domenica 27 settembre 2009

NELLA TUA SEDUZIONE

Nel ritmico-costante,prima lento,man mano sempre piu' veloce procedere del vagone di una lunga serie, trainata da una motrice a vapore... stavo entrando nella carezza della tua seduzione.

A dire la verita i miei occhi, che avevano incontrato i tuoi,appena salito dalle scalette d'accesso, avevano scoperto lo scintillio dei tuoi e, senza saper perchè mi sentivo felice di questa tua scelta che,ti poneva , insieme al tuo collega ungherese, di fronte a me ,sui sedili di legno di questo storico treno.
La converazione a 360° in cui ripercorriamo le nostre vite,condividiamo diverse culture , ci sentiamo accumunati dalla bellezza .
La tua ammirazione per Firenze, a cui stai approdando per la prima volta nella vita: Brunelleschi, il duomo, il campanile di Giotto...
tu che mi apri a visione di isole di profumi di mare d'estate ,di fiori, mari leggendari.. meravigliosa carezza i tuoi occhi, la medicina naturale, i massaggi, per migliorare la postura consigliat dall' ingegner ungherese; ogni volta che alzo lo sguardo incontro il tuo, le nostre speranze, i nostri desideri le tue labbra ..seduzione in atto.
La luce dai finestrini che va cangiandosi: ci muoviamo nello spazio Firenze - Pistoia e nel tempo del tramonto,
di tanto in tanto il fischio della locomotiva a vapore ritmico- costante il movimento delle ruote sulle rotaie, il fumo libero che entra esce dai finestrini; un bicchiere di champagne pe te per piter noi che incrociamo nel brindisi le nostre braccia nell' auspicio di una serenità di pace nel mondo, bollicine effervescenti mi piace questo viaggio, mi piaci tu; siamo in tanti su questo scompartimento 4 a 4 seduti per un totale di 12 persone da diverse parti del mondo, la piu' piccola una bimba di 12 mesi dagi occhi grandi,luminosi come stelle , è spagnola.
Allo stopo
della locomotiva a vapore gli sportelli che si aprono ci rivelano delle scalette coperte da un tappeto rosso fuoco
"l' hanno messo per te sapevano che arrivavi"
io che mi sento un po' regina!

IL CAPANNONE FERROVIARIO
è UNO SPAZIO enorme che, lasciata l'usuale veste del lavoro, stasera è sala di ricevimento da mille e una Notte con grandi tavoli rotondi coperti da tovaglie azzurro intenso su cui una schiera di biccheri trasparEnti,giocano a riflettere la fiammella della bianca candela rettangolare posta al centro dei tavoli in una scatola rettangolare anch'essa e piena di sassolini di mare ... i tuoi capelli corti appena appena brizzolati .
SON IN UMA IMMENSITà DI LUCE di note che le mani del pianista fanno uscire dalla tastiera del pianoforte
porta messaggi al cuore fuori, piano, piano :noi siamo il tavolo piu' vicino all'eterno comincia a piovere tu:" per poter dire che in questa notte nulla manca".
Dolci brindisi, la presentazione del libro:"Railway noise:the contributionof wheels"
da parte dei tre autori:A.Braiali-M.Pipperrt-S.Cervello, LUCCHINI RS EDITION
il tempo non esiste e,quando ci ritroviamo a risalire sul vagone trainato dalla motrice a vapore è quasi mezzanotte la mia proccupazione di non trovare piu' una volta tornati a Firenze, un autobus per tornare a casa,
nei silenzi l'uno di fronte all'altro, negli sguardi: un uomo una donna!
Due cuori due anime, incantesimo.
Alla discesa precipitosa
tu che corri per chiamarmi un taxi mi stringi la mano , dici all' autista:
" porti la signora a casa" e mi metti in mano cento euro
un sogno ??
io che sto vibrando come una foglia, come una nota, sento la carezza della tua seduzione, la tua signorilità ,il tuo essere unicamente meravigliosamente affascinante in me nella notte:
il desiderio di un tuo bacio che resterà sogno!?
A Nara
infinitamente, perchè anche questo è sentirsi parte di
una immensità d'Amore

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