venerdì 10 gennaio 2020

viaggiare ?


 Le scarpe il camminare
La cosa che Ti piace di più dei viaggi ?
Quel "fendere" lo spazio e il tempo contemporaneamente.
VIAGGIO?
Quella cosa  straordinaria che
 Apre  gli orizzonti di spazio di tempo
Questa stupenda opportunità di dialogo di incontro
 È come avere una bacchetta magica .. e..
 Far apparire cuori e fiori  anche dalle tue scarpe
 Sempre ogni volta!
 Non abbaimo altre strade..
 
Life is a travel
marveluoSemagicsplendid
orribletragicinsoportabile
life ia a joyful joke or tragic trick
fertile lands deserted lands
up and downdown andup
nevereverneverever
yesnonoyes
repeat reception revolution evolution... Polarità e popolarità del Piede
 
Preambolo : Il piede non ha niente a che fare
con la pediatria, con la pedagogia,con la pedofilia,
con la pediculosi con la pedanteria e neppure con
l’ adèlante Pedro dei Manzoni, ed il cognome Pedrina.
 
La sua polarità consiste nel suo orientamento come un ago calamitato nel corpo umano.
Al Nord risiede il cervello , al Sud risiedono le piante dei due piedi.
Pensiero ed azione . Il cervello ,organo dirigente, comanda ; i piedi,organo del movimento.
operano..
Al centro è la sede degli impulsi, il cuore l’orologio della vita
Contro l’insonnia ,si suggerisce di orientare il proprio corpo come l’ago della bussola,
Non è corretto definire un cosa fatta male perché “fatta con i piedi” : non è affare di loro.
Quando un prodotto” sta in piedi” dà appunto prova di equilibrio
Popolarità del Piede, Qui entrano in scena lo sport, i proverbi, la letteratura.
Già  sul marciapiede il piede cammina, anzi marcia.
La marcia lunga è una maratona.
Più camminate formano un pellegrinaggio.
“ Camminare “ è il titolo di due racconti ( di Maurizio Damiano e di David Thoreau)
CAMMINARE è il titolo di un periodici trimestrale (per stare bene) edito a Saluzzo
In Romagna esiste un famoso castello detto La rocca delle camminate .
Sono storiche le “ Marcie” e “marciare,non marcire” era il motto dei podisti
La Marcia di Leonida è una poesia in versi martelliani di Felice Cavallotti
Una favolosa camminatrice è ricordata dal Carducci a Bolgheri , la nonna
alla ricerca del perduto amore ( sette paia di scarpe ho consumate .. ). .
Nei modi di dire abbiamo i proverbi
Il piede piatto ( deforme, ma allusivo a categorie di persone )
Il piede giallo ( invecchiato ,ma allusivo a vecchi amori)
il piè sospinto ( dei prepotenti)
Il piede zoppo ( gioco da ragazzi saltellanti)
Il contropiede
Il piede nudo
Ed alla sua volta il piede vestito con
le calze,le scarpe,le ciabatte,gli zoccoli,le pantofole,gli stivali, i mocassini le ghette.
E’ scomodo essere tra i piedi di qualcuno che pretende che ci leviamo.
“Tirapiedi “inteso oggi come aiutante o segretario era un tempo al servizio del boia
impiccatore.
Nella liturgia si lavano piedi , e in qualche parte si bacia il simulacro del sacro piede.
Nella storia c’è la regina Berta dal grande piede
Nelle favole s’incontra la Cenerentola dal piede minuscolo.
Nella metrica dell’antica poesia , i versi erano composto di piedi come sillabe e l’esametro aveva sei piedi.
Le scarpe con il cappello nella moda dell’ottocento facevano l’uomo bello.
Le scarpe lustre erano un tempo una distinzione . II panchetto del lustrascarpe spiccava
sui marciapiedi.
Creme di lucido per le scarpe erano oggetto di pubblicità ( nomi come “Ecla “ Lion Noir )
 

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