sabato 9 febbraio 2013

IO e PERUGIA !?



Testimonianza di un intrigo,
intrigo tra luoghi e cose, tra cose e luoghi di Perugia e dintorni che posson sembrar " muti "
 e che invece!?
                          formano
                                incidono
                                     coinvolgono
                                     

 29 gennaio 2013

..... giungo a PERUGIA allo scopo di riordinare alcune pagine scritte della mia vita  rimaste li' da dempo in disordine, ma la sorpresa che mi aspetta mi relega nella tristezza: la scatola contenente disordinatamente le pagine, i ritagli di giornale è sparita, gettata da ...


La giornata è solare, dopo quella del giorno prima piovosa e grigia  che mi aveva  tristemente relegato nelle pareti domestiche a Perugia, mi spinge ad uscire per la mia meta preferita:
la scala mobile che penetra la ROCCA PAOLINA .
Mi piace molto ritiornarci , prima di tutto perchè quando vivevo a Perugia non  era stata realizzata  e per
quell' emozione di viaggio:  dal contemporaneo  a una  Perugia antica per poi riuscire alla luce, al tempo del terzo millennio
La curiosità dello sguardo si ferma su  una scritta: archivio della memoria, istintivamente annoto numeri di telefono...   passeggio per il Corso Vannnucci per poi salire al primo piano del palazzo dei Priori dove è in atto la prima mostra di un maestro contemporneo, incontro il sindaco  e, ridiscendendo  mi unisco alla folla di persone che stanno entrando sotto il tendone dove ci viene servito dagli eccezionali studenti della scuola alberghiera di Monte Luce  il torcolo di San Costanzo in tante e tante variazioni:  con l' uvetta, i canditi, i pinoli....
    Ci voleva questo tuffo nella dolcezza per riprender a passo più allegro il ritorno per il corso, compro gli orecchini musicali  e  mi rimmergo nella scala mobile per quel viaggio nel tempo,  che mi piace, mi piace,  mi piace da impazzire;
 transitori, permanetemente transitori  eppur .... anelli di una catena giammai disgiunti, quando- dove tempo e spazio all' infinito coincidono!
parte proprio dal giorno di festa di SAN COSTANZO ( so anche che tre sono  i patroni di Perugia :
SAN COSTANZO, SANT' ERCOLANO  e SAN LORENZO unicità di Perugia aver tre patroni tre feste), questo mio narrare a ritroso degli unici anni  del mio stare  A perugia e dei miei frequenti ritorni.


capitoli
           1° Istruzione formazione
              frequenza  alcune classi scuola elementare, i luogi sono profondamente cambiati  li desciverò nel ricordo
medie,
istituto Magistrale ASSUNTA PIERALLI che attualmente ha cambiato nome , DOVE CONSEGUO diploma di maturià magistrale
che allora dava la possibilità di INSEGNARE nella SCUOLA ELEMENTARE
 presenza  ed influssi dell' Università per gli stranieri.
 Importanza delle GITE DOMENICALI : PERUGIA -ASSISI

2°capitolo
IL PRESEPE determinerà scelte future molto importanti tanto che nel racconto "è gioia" narro tutta la mia vita attraverso il presepio
 ed io non sono una santa nè una suora; il racconto, per la sua originalità, sarà pubblicato ed interpretato con dipinti da molti artisti contemporanei
 storia di un percorso di successo-

3° capitolo
           Sviluppo e tentativo di recupero della malattia depressiva di mio fratello Cesare
 DEPRESSIONE DISPERAZIONE dall' altra parte SOLIDARIETA'
 viaggi settimanali
Firenze-(dove, per la vincita del concorso magistrale, insegno dal 1° ottobre 1973) Perugia venerdi sera ;
 domenica sera: Perugia- Firenze
  L' abitazione dei miei genitori a PERUGIA era divenuta centro  di recupero
 per Cesare frequentato da amici e da operatori del centro di igiene mentale CIM allora diretto dottoressa Cerletti
MI VIENE SPONTANEO affermare che Perugia forse per le sue dimensioni rispetto a Firenze  AGGIUNGO
 anche  per le conoscenze fatte in 11 anni di permanenza a Perugia in una età giovanile
 davano più garanzia di un dialogo.
 I centri urbani grandi  presentano più problemi per l' assestamento, la condivisione
 distanze maggiori, numeri maggiori,  anche se potrebbe a prima vista sembrare un controsenso,  allontanano gli individui che si trovano emarginati spaesati.

 4° CAPITOLO
Confido nell' amore per uscire da una situazione di sofferenza profonda ed intensa
dovuta alla  DEPRESSIONE di MIO FRATELLO
 9 maggio 1986 matrimonio con uno straniero
percorso d' integrazione!?
 Torniamo spesso a Perugia in viaggio di nozze e, in modo  più assiduo,
  quando nel 1989 e 1991 nascono SARA e NADIA

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