lunedì 10 marzo 2025
ECCELLENTISSIMI MESSERI DI Monte San Savino e di MIlano
Vo a narrare di uno dei contenitori più duttili della insigne città di Firenze e di quello che è avvenuto nei giorni del 9 e 10 marzo anno domini 2025
Stazione ferroviaria dismessa con le su navate immense in altezza dove vi sono capriate di ferro, le pareti scrostate a vista mattoni pavimenti su cui si possono ancora vedere i binari le piattaforme di lavoro dell' officina quante storie dal 1837 anno dell'ottenimento della concessione governativa che permetterà nel 1841 l'inizio dei lavori che il il Granduca Leopoldo affida all'architetto Enrico Presenti Il calendario segnava 12 giugno 1848 l'inaugurazione della Lepolda contenitore duttile suggestivo che nel primo week enda di marzo ha ospitato eccelenza di Toscana
In file parallele tavoli simmetricamente divisi tra produttori di vini di birra di olio di super alcolici di formaggi di pane di... farine tra cui quella di castagna non mancano i banchi che accolgono l'abbilgliamento del perfetto sommelier il te' grande novità di quest' anno delle magici contenitori in legno decorati dalla designer SERENA Camelie a stella cespugli -alberelli plasmati a volute i sontuosi tendaggi che delimitano spazi dove si svolgeranno master call richiamno nel colre il vino. e non manca nemmeo il sughero il più famoso tappo del mondo si van raccontando meraviglie del grappolo d'uva del chicco degli oliv delle olive delle sue foglie lanceolate che verde su una pagina sono verde argentate
Gold mize aics fonte die medici
EI la LEPOLDA è immensa suddivisa nelle sue navate altissime e dove sui pavimenti in alcune parti si vedono i binari le sue pareti scostate accoglie ECCLLENZA di TOSCANA!
P er l occasione lei la stazione Lepolda si è abbellita e profumata sontuosi i drappeggi d i tende color vino e profumate le aiuole di tesi group con spesso le camelia stellate che sui rami spogli portano fiori bianchi piccoli scenografia suggetiva n piacevolissima dove sfilano bianchi tavoloni divisi in innumeri sezioni ognuna diversa per tipologia di prodotto presentata e tante le persone curiose interessate perchè al buon gusto non si dice mai di no assagi di vini di olio di birra di te stand di abbigliament e di tutto e di più di cibo con reginetta la cucina del ristorante di monte san savino
è un arricchimento continuo di sapori di incontri, Massimo da vero gentiluomo instancabile si muove coordina ascolta consiglia per l olio ho la fortuna d'incontrare Luigi che fonda nel l officina un sapeite perchè lui ha per missione far conoscere l olio nelle sue virtù l olio percisa come alimento e non solo come condimento benssera a pien mani gentilezza e bontà
AIS Toscana, con le loro etichette più prestigiose (oltre 900), rappresentative della vera eccellenza enologica toscana
dell’Eccellenza di Toscana anche le pillole di degustazione di vino, olio e birra con le AIS Wine School, le AIS Oil School e le AIS Beer School a cui si aggiunge anche in questa edizione la collaborazione con ANAG per degustazioni guidate di distillati e con Catinari per una serie di Chocolate School con degustazione di cioccolato artigianale.
presentazione della nuova guida vini “Eccellenza di Toscana”, dove i migliori sommelier AIS raccontano in modo inedito la Toscana del vino, attraverso oltre 2100 vini recensiti e classificati in base ad un punteggio numerico in centesimi, oltre 450 cantine complete di informazioni su ristorazione, accoglienza, wine experience e degustazioni. Una guida che rappresenta un unicum nel suo genere; sotto forma di singole schede raccoglie l’analisi, la recensione e la valutazione dei vini di ogni singola azienda, accompagnate dall’immagine dell’etichetta più significativa di ogni cantina.
i riflettori si sono accesi sulla presentazione di una realtà “eccellente” del territorio toscano quale Sparla&Gerardi, che ha raccontato la propria esperienza tra vini dolci toscani e bollicine francesi.
Stefania Saccardi, Vicepresidente della Regione Toscana: “L’enoturismo per la Regione Toscana, che è stata una delle prime a muoversi con una legge ad hoc a cui poi abbiamo affiancato anche una legge sull’oleoturismo, è sicuramente un aspetto fondamentale ha detto la vicepresidente e assessora all'agricoltura Stefania Saccardi - Oltre a promuovere un prodotto, si promuovono un territorio, le sue caratteristiche, i suoi valori, portando a far vedere anche direttamente come quel prodotto nasce, di cosa è frutto, di cosa è conseguenza; le persone possono poi ammirare la bellezza del territorio che dà luogo a quel prodotto straordinario che è il vino. È un aspetto di primaria importanza anche perché sempre di più il turismo, ce lo dicono i dati, è legato all’enogastronomia e non solo all’aspetto storico artistico dei nostri territori. L’importanza della Toscana in questo quadro complessivo è dimostrata dal fatto che una produttrice toscana, Violante Cinelli Colombini, è la presidente del Movimento Turismo del Vino: anche questo testimonia il valore che ha la nostra regione.”
A seguire il taglio del nastro, un momento di confronto tra gli addetti ai lavori, con il workshop – moderato dal giornalista David Taddei – dal titolo “Enoturismo, le innovazioni partono dalla Toscana”, al quale sono intervenuti il Presidente Cristiano Cini ed il Direttore tecnico e responsabile guida Eccellenza di Toscana Roberto Bellini per AIS Toscana, Matteo Parigi Bini per il Gruppo editoriale, il Direttore di Toscana Promozione Turistica Francesco Tapinassi, il Direttore della Fondazione Sistema Toscana Francesco Palumbo, il Presidente del Comitato di indirizzo del Santa Chiara Lab (Centro di Innovazione dell’Università di Siena) Angelo Riccaboni e la Vice Presidente e Assessore Agricoltura Stefania Saccardi.
Francesco Palumbo, Direttore di Fondazione Sistema Toscana è intervenuto affermando “Fondazione Sistema Toscana ha tra i suoi obiettivi la valorizzazione delle eccellenze del territorio attraverso gli strumenti più avanzati di comunicazione multimediale. Per questo - sottolinea il direttore FST Francesco Palumbo - penso sia un sodalizio quanto mai azzeccato quello con AIS ed Eccellenze di Toscana, una collaborazione che si consolida di anno in anno insieme a quella per PrimAnteprima. Il nostro è un racconto capillare di imprese e famiglie, uno storytelling che si avvale anche dei format innovativi della testata giornalistica intoscana.it come 'Toscana Bella e Buona' e 'Storie di Moderni Contadini’, puntate dedicate al mondo dell’enogastronomia e dei suoi attori che vengono diffuse in rete e sulle tv locali. Alcuni di questi video scorrono oggi sugli schermi qui in Leopolda e presto approderanno sui canali web di AIS grazie ad una interconnessione sempre più stretta con sito e social di intoscana, in un flusso comunicativo che potrà avvalersi anche del rinnovato portale www.vetrina.toscana.it. A valorizzare il mondo dell’enoturismo contribuisce anche Visittuscany con i suoi oltre 4,8 milioni di visitatori unici registrati nell’ultimo anno con i maggiori click che arrivano da Italia, Stati Uniti, Germania, Francia, Regno Unito e Spagna”.
La riflessione su cui si basa il confronto, parte dai dati presentati nell’ultimo Rapporto sul Turismo Enogastronomico ideato da Roberta Garibaldi e realizzato da Aite-Associazione Italiana Turismo Enogastronomico, in cui si afferma che sono ben 14,5 milioni i potenziali turisti del gusto che organizzano i propri itinerari di viaggio lasciandosi guidare dal cibo, vino, olio e altre specialità agroalimentari. In cima alle preferenze, con oltre il 38%, c’è proprio il vino che dunque viene considerato il prodotto più rappresentativo dell’agroalimentare italiano, seguito dall’olio con il 24% delle preferenze.
“Questi dati – spiega il Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini – non fanno altro che confermare l’importanza della figura del sommelier nelle politiche enoturistiche. I sommelier sono infatti i primi ambasciatori di un territorio, perché in ogni racconto dei vini o degli olii oltre alle caratteristiche organolettiche e la storia dei produttori, loro spiegano proprio quel territorio che non è solo areale di produzione ma anche uno specifico contesto ambientale e sociale. Parliamo di un ruolo che questa figura si è ritagliata nel tempo, divenendo un grande valore aggiunto per la comunità del vino, destinata a crescere ancora di più se dovesse andare in porto il progetto pilota che stiamo approfondendo in queste settimane e grazie al quale la figura del sommelier potrebbe diventare una pedina ancora più strategica nel settore turistico, come comunicatore coadiuvante in enti e istituzioni che si occupano di turismo”.
Aldo Cursano Presidente di PromoFirenze "Noi dovremmo ritornare a raccontare la Toscana attraverso le sue eccellenze, attraverso i suoi prodotti che di fatto potrebbero diventare degli agenti di viaggio che accompagnano i visitatori ad immergersi nella storia e nella cultura dei nostri territori. Le eccellenze trovano sul territorio quel legame indissolubile che rappresenta il DNA di una popolazione che le ha generate nei secoli e che rendono unico ogni luogo! In un mondo sempre più globalizzato si risponde con il valore ed i valori identitari di cui la Toscana è depositaria ed è questo il patrimonio materiale ed immateriale che siamo chiamati a salvaguardare e promuovere nel mondo".
Angelo Riccaboni, il Presidente del Comitato di indirizzo del Santa Chiara Lab (Centro di Innovazione dell’Università di Siena) ha affermato: “La sostenibilità costituisce un’importante fonte di competitività e redditività anche nel settore eno-turistico. L’attenzione all’ambiente e ai temi dell’inclusione aumenta la reputazione delle strutture, attira i viaggiatori, in particolare quelli stranieri, permette di godere di condizioni bancarie migliori, può portare a significativi risparmi. economici, aiuta ad utilizzare al meglio le risorse naturali. Perché questo succeda, occorre un chiaro impegno della proprietà aziendale nell'attivare un percorso di consapevolezza e di crescita culturale, che porterà a interessanti risultati anche in termini di miglioramento nella gestione aziendale”.
“La sfida è lavorare insieme, non c’è un’altra soluzione - ha dichiarato Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica - Se riusciremo a raccogliere un numero di imprese con le loro proposte ed esperienze e a renderle disponibili e prenotabili subito, porteremo più visitatori per le cantine e più acquisti per la vendita diretta dei vini. Questo è il lavoro che affronterà Vetrina Toscana nei prossimi mesi, incontrando tutti gli stakeholder di filiera per lavorare insieme alla realizzazione di questo prodotto turistico. Noi pensiamo che i numeri di Vetrina Toscana rappresentino un modo importante per aiutare l’enoturismo”.
Ufficio Stampa AIS Toscana
Marte Comunicazione snc di Morganti e Tempestini
cell. 3356130800; marzia.morganti@gmail.com;
cell. 3398655400; ntempestini@gmail.com
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