lunedì 10 marzo 2008

bugia

bugia
RICERCHE ENCICLOPEDICHE
Variazioni sul tema di Carmrlina- Rotundo E C.
( Treccani)
dal provenzale bausia, di origine germ. : cfr. il ted. bose , cattivo

(Devoto-Oli )
Falsa affermazione per attrarre altri in errore
generalmente a proprio vantaggio o anche per celia
( più famigliare e meno grave di menzogna )
Dire una bugia, un monte,un sacco di bugie,
non dico bugie quando si afferma qualcosa di
poco credibile.
Riferito ai bambini, quasi sempre scherzoso
-Si legge la bugia nel viso, negli occhi
la bugia corre per il naso,
sempre scherzoso :si vede che era una bugia
Proverbio Le bugie hanno le gambe corte
Prima o poi si scoprono
zingarelli Dissimulazione della verità per non
recare dolore troppo grave e peggio
(bugia pietosa
Nella Spagna la bugia è detta Mentira.)
Bugia . Materia prima per le FACEZIE e le FANFARONATE………………………………………………
enciclopedia de agostini
….Conformemente agli studi psicologici
della prima infanzia che negano il carattere
di falso volontario alla bugia.. infantile,la pedagogia
ritiene ineducativo ogni intervento repressivo
che fa scattare i meccanismi di autodifesa
facendo sì che la bugia. diventi effettivamente
falso volontario.
.. P R E A M B O L O
Gentile Signora,
Dovrei occuparmi essendo tale la Sua richiesta della BUGIA
Mi sarebbe necessaria , per non correre rischi una richiesta scritta.
Ho la sensazione di entrare in un campo minato.
Da una parte .
Il termine”bugia” sembra di essere un vocabolo giocoso infantile non in uso nel
1300 Dante nella Divina Commedia la ignora , solo ammette una “vita bugiarda”.
Taluno la ha chiamata l’”arte del mentire”nella commedia di Goldoni .la bugia
è una “piacevole invenzione.”
Dall’altra:
Il sinonimo più calzante della bugia. è la MENZOGNA (Dante la nomina quattro
o cinque volte); che è in latino il“mendacium” e che si riflette nei comandamenti
del decalogo “Non commettere falsa testimonianza “
Nella religione è un peccato,nel codice civile è un reato.
Dunque se io esaltassi la bugia,sarei condannabile per “apologia di reato”.
Spetterebbe a Lei ,prevenire l’incidente, documentandomi per iscritto che si
tratta di argomento di semplice ipotesi di lavoro.
E’ comunque vero che anche i teologi ,sulla scorta di quel comandamento
che discende dal Deutoronomio della Bibbia, mi condannerebbero come
falsario come occultatore della verità.
A fatica dovrei difendermi che anche le Bibbia e nella nostra liturgia si
commettono menzogne e, se chiamato in giudizio, fornirei degli esempi.
Dall’ una e dall’altra parte.
La bugia può esser un affare, un espediente per evitare una calunnia,per
salvare una faccia
Alle volte si trova assurdo quando Arlecchino afferma “Vi dico la verità
Io sono bugiardo”.
Come può essere bugiardo e sincero nello stesso momento ?
( Una “sincera bugia” è quello che si dice un ossimoro e per essere
logico avrebbe dovuto dire “io sono stato bugiardo”)
Alle volte gli uomini si odiano,alle volte si amano .Eppure tutto si risolve
con una definizione che sembra falsa ed è vera.
Tutti i nostri rapporti si spiegano con il conflitto di interessi oppure con il
concorso di interessi..
Ed anche qui in questa discussione che apro con Lei mi auguro che un
concorso di interessi (, l’interesse che abbiamo tutti di fare un bella figura
in questa società) realizzi la nostra amicizia.
Se andiamo in biblioteca troviamo un volume di Federico Di Trocchio
“ L e bugie della scienza”,
Ci sono dei canti popolari italiani raccolti da Santoli che contengono una
“ Canzone della bugia”
(E’ questo :V;Santoli I canti popolari italiani,ricerche e questioni.
Firenze,Sansoni 1979, pagine 284 )
Tra questi c’è anche “La vita è un paradiso di bugie :
Quelle tue e quelle mie “ FINE DEL PREAMBOLO
NARRAZIONE
in tanti distinti capitoli
.
La bugia nella letteratura amena ( Mark Twain :
La decadenza dell’arte di mentire )
Adler Warren Bugie private
. La bugia nel teatro (Goldoni. Il bugiardo
Pierre Corbeille Le Menteur )
La bugia come mnifestazione popolare
( Le Piastre a Pistoia dove ogni anno una bugia è premiata)
Le Mirabolanti avventure del Barone di Munchausen di Goffredo Burger (1781)
(Esempi ; Valendosi di uno spago,egli cattura dodici anitre ,facendo ingoiare
alla prima di esse una salsiccia così imburrata da farla defecare intatta e farla
ingoiare all’ anitra successiva e così di seguito al termine dello spago.
Penetra nel cratere dell’Etna e vi sconfigge Vulcano
Sbarca due volte sulla Luna.)
La bugia come reato e peccato di falsa testimonianza
La bugia infamante come calunnia.
Al contrario per Rossini La bugia è un venticello.
Altro sinonimo è la mistificazione .



BARZELLETTE SULLA BUGIA
Un dialogo
Un corteggiatore:
Signorina, Lei è la più bella donna di questo mondo ed io sono un genio
Se formiamo una coppia ne risulterà una generazione felice di bellezza e intelligenti.
La corteggiata (dopo essersi chiesta se il futuro figlio nascesse cretino come la madre
e brutto come il padre)
Mi dispiace ma non posso fare un discorso come il suo.
Il corteggiatore ( si accorge di avere commesso una “gaffe” e allora ripara )
Poteva fare come me, dire anche lei una bugia!

Il figliolo alla mamma :
Mamma, se è vero che i bambini nascono sotto un cavolo, è questo un cavolo qualunque
o un cavolo speciale ?
Sono cavoli di lusso. enormi che si trovano in orti dello Stato.
Allora capisco come alla compagnia del Paiolo hanno detto di costruire un grande paiolo
che contiene un ettolitro di brodo .
Per farne che ?
Appunto per cuocervi quel “ cavolo “

Il flauto magico di Pietramala.
Narrano le antiche croniche di un viaggio sull’ Appennino da Scaricalasino (paese
che ora si chiama Momghidoro ) a Pietramala fatto da un pellegrino in una giornata
di grande freddo.
Costui per rinfrancarsi aveva cominciato a regolare i suoi passi suonando il suo flauto
Ma ad un certo punto dovette smettere ; .il flauto non suonava più
Arrivato a Pietramala entrò in osteria lasciando il flauto in disparte.
Poco dopo si udì uscire dal flauto una bellissima serie di note musicali.
Erano quelle che
erano rimaste congelate lungo la strada.



Artista Luciana Gonzales
Titolo : La Vita è Un paradiso di Bugie.
Autori : Calcagno Oliviero
Edizione , Sanremo 1956 ,

E ‘ passato un giorno intero
E non hai mentito ancora
Che cos’è questo mistero ?
Mi smarrisce m’addolora
D’ogni strana tua invenzione
Ho bisogno un po’ crudele
Voglio chiavi interminabili
saporose come il miele.
La vita è un paradiso di bugie
Quelle tue e quelle mie.
che ci danno una calda ansietà
Sono stelle risplendenti
sulle vie profumate
che cantate e lontane dalla buia realtà
Amo soltanto te
Io non ti lascio più
ma se mi manchi tu
tutto è finito per me.
La vita è un paradiso di bugie
Caravelle colorate
Dondolanti nella felicità
Amo soltanto te

LA DISTRIBUZIONE DELLE BUGIE Da In Terrasanta di A. DE GUBERNATIS

Il diavolo che,come ognuno sa, è il babbo di ogni menzogna,dopo il diluvio universale che aveva con tutto quel po’ po’ d’acqua purificato il mondo e lasciato sulla terra il solo patriarca
Noè con la sua famiglia che veniva, lemme lemme , ripopolando il mondo n’ebbe gran noia.
Non potendo più chiamar gente all’inferno se ne stava di pessimo umore. Egli andava dicendo
tra sé “ che farò io, tapinello,se ho perduto ogni potere ?Non sono io il gran fabbro delle bugie ?
Ma, povero a me ! Se questa moneta che io conio non può più aver corso tra gli uomini sono
rovinato,e posso anche chiudere la mia officina e far festa
Ma,indi a poco,poiché il diavolo non vuol mai darla vinta,fece una bella pensata.
Trovandosi dalle parti di Bagdad.città della Mesopotamia, si abbattè su uno dei discendenti
della famiglia di Noè che faceva sufficienti affari come muhro o vetturale e gli diede in consegna
quattro sacchi che diceva pieni di una merce della quale si doveva tener gran conto, con l’incarico
di portare un sacco in ciascuna delle quattro parti del mondo.
Il muhro s’avviò dunque con quei quattro sacchi ad Aleppo,ove, appena giunto,riparò in una stalla
per passarvi la notte ; ma egli non poteva prender sonno, essendo punto dalla grande curiosità di conoscere che cosa mai si contenesse in quei sacchi che il diavolo gli aveva tanto raccomandato;
e, levatosi, s’accostò pian piano ad uno di quei sacchi e, slegatolo ,appena ebbe aperta la bocca del sacco, sentì che il sacco gli si sgonfiava tra le mani e che qualcosa di lieve lieve,come una brezza
era svaporata per l’aria.. Il primo sacco era infatti pieno di bugie. Assai confuso e non credendo ai
propri occhi, pensò che qualche cosa di più solido e di maggior sostanza si sarebbe trovato in un altro sacco ; e però tentò di aprirne un secondo , ma il secondo sacco si sgonfiò come il primo ed
atre bugie svaporarono sottili come per un buffo di venticello .
Più mortificato che mai, egli già si lasciava cader le braccia,ma , tentato una terza volta dal demo-
nio della curiosità , slegò un terzo sacco, da quale volò via nuovamente tutta una legione di bugie
alate ; e così anche il terzo sacco rimase vuoto. Ma il diavolo allora, già presago della gherminella
che il muhro gli avrebbe fatto, avendolo seguito non visto, fino ad Aleppo, gli si presentò e, trovati
vuoti a terra tre dei sacchi che gli aveva consegnati pieni ,ne chiese conto al muhro…. Ma non per nulla tante bugie erano volate via dai sacchi ; il muhro ne colse subito una a volo e fu pronto a ri-
pondere al diavolo che i tre sacchi , improvvisamente ,s’erano vuotati da sé, : Il diavolo si mostrò
pago di questa scusa ! Solamente, premendogli di spandere un pò di bugie anche nelle altre tre par- ti del mondo,, dell’unico sacco rimasto fece tre pacchetti uguali che dovevano vuotarsi nell’ Euro-
pa nell’Africa. e altrove parendogli che per l ‘Asia dovessero bastare i tre sacchi che si erano vuota.
ti ad Aleppo di Siria. , ed ecco il vero motivo per cui nella sola Siria si dicono più bugie che in tutto
il resto del mondo.
( Testimonianza di angelo de gubernatis,letterato ed orientalista. n.a Torino nel 1840,m.a Roma nel 1913 )

VARIAZIONI SUL TEMA

La bugia nell’ironia ovvero nel sarcasmo, quando dà ai vocaboli un significato contrapposto

Manzoni nei Promessi sposi .

Ai tempi in cui accaddero i fatti che prendiamo a raccontare quel borgo, già considerabile,era un castello e aveva perciò l’onore d’alloggiare un comandante e il vantaggio di possedere una
stabile guarnigione di soldati spagnoli che insegnavan la modestia alle fanciulle e alle donne
del paese, accarezzavan di tempo in tempo le spalle a qualche marito o qualche padre, e sul fi-
nire dell’estate non mancavano mai di spandersi nelle vigne per diradar l’uva e alleggerire ai con-
tadini le fatiche della vendemmia,

In altra pagina
Don Abbondio disse ai bravi “ se mi sapessero suggerire …”
Oh ! suggerire a lei che sa di latino ! interruppe il bravo con un riso tra lo sguaiato e il feroce..


Ossimori
contraddizioni tra sostantivo ed aggettivo-

Volontaria follia , piacevol male
stanco riposo, utilità nocente
disperato sperar,morir vitale
temerario timor,riso dolente
un vetro duro,un adamante frale
un’arsura gelata, un gelo ardente
di discordie concordi abisso eterno
paradiso infernal ,celeste inferno


LA CALUNNIA
“ è un venticello” riportare i versi del Barbiere di Siviglia di Rossini
Riportare la prosa di Carlo Dati.


FALSO RITRATTO DALLA DONNA

Chiome d’argento fine irte ed attorte
senz’arte intorno ad un bel viso d’oro
fronte crespa, u’ mirando io mi scoloro
dove spunta i suoi strali amore e morte
Occhi di perle vaghi, luci torte
da ogni oggetto diseguali a loro.
ciglia di neve ; e quelle ond’io mi accoro
dita e man dolcemente grosse e corte
labbra di latte, bocca ampia celeste
denti d’ebano rari e pellegrini .
inaudita ineffabile armonia ;
costumi alteri e gravi ; a voi divini
servi d’amor. palese fo che queste
son le bellezze della donna mia.

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