OOVVERO QUANDO UN CAPOLAVORO LETTERARIO SALE SUL PALCOSCENICO.
IN PRIMA NAZIONALE
lo spettacolo teatrale «Trappole e gabbie» di padre Fausto Sbaffoni, frate domenicano di San Marco, Direttore della rivista di Ascetica e mistica, Direttore della biblioteca di Spriritualità Arrigo Levasti debutterà al Teatro Le Laudi di Firenze sabato 12 e domenica 13 marzo con la regia di Pietro Bartolini e gli attori dell’Accademia Teatrale di Firenze.
Scenografie create da Tiziana Accomanni con coreografie di Beatrice Paoleschi in un lavoro artistico tutto fiorentino frutto del laboratorio intensivo per giovani attori e danzatori basato sul testo di Sbaffoni che si impreziosische di musiche originali composte per l’occasione. Il testo è pubblicato dalla Casa Editrice Nerbini Firenze.
«Trappole e Gabbie» che è uno spettacolo composto da 12 brevi pieces teatrali tratte dell’omonima raccolta di racconti di Fausto Sbaffoni è ambientato in scenari fantascientifici e le vicende dei personaggi sono incentrate nell’eterno problema dell’identità e della felicità dell’uomo. Nel tentativo di colmare il vuoto esistenziale e la soggezione davanti all’universo infinito, l’uomo si abbandona alla seduzione di filosofie che lo incastrano in azioni, ragionamenti e indagini scientifiche sempre più lontane dall’interiorità e dallo spirito.
Orario spettacoli: sabato 12 marzo ore 21,
domenica 13 marzo ore 17. Prevendita: Box Office o botteghino Teatro Le Laudi (riduzioni speciali per gruppi).
Pubblicato su Toscana Oggi n. 9 del 06/03/2011
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