo. attraverso un mezzo di trasporto. Questo “prezioso” materiale ci ha permesso di arricchire di riferimenti la nostra “Barra di indirizzo”.
Di particolare interesse la lettera scritta dal Presidente della Repubblica ,Carlo Azeglio Ciampi per l’inaugurazione dell’anno scolastico 2003.-2004.
Il materiale ricercato insieme e giunto in parte grazie alla disponibilità di amici, molti dei quali si sono messi a disposizione fotocopiando materiali anche come la maestra Claudia Cinciripini, il maestro Alfredo Biondi ,,Elena Nannicini Maria Rosaria di Santo. Antonella di Biagio, Cecilia Romani ,Franca,Pittalis, Marco Moraccini ,come poter dimenticare il ruolo positivo delle maestre : Anna Maria Monaco,di Buccino (SA) della fantastica Donata Arnaboldi Pagani della scuola di Appiano Gentile(CO) l’inventiva suor Piera Bonadè di Casale Monferrato (che a proposito di indovinelli uno ne inventa e mille ne sa),la famiglia Novello di Mirano (VE) il prof. Giulio Prevedello e molti altri colleghi anche dell’Università che dovrei tutti nominare per la loro gentilezza, insieme al dottore Gino Piagentini ,una persona sempre in prima linea, competente,comprensivo,capace di darti sicurezza,incoraggiarti,sostenerti , le sue parole mi hanno acceso quella scintilla,senza la quale nulla poi sarebbe partito,.
Uno scambio,un’attivarsi di energie si sta sviluppando negli studenti,così uno spirito di ricerca particolare si sta mettendo in moto .,
Grazie a tutti per ave dato la possibilità al nostro gruppo di giovani di fiorire nello stilare relazioni. nell’aiuto offerto nel percorrere questa strada della Formazione,dove, sappiamo tutti non mancheranno ostacoli che cercheremo di imparare a superare anche con lo aiuto di Colui che tutto può e tutto vede, sarebbe utopia pensare di farcela da soli e nell‘unità la forza del nostro gruppo andremo avanti con costanza, “insieme possiamo vedere oltre”.
Per riferimenti più precisi sul percorso didattico .vedere le relazioni degli studenti ed i precisi riferimenti bibliografici
La mia testimonianza non pretende e non potrebbe esaurire quella ricchezza che gli studenti sono stati all’altezza di esprimere nella loro unità e diversità. Un percorso di osservazione diretta a favorire l’inserimento singolarmente ed insieme nelle scuole con le maestre con gli scolari sia della scuola dell’infanzia,sia delle primarie..
La cultura di un maestro si perfeziona con la lettura di tutti i racconti pubblicati per i ragazzi. Possono aiutare le schede della letteratura per l’infanzia consultando i cataloghi delle librerie anche di quelle d’occasione.
Un altro sussidio agli insegnanti possono essere i periodici a loro destinati con programmi, temi svolti e da svolgere che le stesse case editrici offrono. Ne fu l’esempio il settimanale “Risveglio scolastico educativo” che fu in voga all1inizio del 1900.
Vedere anche la scheda doc.24 (I grandi educatori) la mia prima lettera scritta ad Ottobre in occasione del nuovo ruolo è stata pubbulicata dal,prof, Prevedello su http://it.geocities. com/elanus2003
Ai fantastici colleghi amici,alle studentesse e agli studenti
del gruppo dell’anno accademico 2003 2004 .Scienze della Formazione
Primaria,
Carmelina
iniziato il 23 Gennaio 2004
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