domenica 6 luglio 2008

TRE LUGLIO

Not what men may destroy by war,
but only what men will build
by their work can costituite
the elemental foundation
of free and peaceful human coexistence.
GIOVANNI MARIO RICCI

Profumo intenso di spigo, foglie di fico...

E 'appena fatto un primo passo, che provo un senso di spaesamento, no non me la ricordavo cosi' la FONDAZIONE RICCI!
Con lo sguardo invano indago, fino al momento in cui incontro Cristiana,
Cristiana che fuga ogni mio dubbio:"Quando ha incontrato mio padre, non era in questa sede"... la foto che mi mostra, quella, invece si' che mi riporta immediataMENTE a lui, a GIOVANNI MARIO RICCI...il volto incorniciato dalla barba bianca... La forza, la volontà, la tenacia, l'amore di favorire la conoscenza, la valorizzazione delle bellezze amientali, culturali-artistiche
                                 del territorio della valle del SERCHIO, rinverdiscono, germogliano fresche e intatte, dal papà- in lei, l'architetto CRISTIANA RICCI ed anche la mostra :
                   "IL SENTIMENTO DELLA NATURA NELL'OPERA DI ALFREDO MESCHI"
                                                             ne è tangibile-straordinaria prova.
Radici forti rendono l'albero rigoglioso, di generazione in generazione; il percorso tra i dipinti realizzati tra il 1924 e fine anni ' 60 è reso godibilissimo, particolarmente amabile dalla presenza di, TISTA MESCHI, che di li' a breve, scopriro' pittore anche lui... PAPA' Amava ANDARE A RITRARRE PAESAGGI DAL VERO, portandosi dietro dai pennelli, ai pastelli, ai colori ad olio, alle cinture per trasportare meglio i quadri e, appena tornato a casa, mostrava I SUOI LAVORI PER AVERE UN GIUDIZIO.. ci teneva molto alle parole della mamma e dei figli.
All'interno delle sale, della FONDAZIONE RICCI, ubicata nell'ex abitazione della famiglia Ricci nella bella via ROMA al numero 20 a BARGA , i dipinti ci portano dentro sentimenti come se ALFREDO MESCHI con i COLORI FOSSE RIUSCITO A RENDERE ETERNO L'ATTIMO di quando lui era li': tempo e luoghi, pensiero e cuore, tecnica e amore dell'essere pittore lo portano a ralizzare capolavori dell' AMATISSIMA LUCCA, (citta' dove nasce nel 1905) ora ritratta -raccontata per una sua strada (olio su tavola del 1924); o dai tetti (con il pastello su carta del 1925); o PIAZZA LUCCHESE (olio su cartone del 1925); NEVE SU LUCCA (olio su cartone del 1929); LA GARFAGNANA terra splendida e laboriosa Alfredo Meschi la presenta con il pastello su carta del 1925; PAESAGGIO CON NUVOLE (pastello su carta 1928- 1929), RIFLESSI SUL FIUME è DEL 1930, pastello su carta;VEDUTA DALLO STUDIO del 1945; LA VALLE DEL SERCHIO E BORGO A MOZZANO pastello su carta del 1957; VECCHI ALBERI del 1964...
"GENTE STRAVAGANTE e ATIPICA I MESCHI, INTERESSATI ALL'ARTE IN GENERE:MUSICISTI, PITTORI, ARTIGIANI, ARCHITETTI, UN CERTO GIOVANNI SUONAVA NEI SALOTTI AUSTRIACI CON GRANDE SUCCESSO.
ITALO MESCHI.......,da AUTODIDATTA HA SUONATO IN TUTTO IL MONDO LA SUA CHITARRA "ci sta narrando Tista Meschi....uno strumento a metà appunto tra chitarra ed arpa...
GENTE PARTICOLARE I MESCHI: NATURISTI,VEGETARIANI, UN PO' ANARCHICI, PACIFISTI E LIBERTARI, RIBELLI ALLA VITA CONSUETA, AMANTI DELLA NATURA E CAMMINATIORI INFATICABILI."
 Il CATALOGO  EDIZIONI ETS è STAMPATO DALLA FONDAZIONE RICCI che porta ,fin dalla sua costituzione avanti una linea editoriale sempre nell'ottica di diffondere la conoscenza del territorio sia dal punto di vista ambientale che dell' operosità della gente alla quale per la quale con AMORE GIOVANNI MARIO RICCI ha dedicato la Fondazione nata il 5 settembre 1990.
Il clima che si respira è quello familiare delle cose importanti,  ma fatte e presentate con semplicità ...ed anche la gastronomia trova posto d'onore in questa giornata, splendida di luglio; le prelibattezza piu' che gustose, sono state preparate nientemeno che da MARILENA ( anche lei, per volere di GIOVANNI MARIO RICCI facente parte della FONDAZIONE), FAMOSA IN TUTTO IL MONDO PER IL VOLUME DI RICETTE: " I SAPORI DELLA GARFAGNANA."
MARILENA BONUGLI RIVELA SEGRETI DI FAMIGLIA, DEI SUOI AVI, DELLA SUA TERRA elencando nelle piu' di 100 ricette ingredienti e dosi in maniera chiara tanto da essere facilmente realizzate da tutti e gustate anche perchè cucinare, al pari di tutte le arti aiuta a vivere meglio con se stessi favorendo uno stato di buona salute e con gli altri ..a tavola non si invecchia mai..recita un antico detto popolare e, tra una ricetta e l'altra i preziosi e simpatici disegni del Maestro ANTONIO POSSENTI
NELLA SECONDA PARTE DI QUESTO VOLUME, STAMPATO NEL SOLCO DELLA TRADIZIONE EDITORIALE VOLUTA dall' imprenditore RICCI, VIENE RIPORTATO UN RICETTARIO MANOSCRITTO del secolo XVII, proveniente dall'archivio di ANTONIO NARDINI.
Dal ricettario sono riprodotte alcune ricette della Garfagnana, sia in originale, nella versione fotografica, sia nella versione trascritta, i testi riportati, cosi' come furono scritti senza essere tradotti conservano il lessico e l'espressione orale dei luoghi di origine.
Il formato è quello di un quaderno ingiallito, logorato dal tempo e dall'uso...tra le tante curiosita' il sugo fatto di carne e di spezie e la salse tutte e solamente verdi.. non ea stata scoperta l'AMERICA e noi del vecchio continente non conoscevamo nè i pomodori, ne' le patate... la vendita del volume è da sempre devoluta a scopi umanitari.
GIOVANNI MARIO RICCI tra gli scopi della FONDAZIONE, infatti ha posto anche quello del sostegno ai bisognosi, convinto che "UN MONDO SENZA SOLIDARIETà SAREBBE UN MONDO NEL QUALE NON VORREMMO VIVERE"
la traduzione IN INGLESE è curata da Anne Capanni, cittadina scozzese, amica di Marilena con i suoceri nativi di Barga .

..ALL'USCITA UN PROFUMO INTESO DI SPIGO ACCAREZZA I PENSIERI E QUELLE FOGLIE DI FICO MI RIPORTANO AI PROFUMI DELLA TERRA DEGLI AFFETTI: di
 NONNO CESARE, DOVE NASCONO MAMMA E PAPA' , all' AMABILITA' DI CRISTIANA FORTE, VOLENTEROSA, CORAGGIOSA COME IL GRANDE PADRE QUEL PAPA' CHE CON LA FONDAZIONE RICCI STA CONTRIBUENDO AL PROGRESSO DELL'UMANITA' NEL RISPETTO DEGLI AFFETTI.
www.fondazionericcionlus.it
Il nostro piccolo gruppo, capitanato dalle fantastiche dello studio DAVIS E FRANCHESHINI non resiste alla tentazione di andare per BARGA ;
le strade solitarie, a quest'ora del primo pomeriggio... alle case sventolano bandiere quella italiana, l'americana; ai balconi vasi con rossi gerani mi piacciono davvero e....... salendo paesaggi di colline al di la' di tetti di coppi color cotto , con i segni del tempo del vento ,
nella piazza dove si erge il Duomo vorrei dartelo qui il primo bacio sulle labbra come fa il vento leggerissimo eppur...
sogno di Barga.
Sul pulmino pilotato alla grande da un super autista immersi nelle note di una fantascstica piu' che fantastica collection di canzoni dalla voce di Riccardo COCCIANTE,  MINA, a FRANK SINATRA, a ...
What a wonderful day in the colours of Alfredo Meschi, di Cristiana, di Marilena di te FONDAZIONE RICCI, di te BARGA .... profumi indimenticabili, sogni di stelle,fantabolous, magic... mentre il vento va sussurando ...
J WHISPER J LOVE YOU, J AM FEELING SO GOOD.
IL SENTIMENTO DELLA NATURA NELL'OPERA DI ALFREDO MESCHI
( LUCCA 1905 1981)
5 LUGLIO 14 SETTEMBRE 2008
FONDAZIONE RICCI ONLUS
CHIUSO IL LUNEDI
ORARIO DI APERTURA 15'30 19'30
INGRESSO GRATUITO OFFERTO DALLA FONDAZIONR RICCI ONLUS PER FAVORIRE LA CONOSCENZA DELL'ARTE E DELLA CULTURA DELLA VALLE DEL SERCHIO.
Carmelina Rotundo

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