Trasloco

TRASLOCO ? MA VOI a QUESTA PAROLA CHE VI VIENE IN MENTE ? A me la fatica d' impacchettare oggetti inscatolarli perchè siano pronti per essere trasferiti in altra sede e se questa sarà più piccola l' enigmatica domanda:!
che cosa tengo, che cosa no? Fino ad oggi la mia convinzione dovuta all'esperienza di mia madre che, dato il lavoro di papà, doveva inscatolare sovente per traferimenti da una città all'altra e anche alla mia personale di questi ultimi anni in cui ne ho dovuti fare di traslochi.. finchè domenica 6 febbraio una domenica bella, soleggiata dopo aver ricevuto il fumetto realizzato da Elisabetta per me e bevuto un buon caffè nella piazza di San Martino sulla strada di ritorno attraverso San Lorenzo dove per ora manca Antonio Pinnarò l'artista dei pinocchi e non solo, vedo appoggiati sulla facciata della basilica due grandi quadri: salgo le scalette per ammirarli meglio e proprio in quel momento una ragazza sta dicendo al telefono che si verso le 12 questi quadri verranno portati allo studio dell'artista; all'ultima parola ecco che le domando come si svolgerebbe ? Lei mi spiega che questi due grandi quadri di 2 x 4 m dall'albergo dove erano stati collocati ritornano allo studio dell'artista che ha pensato di richiamare l'attenzione sul trasporto da una sede all'altra.... giunge l' artista Samuele via via un gruppo di amici e parenti prima della partenza un brindisi in piazza con un buon rosso e, affiancati da 4 portatori da un "paggio il quale porta la bottiglia di rosso nella scatola di legno co dentro uno stumento ch produce musica ecco che i due quadri intraprendono il cammin verso lo studio: una sosta in piazza del Duomo a piazza Signoria, agli Uffizi per attraversare Ponte Vecchio e raggiungere via de'Bardi dove appoggiati ad un muro dalla parte dell'Arno che froteggia la biblioteca Nazionale i quadri vengono divisi in due dall' artista coadiuvato dagli amici e sempre al suono della musica in una performance che ci coinvolge ed attrae i passanti! una domenica di febbraio che pone come soggetto la cosa da trasportare sono i quadri sotto i riflettori del trasloco i loro colori la loro piacevolezza la fatica il disagio scomparsi una prova ancora una volta che per rendere piacevole qualsiasi cosa basta cambiare il punto di vista. Nei suoi quadri Samuele quali sono i motivi ispiratori:sospendere la narrazione l'attimo del prima e del dopo del fatto .. sospeso mi piace molto il momento prima della decisione dell'agire mi coinvolge