Ho preso in mano il libro e ho letto
"DALL' ORLO DEL CUORE" di
ELIO MARIUCCI
" zigzagando" tra le tue parole; trovandomi intrecciata nella tua vita:
"riconoscendo" le tue invenzoni grafiche schizzate sul foglio a mo' di lettere e le lettere schizzate a mo' di segno grafico;
"ritrovando" il tuo sguardo, la genialità del tratto che contretizza idee;
"ridisegnando" le figurE a te care: il PADRE , la MADRE, la MOGLIE.
Un puparo passò
e mi scelse tra mille poi
........
la ricerca dell'amore....
TRABOCCANO I SOGNI
DALL' ORLO DEL CUORE,
VECCHIO MIO!
E DILAGANO
DIVENTANO TORMENTI,
INGANNI ,PALUDE.
TU, ETERNO PELLEGRINO,
CONOSCI L'ARTIFICIO.
ARGINA DI PIETRE ALLORA,
LO STERMINATO CUORE
E SPOSTA IL VENTO!......
...
....nella ciclicità della vita da bambino- da vecchi, sempre alla ricerca..
la figura del PADRE che giunge alla porta del labirinto...
mille volte mi perdo
e mille volte mi trova,
angolo dopo angolo
e mi corregge la via.
La MADRE scolpita nella pazienza, nella sicurezza, nella dolcezza della carezza nell' atto di dare la mano;
la MOGLIE che è Arianna che senza filo
mi guida al chiaro di luna
e sabbia di duna che dolcemente
sostiene l'orma del cammello.
... nido che materno mi scalda
e fiume che accoglie la spiga
e a sera al mare la porta,...
ma anche stella
che indica la rotta smarrita
e luna nascente
che illumina la spiaggia salvatrice....
Non conosco
a fondo me stesso...
e la vecchhia coraza....perforata da ogni fuoco fino al giorno perfetto
per diventare
vento,luna,
fulmine e carezza,
raggio di sole,
notte, luce , mistero
e silenzioso volo di falco
mi piace chiudere i pochi appunti con questa immagine dove silenzio- potenza e volo si uniscono
non ABBIAMO CESSATO DI LOTTARE E MAI CESSEREMO perchè questo è
il NOSTRO destino, il destino di noi
permanentemente passeggeri
eterni passeggeri
carmelina ad ELIO
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