…Una giornata reale divenuta magica, ovvero inaugurazione nuova bifune
CUTIGLIANO – DOGANACCIA
Martedì 13 Aprile 2004
perché condividere un giorno di grande gioia
è importante Carmelina Rotundo.
Una tavolozza più che straordinaria di colori, dai mille e più verdi ai bruni della
terra, al celeste,al turchino, all’azzurro del cielo,alle tonalità calde del sole,ai rossi del-
le cabine, al bianco che racchiude tutti i colori, come ci ricorda quel noto esperimento
del disco di Newton che da policromo ruotando diventa bianco.
E’emozionante nella inoltrata Primavera camminare sul bianco,toccarla questa
soffice, pulita neve.di cui i rami dei grandi alberi vanno orgogliosi tanto che se ne sen
tono impreziositi.
Gioielli di ghiaccio più trasparenti dei diamanti, amenità di paesaggi in cui ci tro-
viamo immersi e sospesi. sospesi e immersi, tra colori di terra, profumi,canti d’uccellini.
Gli alberi,. visti da una nuova prospettiva dalla punta in giù, voli azzurri sempre più
in alto dai 731,60 metri sul mare di Cutigliano ai 1516,97 della Doganaccia per un disli-
vello di ottocento metri ripartiti su tremila metri di percorso lungo le funi
Dalle due cabine rosse che portano nomi femminili . CINZIA ( in onore della donna
ingegnere della POMA ITALIA S.P.A che le ha progettate ) e TINA,( in ricordo della
moglie del sig. Braccesi, gestore del servizio ) possiamo spaziare con lo sguardo verso
altri inaspettati orizzonti sino al mare Adriatico dalle catene alpine,e attraverso le sagome
delle isole dell’arcipelago dalla costa tirrenica sino alla, Corsica.,,,
Altre temperature dell’aria ,anche se nessuno di noi è preoccupato da questo calo di
gradi, perchè ci sentiamo uniti , insieme orgogliosi e felici di poter condividere questa
giornata che come ha testimoniato il sindaco di Cutigliano, Graziano Nesti “ nasce dal-
l’amore comune per la montagna “
E’ stato il primo cittadino di Cutigliano a fare gli onori di casa riuscendo a coinvol-
gerci tutti,trasmettendoci quella gioia grande per questo giorno in cui si corona un sogno
dopo tanti sacrifici, ostinato lavoro e grazie a quelle attive e coordinate sinergie umane.
economiche. tecniche che qui oggi hanno la loro vittoria grazie al coraggio e alla capar-
bietà di ognuno..
Da “El Abanico” ,diario di un viaggio nella Spagna pubblicato a cura del prof. Giu-
lio Prevedello su http:// it. geocities.com/ elanus2003
Tra fantasia e realtà esiste un ventaglio che di quando in quando si chiude ,,,è quella
l’ora in cui i sogni diventano veri
La cerimonia inaugurale
partecipata,calorosa,tantissime le persone qui accorse
intere generazioni, ci sono gli alpini,i vigili,,i carabinieri, i rappresentanti del Corpo fo-
restale,il gruppo folkloristico Gigetto del Bicchiere…..calore,colore di montagna
tantissime le autorità (ad onor del vero nella mia vita non ne avevo mai viste tante
tutte insieme)
Dal mondo sono presenti il Console generale degli Stati Uniti, William Mcllhenny
la delegazione francese di Asnières sur Oise ( a 35 Km, da Parigi) gemellata con
il comune di Cutigliano.
La presenza e l’intervento del presidente della Regione Toscana Claudio Martini
conferma l’importanza che la Regione Toscana ha dato al rinnovamento della funivia
Cutigliano-Doganaccia ,realizzata per la prima volta dal Consorzio di Bonifica To-
scana del Lima Pistoiese nel 1958-59 che serviva anche per il trasporto all’alpeggio
di bestiame,inaugurato a Settembre 1959.
Tutto ci racconta simpaticamente il sindaco dott. Nesti è iniziato da un incontro con
Martini in Regione il 20 Dicembre 2001 ore 13, meeting,(the e pasticcini a parte) che ha portato
al riconoscimento. durante una successiva occasione, ( dal 28 Febbraio al I* Marzo 2002) della funivia Cutigliano Doganaccia come opera di interesse turistico regionale ed è questa --
ha orgogliosamente affermato Nesti –“ l’opera pubblica più importante realizzata nella
provincia di Pistoia nel 2003 .”
Questo impianto con sistema elettromeccanico all’avanguardia,sia per i materiali che
per la sicurezza, va a collocarsi a pieno titolo in un più ampio contesto di promozione
turistica a largo raggio in tutto il comprensorio toscano ed europeo.
Per un percorso lungo tre chilometri che rappresenta per la tipologia a va e vieni bifune
una tra le funivie più lunghe d’Europa come ha sottolineato il presidente della Comunità
montana appenninica pistoiese Mauro Gualtierotti ; questo impianto permetterà alla eco-
nomia di ripartire con grande stile rendendo fiducia alle imprese del nostro territorio of-
frendo risposte positive a tutti noi cittadini di Toscana e del mondo.
Non potevano mancare i sentiti telegrammi da parte di coloro che pur non potendo ve-
nire hanno voluto testimoniare, almeno con le parole la loro vicinanza.il loro buon augu-
rio per il futuro che tutti auspichiamo il più radioso ,il più .( dal Presidente della Repub-
blica , Carlo Azeglio Ciampi , al Presidente della Commissione Europea Romano Prodi..)
La partecipata ,straordinaria anche il bel tempo ha contribuito, cerimonia ha ripreso
focalizzando che l’obiettivo dello sviluppo della montagna è quello di renderla bella ed
accogliente nel rispetto della buona gente che vive ed opera in essa.
Una giornata di festa per l’intera Toscana,un risultato positivo raggiunto grazie ad una
azione concentrata e sinergica,pubblica e privata,
Realizzare qualche cosa di nuovo e di diverso,offrire una prospettiva per la gente e per
i giovani “ aprire una fabbrica del verde e del bianco” tra le montagne più belle può
essere garanzia per il futuro .
La funivia è quella grande opera che possiamo oggi toccare e che rende fiducia alla
montagna e ,quello che oggi è importante , è crederci !
Balcone verde sulle città d’arte della Toscana,l’Appennino ci consente e ci stimola ad
andare oltre a unirsi, aprendo nuovi orizzonti come l’idea di partire da Pistoia e tornare
da Bologna con un progetto che ci veda più competitivi,più moderni,più avanzati.
Il console generale degli Stati Uniti,nel congratularsi per il lavoro compiuto,sottolinea
come questo mezzo di trasporto sia stato ed è anche parte integrante dello stesso paese,
qualcosa che fa parte della cultura della zona : il cuore dell’identità culturale,
Un lessico non verbale la cultura che,superando i confini geografici, politici ci unisce
attraverso valori che sono alla base dell’amicizia tra i popoli.
Attraverso il turismo,facendo esperienza diretta che possiamo gettare ponti tra culture e
i secoli per capire e capirci,valorizzare le differenze.
L’ingegnere Alessandro Andretto. presidente della POMA Italia S.p:a :
“Possiamo dire di essere di fronte ad un importante evento,anche se non è da consi-
derarsi terminale
Dati tecnici
Costruita in soli nove mesi,utilizzando le più moderne tecniche sorretti dalla convin-
zione che ce l’avremmo fatta.
Bifune ,va e vieni, per la sua lunghezza di tremila metri è tra le più lunghe
d’Europa.Le funi sono di tipo chiuse di 45 mm, di diametro,
Le due cabine Cinzia e Tina sono di 45 posti ciascuna e procedendo ad una velo-
cità di sette minuti per tremila metri di percorso sono in grado di trasportare 340 persone
all’ora nei tempi di marcia ,.
Tra le caratteristiche dell’impianto quella di poter viaggiare anche con un forte vento.
I complimenti e la soddisfazione nel vedere un’opera che fa onore alla Toscana.che riempie
d’orgoglio anche per il fatto d’aver visto al lavoro insieme istituzioni diverse in un model-
lo di operosità da ripetere in altre occasioni.
E’ stato anche sottolineato come lo sviluppo della potenzialità sono partite da lontano già
in occasione dell’Anno Europeo della Montagna, testimonianza che è già da tempo che ci
si sta movendo con diversa sensibilità,una storia questa che va ampliando i suoi orizzonti.
aprendosi anche alla collaborazione con la Regione Emilia -Romagna.
La leva di riqualificazione ha bisogno di continuare a poggiare sulle tradizioni.sui valori
di solidarietà e su un progetto generale di sviluppo che riponga al centro dell’attenzione
l’equilibrio generale nell’organizzazione e il dono che viene consegnato alle autorità parla
da solo : un cristallo con impressa la funivia
il nastro tricolore è stato tagliato e la benedizione impartita da Mons. Simone Statizzi.vesco-
vo di Pistoia e mons. Luciano Bardi,parroco di Cutigliano che ebbe l’onore di inaugurare il
primo impianto già nel Settembre 1959.
Un ringraziamento particolare rivolgo all’artista Roberto Guerri e a Laura che hanno accompagnato me. ,Sara e Nadia alla manifestazione.,
Di particolare interesse la pubblicazione -SNOW- NEWS edita col patrocinio del Comune di Cutigliano,
Trasparenza e tenacia.emozioni e concretezza gioia e capacità di lavorare insieme
arricchirendosi delle differenze per valorizzare un bene comune hanno fatto di questi
momenti qualcosa di indimenticabilmente magico ,,, e ritornando dal bianco della
Doganaccia eccoli di nuovo scomposti quei colori bruni della terra ,mille e più verdi,
i turchini in cielo
Creature e creato nella luce dell’amore.
NOTIZIE .
CUTIGLIANO
è comune della provincia di Pistoia, a 38 km. dal capoluogo
a 670 metri di altezza nell’alta valle di Lima. circa 2000 abitanti.( con forte
incremento di ospiti stagionali )lungo la strada statale dell’Abetone. num, 12
a 50 Km da Pistoia.,a 96 da Modena. Autoservizi da Firenze -Pistoia
ll Municipio risiede in un palazzo Pretorio, sorto per iniziativa dei sette comuni
della montagna pistoiese che sono Lizzano,San Marcello,Cartigliano Popiglio
Piteglio,Gavinana e Mariano.
Ne riferisce pure la Guida ai luoghi di soggiorni del T:C.I: : quinto volume
edito la prima volta nel 1968 ; Elenca alberghi e pensioni ,nel centro e
nelle frazioni che sono Casotto,Pian di Novello Pian degli Ontani,Piano Sinatico
Nel 1968 funzionava già una funivia Cutigliano Doganaccia.,inaugurata nel 1959
Il vocabolo Doganaccia ha una spiegazione storica.. Passava di là una linea
di confine tra il granducato di Toscana e lo Stato emiliano della Chiesa.
Alla Doganaccia pistoiese faceva fronte la Dogana Nuova, frazione del comune di
Fiumalbo (provincia di Modena) a 1000 metri sul mare pure dotata di alberghi-.
Restano da stabilire . gli esercizi pubblici ( alberghi,farmacie, ritrovi,negozi,spettacoli)
numero degli abbonati al telefono, gastronomia locale, scuole pubbliche.,parrocchie.
Nella prima settimana di Settembre si effettua la sagra del fungo con distribuzione dei
prodotti cucinati
Nell’INTERNET FREE alla voce CUTIGLIANO si indicano 1010 risultati.
CUTIGLIANO – DOGANACCIA
Martedì 13 Aprile 2004
perché condividere un giorno di grande gioia
è importante Carmelina Rotundo.
Una tavolozza più che straordinaria di colori, dai mille e più verdi ai bruni della
terra, al celeste,al turchino, all’azzurro del cielo,alle tonalità calde del sole,ai rossi del-
le cabine, al bianco che racchiude tutti i colori, come ci ricorda quel noto esperimento
del disco di Newton che da policromo ruotando diventa bianco.
E’emozionante nella inoltrata Primavera camminare sul bianco,toccarla questa
soffice, pulita neve.di cui i rami dei grandi alberi vanno orgogliosi tanto che se ne sen
tono impreziositi.
Gioielli di ghiaccio più trasparenti dei diamanti, amenità di paesaggi in cui ci tro-
viamo immersi e sospesi. sospesi e immersi, tra colori di terra, profumi,canti d’uccellini.
Gli alberi,. visti da una nuova prospettiva dalla punta in giù, voli azzurri sempre più
in alto dai 731,60 metri sul mare di Cutigliano ai 1516,97 della Doganaccia per un disli-
vello di ottocento metri ripartiti su tremila metri di percorso lungo le funi
Dalle due cabine rosse che portano nomi femminili . CINZIA ( in onore della donna
ingegnere della POMA ITALIA S.P.A che le ha progettate ) e TINA,( in ricordo della
moglie del sig. Braccesi, gestore del servizio ) possiamo spaziare con lo sguardo verso
altri inaspettati orizzonti sino al mare Adriatico dalle catene alpine,e attraverso le sagome
delle isole dell’arcipelago dalla costa tirrenica sino alla, Corsica.,,,
Altre temperature dell’aria ,anche se nessuno di noi è preoccupato da questo calo di
gradi, perchè ci sentiamo uniti , insieme orgogliosi e felici di poter condividere questa
giornata che come ha testimoniato il sindaco di Cutigliano, Graziano Nesti “ nasce dal-
l’amore comune per la montagna “
E’ stato il primo cittadino di Cutigliano a fare gli onori di casa riuscendo a coinvol-
gerci tutti,trasmettendoci quella gioia grande per questo giorno in cui si corona un sogno
dopo tanti sacrifici, ostinato lavoro e grazie a quelle attive e coordinate sinergie umane.
economiche. tecniche che qui oggi hanno la loro vittoria grazie al coraggio e alla capar-
bietà di ognuno..
Da “El Abanico” ,diario di un viaggio nella Spagna pubblicato a cura del prof. Giu-
lio Prevedello su http:// it. geocities.com/ elanus2003
Tra fantasia e realtà esiste un ventaglio che di quando in quando si chiude ,,,è quella
l’ora in cui i sogni diventano veri
La cerimonia inaugurale
partecipata,calorosa,tantissime le persone qui accorse
intere generazioni, ci sono gli alpini,i vigili,,i carabinieri, i rappresentanti del Corpo fo-
restale,il gruppo folkloristico Gigetto del Bicchiere…..calore,colore di montagna
tantissime le autorità (ad onor del vero nella mia vita non ne avevo mai viste tante
tutte insieme)
Dal mondo sono presenti il Console generale degli Stati Uniti, William Mcllhenny
la delegazione francese di Asnières sur Oise ( a 35 Km, da Parigi) gemellata con
il comune di Cutigliano.
La presenza e l’intervento del presidente della Regione Toscana Claudio Martini
conferma l’importanza che la Regione Toscana ha dato al rinnovamento della funivia
Cutigliano-Doganaccia ,realizzata per la prima volta dal Consorzio di Bonifica To-
scana del Lima Pistoiese nel 1958-59 che serviva anche per il trasporto all’alpeggio
di bestiame,inaugurato a Settembre 1959.
Tutto ci racconta simpaticamente il sindaco dott. Nesti è iniziato da un incontro con
Martini in Regione il 20 Dicembre 2001 ore 13, meeting,(the e pasticcini a parte) che ha portato
al riconoscimento. durante una successiva occasione, ( dal 28 Febbraio al I* Marzo 2002) della funivia Cutigliano Doganaccia come opera di interesse turistico regionale ed è questa --
ha orgogliosamente affermato Nesti –“ l’opera pubblica più importante realizzata nella
provincia di Pistoia nel 2003 .”
Questo impianto con sistema elettromeccanico all’avanguardia,sia per i materiali che
per la sicurezza, va a collocarsi a pieno titolo in un più ampio contesto di promozione
turistica a largo raggio in tutto il comprensorio toscano ed europeo.
Per un percorso lungo tre chilometri che rappresenta per la tipologia a va e vieni bifune
una tra le funivie più lunghe d’Europa come ha sottolineato il presidente della Comunità
montana appenninica pistoiese Mauro Gualtierotti ; questo impianto permetterà alla eco-
nomia di ripartire con grande stile rendendo fiducia alle imprese del nostro territorio of-
frendo risposte positive a tutti noi cittadini di Toscana e del mondo.
Non potevano mancare i sentiti telegrammi da parte di coloro che pur non potendo ve-
nire hanno voluto testimoniare, almeno con le parole la loro vicinanza.il loro buon augu-
rio per il futuro che tutti auspichiamo il più radioso ,il più .( dal Presidente della Repub-
blica , Carlo Azeglio Ciampi , al Presidente della Commissione Europea Romano Prodi..)
La partecipata ,straordinaria anche il bel tempo ha contribuito, cerimonia ha ripreso
focalizzando che l’obiettivo dello sviluppo della montagna è quello di renderla bella ed
accogliente nel rispetto della buona gente che vive ed opera in essa.
Una giornata di festa per l’intera Toscana,un risultato positivo raggiunto grazie ad una
azione concentrata e sinergica,pubblica e privata,
Realizzare qualche cosa di nuovo e di diverso,offrire una prospettiva per la gente e per
i giovani “ aprire una fabbrica del verde e del bianco” tra le montagne più belle può
essere garanzia per il futuro .
La funivia è quella grande opera che possiamo oggi toccare e che rende fiducia alla
montagna e ,quello che oggi è importante , è crederci !
Balcone verde sulle città d’arte della Toscana,l’Appennino ci consente e ci stimola ad
andare oltre a unirsi, aprendo nuovi orizzonti come l’idea di partire da Pistoia e tornare
da Bologna con un progetto che ci veda più competitivi,più moderni,più avanzati.
Il console generale degli Stati Uniti,nel congratularsi per il lavoro compiuto,sottolinea
come questo mezzo di trasporto sia stato ed è anche parte integrante dello stesso paese,
qualcosa che fa parte della cultura della zona : il cuore dell’identità culturale,
Un lessico non verbale la cultura che,superando i confini geografici, politici ci unisce
attraverso valori che sono alla base dell’amicizia tra i popoli.
Attraverso il turismo,facendo esperienza diretta che possiamo gettare ponti tra culture e
i secoli per capire e capirci,valorizzare le differenze.
L’ingegnere Alessandro Andretto. presidente della POMA Italia S.p:a :
“Possiamo dire di essere di fronte ad un importante evento,anche se non è da consi-
derarsi terminale
Dati tecnici
Costruita in soli nove mesi,utilizzando le più moderne tecniche sorretti dalla convin-
zione che ce l’avremmo fatta.
Bifune ,va e vieni, per la sua lunghezza di tremila metri è tra le più lunghe
d’Europa.Le funi sono di tipo chiuse di 45 mm, di diametro,
Le due cabine Cinzia e Tina sono di 45 posti ciascuna e procedendo ad una velo-
cità di sette minuti per tremila metri di percorso sono in grado di trasportare 340 persone
all’ora nei tempi di marcia ,.
Tra le caratteristiche dell’impianto quella di poter viaggiare anche con un forte vento.
I complimenti e la soddisfazione nel vedere un’opera che fa onore alla Toscana.che riempie
d’orgoglio anche per il fatto d’aver visto al lavoro insieme istituzioni diverse in un model-
lo di operosità da ripetere in altre occasioni.
E’ stato anche sottolineato come lo sviluppo della potenzialità sono partite da lontano già
in occasione dell’Anno Europeo della Montagna, testimonianza che è già da tempo che ci
si sta movendo con diversa sensibilità,una storia questa che va ampliando i suoi orizzonti.
aprendosi anche alla collaborazione con la Regione Emilia -Romagna.
La leva di riqualificazione ha bisogno di continuare a poggiare sulle tradizioni.sui valori
di solidarietà e su un progetto generale di sviluppo che riponga al centro dell’attenzione
l’equilibrio generale nell’organizzazione e il dono che viene consegnato alle autorità parla
da solo : un cristallo con impressa la funivia
il nastro tricolore è stato tagliato e la benedizione impartita da Mons. Simone Statizzi.vesco-
vo di Pistoia e mons. Luciano Bardi,parroco di Cutigliano che ebbe l’onore di inaugurare il
primo impianto già nel Settembre 1959.
Un ringraziamento particolare rivolgo all’artista Roberto Guerri e a Laura che hanno accompagnato me. ,Sara e Nadia alla manifestazione.,
Di particolare interesse la pubblicazione -SNOW- NEWS edita col patrocinio del Comune di Cutigliano,
Trasparenza e tenacia.emozioni e concretezza gioia e capacità di lavorare insieme
arricchirendosi delle differenze per valorizzare un bene comune hanno fatto di questi
momenti qualcosa di indimenticabilmente magico ,,, e ritornando dal bianco della
Doganaccia eccoli di nuovo scomposti quei colori bruni della terra ,mille e più verdi,
i turchini in cielo
Creature e creato nella luce dell’amore.
NOTIZIE .
CUTIGLIANO
è comune della provincia di Pistoia, a 38 km. dal capoluogo
a 670 metri di altezza nell’alta valle di Lima. circa 2000 abitanti.( con forte
incremento di ospiti stagionali )lungo la strada statale dell’Abetone. num, 12
a 50 Km da Pistoia.,a 96 da Modena. Autoservizi da Firenze -Pistoia
ll Municipio risiede in un palazzo Pretorio, sorto per iniziativa dei sette comuni
della montagna pistoiese che sono Lizzano,San Marcello,Cartigliano Popiglio
Piteglio,Gavinana e Mariano.
Ne riferisce pure la Guida ai luoghi di soggiorni del T:C.I: : quinto volume
edito la prima volta nel 1968 ; Elenca alberghi e pensioni ,nel centro e
nelle frazioni che sono Casotto,Pian di Novello Pian degli Ontani,Piano Sinatico
Nel 1968 funzionava già una funivia Cutigliano Doganaccia.,inaugurata nel 1959
Il vocabolo Doganaccia ha una spiegazione storica.. Passava di là una linea
di confine tra il granducato di Toscana e lo Stato emiliano della Chiesa.
Alla Doganaccia pistoiese faceva fronte la Dogana Nuova, frazione del comune di
Fiumalbo (provincia di Modena) a 1000 metri sul mare pure dotata di alberghi-.
Restano da stabilire . gli esercizi pubblici ( alberghi,farmacie, ritrovi,negozi,spettacoli)
numero degli abbonati al telefono, gastronomia locale, scuole pubbliche.,parrocchie.
Nella prima settimana di Settembre si effettua la sagra del fungo con distribuzione dei
prodotti cucinati
Nell’INTERNET FREE alla voce CUTIGLIANO si indicano 1010 risultati.
fa
RispondiElimina