giovedì 30 agosto 2012
lunedì 27 agosto 2012
lettera dall' America
Hello dear friend, from America.
How are you and your family?
Are you working on any exciting new projects?
I have never forgotten your kindness and your poetry in the gardens while we were in your beautiful city. I often tell people of your acts of kindness to strangers from America.
I am working on a documentary, Working Title: Artists of the First Sunrise Aboriginal and Torres Strait Islander Peoples continue to celebrate Dreaming traditions and cultural ceremony through artistry and performance–from music to visual arts to ancient healing techniques which continue to flow like a river from the remote areas to the urban settings in which Aboriginal Peoples have learned to survive. Art communicating across cultures. Indigenous peoples are using their art as a tool to preserve their culture and believe that the Dreamtime, as seen through their art, is the core of their culture – it is through the Dreaming that Indigenous Peoples can tie themselves to their ancestors and perpetuate their 40,000-year heritage. This documentary will fuse documentation of life in the Bush and a celebration of Indigenous art and artists, exploring themes of evolving cultural identity, heritage, and the emotional power of art and help give a global voice to marginalized communities and raise awareness for the importance of cultural preservation.
How are you and your family?
Are you working on any exciting new projects?
I have never forgotten your kindness and your poetry in the gardens while we were in your beautiful city. I often tell people of your acts of kindness to strangers from America.
I am working on a documentary, Working Title: Artists of the First Sunrise Aboriginal and Torres Strait Islander Peoples continue to celebrate Dreaming traditions and cultural ceremony through artistry and performance–from music to visual arts to ancient healing techniques which continue to flow like a river from the remote areas to the urban settings in which Aboriginal Peoples have learned to survive. Art communicating across cultures. Indigenous peoples are using their art as a tool to preserve their culture and believe that the Dreamtime, as seen through their art, is the core of their culture – it is through the Dreaming that Indigenous Peoples can tie themselves to their ancestors and perpetuate their 40,000-year heritage. This documentary will fuse documentation of life in the Bush and a celebration of Indigenous art and artists, exploring themes of evolving cultural identity, heritage, and the emotional power of art and help give a global voice to marginalized communities and raise awareness for the importance of cultural preservation.
domenica 26 agosto 2012
NEL CUORE D 'ITALIA
Un sole che non vuol lasciare il cielo;
un rovo che diviene roseto senza spine;
due allodole bianche che " ritornano" a lui il Santo che cantò il Creato tutto chiamando il sole, le stelle e la luna, il fuoco, la pioggia, il vento, la terra, la morte sorelle e fratelli;
la Porziuncola storie di perdono, di angeli e di CHIARA nobile e ricca anche lei travolta dall' esempio di Francesco:
"FAI DI ME UNO STRIMENTO DELLA TUA PACE";
La tomba di SAN FRANCESCO, meta di un pellegrinaggio perpetuo nella Basilica inferiore;
Giotto che narrò la sanità del Poverello con colori e bellezza, trasparenze e forme, nella Basilica Superiore; anelli di una catena giammai disgiunta alla ricerca del " volo".
Stanotte nella splendidissima colonia romana di Spello le gentes JULIA, FLAVIA et FLAMINIA in corteo: le ancelle della vita e della morte indossan tuniche bianche e nere, corone di spighe di grano sulla testa; due aurighi portano in posizione le bighe; mi incanto al museo dell' Infiorata, petali di fiori costituiscono il mezzo per raccontare meraviglie di sogni e di speranze con delicatezza e finezza "intessute" dalle mani sapienti degli infioratori e...
nell' accostarmi a bere alla fonte mi capita di guardare il fondo: è rosa, come rosa sono alcune delle pietre che sono usate per costruire le mura delle case di questa splendidissima città, rosa come la speranza che mi ha mossa fin qui nel cuore d' Italia in preghiera:
fratello sole indugia.
.poi, concede lo spazio e il tempo a lei, sorella luna:
nessuna cosa è decisa, ogni cosa è decisa;
stanotte a coronar battaglie, riti, cortei, banchetti... il falco e la civetta saran lasciati liberi di volare
dall' anfiteatro di Spello, torneran non torneran?
Ad ognuno la vita per VOLARE
Carmelina Rotundo
ringrazia
Mariella- Giuseppina-Antonello- Simone e..... conosciuti al lago Trasimeno; Stefano che con la sua simpatia e la bontà ineguagliabile dei dolci PISELLI ha reso dolcissime ogni mattina, don Luigi Stella della parrocchia di San Raffaele Arcangelo, Aldo, Padre guardiano di Assisi tutti partecipi dei questa bella, dolce vacanza
a voler dirla tutta ad Assisi abbiamo notato e ci è stato confermato che gli scontrini sono un optional, ma la realtà si sa è anche questo!?
un rovo che diviene roseto senza spine;
due allodole bianche che " ritornano" a lui il Santo che cantò il Creato tutto chiamando il sole, le stelle e la luna, il fuoco, la pioggia, il vento, la terra, la morte sorelle e fratelli;
la Porziuncola storie di perdono, di angeli e di CHIARA nobile e ricca anche lei travolta dall' esempio di Francesco:
"FAI DI ME UNO STRIMENTO DELLA TUA PACE";
La tomba di SAN FRANCESCO, meta di un pellegrinaggio perpetuo nella Basilica inferiore;
Giotto che narrò la sanità del Poverello con colori e bellezza, trasparenze e forme, nella Basilica Superiore; anelli di una catena giammai disgiunta alla ricerca del " volo".
Stanotte nella splendidissima colonia romana di Spello le gentes JULIA, FLAVIA et FLAMINIA in corteo: le ancelle della vita e della morte indossan tuniche bianche e nere, corone di spighe di grano sulla testa; due aurighi portano in posizione le bighe; mi incanto al museo dell' Infiorata, petali di fiori costituiscono il mezzo per raccontare meraviglie di sogni e di speranze con delicatezza e finezza "intessute" dalle mani sapienti degli infioratori e...
nell' accostarmi a bere alla fonte mi capita di guardare il fondo: è rosa, come rosa sono alcune delle pietre che sono usate per costruire le mura delle case di questa splendidissima città, rosa come la speranza che mi ha mossa fin qui nel cuore d' Italia in preghiera:
fratello sole indugia.
.poi, concede lo spazio e il tempo a lei, sorella luna:
nessuna cosa è decisa, ogni cosa è decisa;
stanotte a coronar battaglie, riti, cortei, banchetti... il falco e la civetta saran lasciati liberi di volare
dall' anfiteatro di Spello, torneran non torneran?
Ad ognuno la vita per VOLARE
Carmelina Rotundo
ringrazia
Mariella- Giuseppina-Antonello- Simone e..... conosciuti al lago Trasimeno; Stefano che con la sua simpatia e la bontà ineguagliabile dei dolci PISELLI ha reso dolcissime ogni mattina, don Luigi Stella della parrocchia di San Raffaele Arcangelo, Aldo, Padre guardiano di Assisi tutti partecipi dei questa bella, dolce vacanza
a voler dirla tutta ad Assisi abbiamo notato e ci è stato confermato che gli scontrini sono un optional, ma la realtà si sa è anche questo!?
foglie MIGRANTI
.....
e il vento che le stacca dal ramo
foglie migranti,
migranti le chiamano
e lasciano padre, madre, marito , figli
per.....
Il vento le stacca
foglie migranti si coloronan di rossi, di gialli, di aranci,
sogni speranze
di trovar fortuna...
Il vento le stacca e lasciano padri, madri, marito, figli
Il vento le stacca
voglion ritornar verdi in nome di amor amor mercenario
ieri pagato in scudi, fiorini, lire.... oggi in euro
ma???
L' amor
a nessuno è dato comprare??!
e il vento che le stacca dal ramo
foglie migranti,
migranti le chiamano
e lasciano padre, madre, marito , figli
per.....
Il vento le stacca
foglie migranti si coloronan di rossi, di gialli, di aranci,
sogni speranze
di trovar fortuna...
Il vento le stacca e lasciano padri, madri, marito, figli
Il vento le stacca
voglion ritornar verdi in nome di amor amor mercenario
ieri pagato in scudi, fiorini, lire.... oggi in euro
ma???
L' amor
a nessuno è dato comprare??!
sabato 18 agosto 2012
svegliarsi ad un temporale d' estate
Rumoreggia, rumoreggia il cielo
sordi, sonori, cupi- rombi
si rincorrono forti...
.... fino a quei tuoni-toni, a trasformarsi in pioggia fitta, fitta scrosciante, tintinnante-cupa sonora e,
la voglia di immergersi
per raggiungere la purificazione nel corpo nell' anima:
tutte le cose accondiscendono a farsi bagnare,
non c'è altro da fare,
il cielo non conosce limiti,
scopre ogni angolo non ci possono essere segreti;
sono pioggia nei pensieri,
sul volto dove ricadono i miei capelli bagnati:
è la pioggia che purifica e riporta alla purezza. dove quando nessuno sa.
Si fa piu' intensa, copiosa, cupa, scrosciante,
per questo voglio vivere ancora e ancora e
ancora dimenticando gli affanni che la terra ci porta;
al cielo, al cielo siamo destinati noi esseri permanentemente transitori
nessuno sa; tutti sappiamo:
i vestiti bagnati che aderiscono al corpo:
sono pioggia nei pensieri- nell' anima
senza piu' segreti, parte del Creato tutto
piccola goccia insieme a tante altre
la tempesta cala di tono, si attenua il tono della pioggia
si fa costante,
le goccie cadono ora a pausa
calme- calme
io completamente, fino nell' anima bagnata,
anche io come le foglie, come le chiome come...
aspetterò il sole per asciugarmi:
ad ogni cosa i suopi tempi :
le tempeste degli affanni ..
la sofferenza e la gioia hanno ritmi che nessuno può variare
vivono le armonie del creato:
a noi ci è dato solo di rispettarne: tempi-toni colori
bagnata, bagnata di pioggia,
nella felicità assoluta della partecipazione e dell' accettazione!
carmelina
sordi, sonori, cupi- rombi
si rincorrono forti...
.... fino a quei tuoni-toni, a trasformarsi in pioggia fitta, fitta scrosciante, tintinnante-cupa sonora e,
la voglia di immergersi
per raggiungere la purificazione nel corpo nell' anima:
tutte le cose accondiscendono a farsi bagnare,
non c'è altro da fare,
il cielo non conosce limiti,
scopre ogni angolo non ci possono essere segreti;
sono pioggia nei pensieri,
sul volto dove ricadono i miei capelli bagnati:
è la pioggia che purifica e riporta alla purezza. dove quando nessuno sa.
Si fa piu' intensa, copiosa, cupa, scrosciante,
per questo voglio vivere ancora e ancora e
ancora dimenticando gli affanni che la terra ci porta;
al cielo, al cielo siamo destinati noi esseri permanentemente transitori
nessuno sa; tutti sappiamo:
i vestiti bagnati che aderiscono al corpo:
sono pioggia nei pensieri- nell' anima
senza piu' segreti, parte del Creato tutto
piccola goccia insieme a tante altre
la tempesta cala di tono, si attenua il tono della pioggia
si fa costante,
le goccie cadono ora a pausa
calme- calme
io completamente, fino nell' anima bagnata,
anche io come le foglie, come le chiome come...
aspetterò il sole per asciugarmi:
ad ogni cosa i suopi tempi :
le tempeste degli affanni ..
la sofferenza e la gioia hanno ritmi che nessuno può variare
vivono le armonie del creato:
a noi ci è dato solo di rispettarne: tempi-toni colori
bagnata, bagnata di pioggia,
nella felicità assoluta della partecipazione e dell' accettazione!
carmelina
sabato 11 agosto 2012
KRUMIRI
Profumati;
simpatici;
genuini;
deliziosissimi;
unici
si chiaman
KRUMIRI e vengon da
CASALE MONFERRATO in scatole di cartone o di latta litografate-
DOMENICO ROSSI li ha inventati nel 1878
Romolo e Dorotea e Annamaria
continuan a produrli per la gioia del palato
IRRESISTIBILI al PROFUMO, al GUSTO,
ORIGINALISSIMI nella forma : contorti dalla superficie ad onde
"zigrinati"
son
Krumiri.
Il loro buon profumo narra di bontà appena sfornate
riporta a dolci atti quotidiani ;
la forma di simpatici bastoncini storti dalle mille onde
ti fa iniziare col sorriso ogni giornata;
il gusto di sapori delicati- prelibati
ti delizia, fa girar la testa
e son capaci di farti sognare
www.krumirirossi.it
produzione e vendita
Premio Qualità e Cortesia Piemonte 1972
MERCURIO D' ORO 1980
Carmelina Rotundo con dolcezza
perchè ogni giornata sia lieta!
venerdì 10 agosto 2012
UN GIARDINO DI PAROLE.
E' l'ora in cui il giorno si lascia corteggiare dalla notte in una bellezza di tramonti che parla ai cuori di
celesti-azzurri, bianche nuvole che si van tingendo di aranci-gialli-rossi fino al blu di un cielo che porta appeso il preziosisissimo gioiello di una mezza luna luminosissima!
SAN MARCELLO PISTOIESE,
incastonato tra montagne ricche di vegetazione, ci accoglie nella notte del 9 agosto mite -sereno per
UN GIARDINO DI PAROLE,
manifestazione ideata, 8 anni fa, dal mitico GIAMPAOLO MERCIAI che gode del patrocinio del Comune di SAN MARCELLO ( è presente il sindaco..) e della società Operaia di Mutuo Soccorso
"Alfredo Baccarini"; edizione,questa dedicata alla sensibilissima poetessa Antonia Pozzi.
..... e fu bellezza di voci di versi dei 24 poeti qui giunti da ogni città della Toscana ed oltre
.... e fu forza del loro coraggio
e preziosità del luogo sacro,
la chiesa di SAN MARCELLO, che conserva il copro della Santa CELESTINA,
a farci partecipi di emozioni indimenticabili azzurre-intime critalline che, come quel cielo si van concedendo ai rossi dell' amore, agli aranci- gialli della luce, alla purezza della sincerità, alla luce diamantina del dialogo,
a confermarci che:
non abbiamo altre strade che quelle dell' amore.
9 agosto 2012 incastonato tra la notte di San Domenico e quella di San Lorenzo
vostra devotissima
carmelina rotundo
celesti-azzurri, bianche nuvole che si van tingendo di aranci-gialli-rossi fino al blu di un cielo che porta appeso il preziosisissimo gioiello di una mezza luna luminosissima!
SAN MARCELLO PISTOIESE,
incastonato tra montagne ricche di vegetazione, ci accoglie nella notte del 9 agosto mite -sereno per
UN GIARDINO DI PAROLE,
manifestazione ideata, 8 anni fa, dal mitico GIAMPAOLO MERCIAI che gode del patrocinio del Comune di SAN MARCELLO ( è presente il sindaco..) e della società Operaia di Mutuo Soccorso
"Alfredo Baccarini"; edizione,questa dedicata alla sensibilissima poetessa Antonia Pozzi.
..... e fu bellezza di voci di versi dei 24 poeti qui giunti da ogni città della Toscana ed oltre
.... e fu forza del loro coraggio
e preziosità del luogo sacro,
la chiesa di SAN MARCELLO, che conserva il copro della Santa CELESTINA,
a farci partecipi di emozioni indimenticabili azzurre-intime critalline che, come quel cielo si van concedendo ai rossi dell' amore, agli aranci- gialli della luce, alla purezza della sincerità, alla luce diamantina del dialogo,
a confermarci che:
non abbiamo altre strade che quelle dell' amore.
9 agosto 2012 incastonato tra la notte di San Domenico e quella di San Lorenzo
vostra devotissima
carmelina rotundo
domenica 5 agosto 2012
IN-CON-PER ESTE
IN- CON- PER ESTE
IL DIALOGO TRA NOI
IL NOSTRO DIALOGO
per rifletter sulla vita politica al tempo del Podestà che restava in carica solo un anno perchè la corruzione
non avesse sul suo operar presa e la visita con Elisabetta dopo aver salutato il Sindaco professor Giancarlo Piva, alla MAGNIFICA comunità,
stanza che conserva il complesso di armadi unico in Italia, armadi del monte di Pietà istituito nel 1541 e che nel 1866, a seguito delle istituzioni della casa di risparmio, erano usati come archivio per i registri, per il denaro e
per l' archivio della Beata Vergine della Salute, perchè essendo comunali le varie donazioni dovevano essere annotate.
Mobili con uno straordinario sistema di chiavi e chiavistelli di stile tardo rinascimentale di noce massiccio
con ogni specchio con gli angoli e in centro di colore piu' chiaro radica di noce cornice ad agrifoglio.
IL DIALOGO TRA NOI
alla scoperta dello spazio espositivo e idee regalo I REALIZZABILI da un progetto della Fondazione IREA e di YGES IT COOPERATIVA SOCIALE DI TIPO B
tenuta per integrare ragazzi disabili che realizzan quadri , fiori e album
irea@morinipedrina.it
che nasce per condividere con ognuno di noi l' impegno nel promuovere e valorizzare le diverse abilità.
entrando con ole alla bottega della calza dei fratelli Zoggia nel viale Matteotti fondata nel 1938 che ha da meravigliare donna uomo e bambini per la varietà e qualità della calza che divenuta collant e autoreggente è stata sempre al servizio del comfort e della moda.
I caffè, sedute ai tavolini del bar Pitti in piazza Maggiore , ascoltando i rintocchi argentini della torre
dell' orologio.
Alla biblioteca civica CONTESSA ALDA DOLFIN BOLDU', donatrice di questa sede di studi che il comune volle affidata ai giovani che qui si apprestano ad esser degni dell' Italia ( oggi direi del mondo) di domani per incontrar Camilla, (conoscerò a breve la Direttrice professoressa Valeria Dindiani)
Alla CHIESA ARCIPRETALE ABBAZIALE di SANTA TECLA ( Vergine e martire , discepola di San Paolo che proveniva da Iconio in Asia Minore) per portare una rosa alla bara di vetro che conserva intatto il corpo della Beata BEATRICE collocato sotto l' altare, un tempo dedicato solo a Giovanni Battista dove si può ammirare la Pala in cui Michelangelo Grigoletti da Pordenone raffigura la Beata Vergine con San Giovanni e la Beata Beatrice d' ESTE, una preghiera con lo sguardo rivolto alla Pala absidale, capolavoro di Giovan Battista Tiepolo che raffigura Santa Tecla che prega Dio Padre per la liberazione di Este dalla peste del 1630;
ad ammirare ad occhi aperti il Trionfo dell' Eucarestia gruppo realizzato da Antonio Corradini in marmo di Carrara
comprendente: due angeli adoranti, 11 testine di Cherubini sulla colonna di nubi, due angeli annuncianti, in alto il mondo con
sopra il Calice e l' Ostia e la bellissima ed emblematica statua della FEDE VELATA che contempla l' Eucarestia..
ed ora concedetemi , cari lettori il vezzo al mercato bellissimo che anima piazze e vie della grande Este il sabato mattina, una collana di calle, il mio fiore preferito, azzurre come il cieloe un paio di orecchini un intreccio di fili a disegnar due ROSE.
Di come ebbi modo di entrar nel tempo di Este e di conoscerne storia e virtu', beatitudini e vicessitudini debbo ringraziare:
IOLE, giardiniere RENATO DAL BELLO della cooperativa sociale idee verdi , CAMILLA, Mons BALAN autore della vita di Beatrice prima d' Este,
ELISABETTA, GIANCARLO, LUISA, MARISA, GIOVAN BATTISTA, PAOLO,
WALTER , il quale mi dona il suo trattato di filosofia di cui avrem a dialogar in futuro .........
senza la loro perfetta interpretazione niente poteva accadere si' perchè se è stato sogno, frutto di uno stato di ebbrezza, o di fantasia, o atto unico di una messa in scena, o pura e semplice realtà a voi, cari lettori, il compito di trovare la risposta
"Come mi chiederete? "
"Semplice:
venendo voi stessi ad ESTE"
vostra umilmente Carmelina
luglio 2012
sorto spontaneo ,
sgorgato puro e cristallino da sorgenti sotterranee
aspira all' alto "imponendoci"
di salire sugli spalti del castello Carrarese fin sulla
sommità della torre
per "capire", con gli occhi del cuore la città di ESTE:
la chiesa di S. Maria della Salute; Chiesa di San Rocco; Palazzo municipale; Teatro Farinelli; Chiesa di San francesco; S Michele; S. Stefano e Necropili protostorica; Palazzo Pisani;
villa Boldu' Dolfin; Dogana Vecchia......
Nella direzione per Rovigo- Padova ( che distano 22 e 31 km):
villa Contarini da Mula; Ponte San Pietro; villa Zenobio AlbrizzI; cimitero; tiro a segno Nazionale; Oratorio di S. Bartolomeo; villa Ca' Borini....
Nella direzione per Mantova ( che dista circa 75 km):
villa Contarini-Rota; impianti sportivi; villa Malpiero; palazzo Ca' Pesaro; Rocca di Ponte della Torre; chiesetta del Carmine; stazione ferroviaria; Ateste romana; villa Manin; villa Cornaro; villa Widmann....
Nella direzione colli Euganei
Chiesa Abaziale di S. Tecla; Basilica di S. M delle Grazie; pescheria; Chiesa e chiostro degli Zoccoli
... fin a ritrovar la porta da dove Beatrice
la chiesa di S. Maria della Salute; Chiesa di San Rocco; Palazzo municipale; Teatro Farinelli; Chiesa di San francesco; S Michele; S. Stefano e Necropili protostorica; Palazzo Pisani;
villa Boldu' Dolfin; Dogana Vecchia......
Nella direzione per Rovigo- Padova ( che distano 22 e 31 km):
villa Contarini da Mula; Ponte San Pietro; villa Zenobio AlbrizzI; cimitero; tiro a segno Nazionale; Oratorio di S. Bartolomeo; villa Ca' Borini....
Nella direzione per Mantova ( che dista circa 75 km):
villa Contarini-Rota; impianti sportivi; villa Malpiero; palazzo Ca' Pesaro; Rocca di Ponte della Torre; chiesetta del Carmine; stazione ferroviaria; Ateste romana; villa Manin; villa Cornaro; villa Widmann....
Nella direzione colli Euganei
Chiesa Abaziale di S. Tecla; Basilica di S. M delle Grazie; pescheria; Chiesa e chiostro degli Zoccoli
... fin a ritrovar la porta da dove Beatrice
s' incammino' per il monte Gemola che raggiungiamo tra carezze di vento,
godendo del gioco delle ombre dei grandi alberi sul muro che tanto
spazio apre sui monti EuganeI ancor
oggi percorsi da quel candore di purezza della santità della dama
piu' nobile e bella di Casa d' Este.
Il NOSTRO DIALOGO MAGMATICO ED INCANDESCENTE
come al tempo di formazione
dei colli Euganei ritrovando la necropoli romana, le antiche
terme al tempo in cui la terra respirava ancor non ricoperta dall'
asfalto e dal cemento.
Colli Euganei che dal monte Gemola, quasi potendoli toccare e, che per vie segrete, riescono a farmi innamorar di loro; ora ricoperti da folta vegetazione, ma anche deturpati dalle cave da cui si estrasse la trachite e i selciati per la costruzione delle città anche di Venezia, la SERENISSIMA
a cui Este, le cui origini si perdon nelle tradizioni di Antenore e di Enea,
di origine
Colli Euganei che dal monte Gemola, quasi potendoli toccare e, che per vie segrete, riescono a farmi innamorar di loro; ora ricoperti da folta vegetazione, ma anche deturpati dalle cave da cui si estrasse la trachite e i selciati per la costruzione delle città anche di Venezia, la SERENISSIMA
a cui Este, le cui origini si perdon nelle tradizioni di Antenore e di Enea,
di origine
EUGANEA,
VENETA,
ETRUSCA di secoli piu' antica della Roma di Romolo,
si sottomise nel 1495 per autonoma deliberazione della sua Magnifica comunità fino al 1866
che data l' annessione del Veneto all' Italia.
si sottomise nel 1495 per autonoma deliberazione della sua Magnifica comunità fino al 1866
che data l' annessione del Veneto all' Italia.
IL DIALOGO TRA NOI
leggero impalpabile penetrante e penetranto dal profumo di rose gialle,
uniche in Italia varietà creata per lei, Beatrice d' Este, rose di ottime doti: molto profumate, resistenti, di grande e costante fioritura
uniche in Italia varietà creata per lei, Beatrice d' Este, rose di ottime doti: molto profumate, resistenti, di grande e costante fioritura
io che le avevo di fronte il primo giorno del mio arrivo ad Este nella
grandiosa aiuola e tu che avevi di fronte il roseto di rose rosso
porpora dal profumo romantico e furon quei profumi
che ci permisero di entrar nel tempo di Este a conoscer gesta, nobiltà, beati e grandezza
di volta in volta: dama e cavaliere, menerstello e menestrella, o marchesa e marchese senza che ci fosse ostacolo alcun a entrare nella millenaria storia di ESTE, città in cui godo della magnanimità e generosità di IOLE Cerchiari Pastorello che da tempo conosciuta, mi apparve da subito per
la sua cortesia, di nobile discendenza forse proprio di quella nobile casata che da qui prese nome e si etese a Ferrara e Mantova ed ora una digressione permettetela per descrivere il luogo in cui Iole mi ospita:
una casetta come qui la nominano che, pur essendo nel centro storico, ( ai tempi del principe Umberto Amedeo poco discosto c' era il municipio) ha un entrata ed un giardino che la fan apparire villa di campagna permettondoci di godere di un clima mite a rimebrar le parole di AZZO VI il più nobile e ricco degli estensi e che elesse ESTE a sua dimora perchè:
"...gli piacevan il clima mite, l' aria pura, i colli dolci, ubertosi, le campagne ricche d' erbe e di frutta, largamente bagnate dai ruscelli e dal fiume vicino".
Fu da lui e da Sofia seconda moglie, verso il 1191 che nacque Beatrice.
Eleganza e cortesia del giardino abitato da tre quiete tartarughe e da un simpatico gattino
che ben si trovano sotto il pergolato delle chiome già cariche di frutti di tre kiwi: un maschio e due femmine.
www.appartamentituristicieste.it
che ci permisero di entrar nel tempo di Este a conoscer gesta, nobiltà, beati e grandezza
di volta in volta: dama e cavaliere, menerstello e menestrella, o marchesa e marchese senza che ci fosse ostacolo alcun a entrare nella millenaria storia di ESTE, città in cui godo della magnanimità e generosità di IOLE Cerchiari Pastorello che da tempo conosciuta, mi apparve da subito per
la sua cortesia, di nobile discendenza forse proprio di quella nobile casata che da qui prese nome e si etese a Ferrara e Mantova ed ora una digressione permettetela per descrivere il luogo in cui Iole mi ospita:
una casetta come qui la nominano che, pur essendo nel centro storico, ( ai tempi del principe Umberto Amedeo poco discosto c' era il municipio) ha un entrata ed un giardino che la fan apparire villa di campagna permettondoci di godere di un clima mite a rimebrar le parole di AZZO VI il più nobile e ricco degli estensi e che elesse ESTE a sua dimora perchè:
"...gli piacevan il clima mite, l' aria pura, i colli dolci, ubertosi, le campagne ricche d' erbe e di frutta, largamente bagnate dai ruscelli e dal fiume vicino".
Fu da lui e da Sofia seconda moglie, verso il 1191 che nacque Beatrice.
Eleganza e cortesia del giardino abitato da tre quiete tartarughe e da un simpatico gattino
che ben si trovano sotto il pergolato delle chiome già cariche di frutti di tre kiwi: un maschio e due femmine.
www.appartamentituristicieste.it
IL NOSTRO DIALOGO
intenso nella forza comunicativa della parola, come nella profondità del silenzio dell' ascolto è riuscito a ricoscortuire intatto il castello: riconoscendo gli antichi mattoni romani e quelli
piu' tardi medievali, mi piaceva allora sfiorarli, accarezzarli con le mani ripercorrerne i contorni:
il mattone romano quasi giallo, possente, l' altro rosso rettangolare e ritornavan ad aprirsi le porte mettendosi in moto quei complicati e robustissimi sistemi di serrature , sorgevan sale e torri e camminamenti, sparivan i tigli e le sofore, le magnolie i castagni ed i lecci, il cedro atlantico e quello del Libano, i cembri, le siepi di bosso tipiche del giardino all' italiana e la palma....
sol rose rimanean!
intenso nella forza comunicativa della parola, come nella profondità del silenzio dell' ascolto è riuscito a ricoscortuire intatto il castello: riconoscendo gli antichi mattoni romani e quelli
piu' tardi medievali, mi piaceva allora sfiorarli, accarezzarli con le mani ripercorrerne i contorni:
il mattone romano quasi giallo, possente, l' altro rosso rettangolare e ritornavan ad aprirsi le porte mettendosi in moto quei complicati e robustissimi sistemi di serrature , sorgevan sale e torri e camminamenti, sparivan i tigli e le sofore, le magnolie i castagni ed i lecci, il cedro atlantico e quello del Libano, i cembri, le siepi di bosso tipiche del giardino all' italiana e la palma....
sol rose rimanean!
IL DIALOGO TRA NOI
musicale intonato e nell' armonia dell' immenso si materializza la tua idea di realizzare il presepe per SAN GODENZO o per Calenzano la città dei Presepi:la Madonna in preghiera e, nell' attimo in cui il Dio
si fa Neonato piccolo indifeso la nota dal triangolo, tenuto in mano da Giuseppe:
musica nota- forma struttura-giochi di incastri perchè tutti e 5 i sensi fossero partecipi , quei 5 immensi poteri che noi abbiamo, partecipi del mistero di un cammino di fede e speranza
... e PACE IN TERRA AGLI UOMINI DI BUONA VOLONTA'.
In legno volevi realizzarlo perchè nell' arte della falegnameria sei esperto e quel legno che parla, vivo tronco dell' albero che, con le radici in terra, trova nutrimenti per innalzare la sua chioma al cielo come noi passeggeri con i piedi sulla terra con l' aspirazione all' alto, ha tutte le caratteristiche per esprimersi nel miracolo della Natività...
"Lo sai perchè le foglie hanno questa forma?"
"Anche se cadute dal ramo posson volare e volan, volan....."
IL NOSTRO DIALOGO
nella musica a suonar la chitarra, quella chitarra a te donata senza corde che ora, come per incanto, avea ben tese ed accordate e l' armonica
ci riportan alla corte degli estensi ad ascoltare menestrelli di grande grido che andavan di corte in corte a cantar i loro versi d' amore e deliziarci con il loro sirventesi inestimabili tesori di
poesia storica e trobadorica ( 1160- 1300) tutti cantori, che all' inizio del XIII° secolo vennero
in
Italia dalla Provenza e conoscemmo che gli estensi eran considerati, dai menestrelli tra i signori
piu' splendidi e magnanimi e che Azzo VI e Azzo VII furono i piu' grandi mecenati tanto che quando moriron":::: danno irreparabile che il miglior conte del mondo e il piu' sapiente marchese,
quelli di Este siano morti"
Da quel tempo
dagli spalti della torre del Soccorso la visione la bella-grandiosa villa dove George Bayron e Percy Bysshe Shelly tra il 1817 e 1818 soggiornarono, villa che raggiungeremo poi attraverso
la via del POETA e che oggi è proprietà di una signora titolare di una fabbrica che
realizza vetri pregiati, anche per lo Shattle della NASA loro li han creati!
... ed ad unir poesia e musica il vagabondar conduce a
ESTE CERAMICHE e PORCELLANE manifattura d' Este dal 1700,
tra le piu' antiche fabbriche d' Europa a fianco del canale che serviva per i trasporti ;
d' estate le famiglie veneziane che si spostavano sulla terra ferma su carrozze, mandavano
le lor cose su chiatte per quei canali .
Grazie a Giovan Battista Fadigati ne ripercorro storie e bellezze dal 1956: Giovan Battisata Giorgini inventore delle sfilate di moda a palazzo Pitti, rimanendo affascinato dalla ceramiche dalla fabbrica creata da Girolamo Franchini, la rilancio' creando, grazie a stilisti di fama
mondiale, l' alta moda della tavola: son qui riuniti esempi di piatti traforati bianchi e blu
modello liscio, Bristol, bambu', a coste.....decorati con ogni leggiadria della natura tutta: dal regno animale al vegetale a paesaggi a figure e geometrie.
" I piu' importanti mercati odierni?"
"Stiamo ricostruendo il sito e quindi il sistema di vendite via web e per ora i maggiori ordini ci vengono dai grandi magazzini americani" la donna diplomatasi alla scuola d' arte sta decorando a mano, a puntini rosa, il maialino salvadanaio.
La ceramica ha un ruolo importante nell' economia estense testomonianze di quest' arte si ritrovano nelle tombe ad Este fin da seimila anni A. C., da non perdere la visita al MUSEO NAZIONALE ATESTINO PALAZZO MOCENIGO.
qui, nel luogo dove è ubicata la Fabbrica, che poggia su una parete per 200 metri sulle mura del castello era il centro storico: rione San Pietro dove si apriva anche l' entrata al duomo oggi invece spostata.
Nel percorso che io seguo inebriandomi di forme e colori mi imbatto nel
pannello dei musicisti in ceramica d' Este bianca patinata unico al mondo che riunisce
volti e nomi di 56 musicisti di ogni epoca e provenienza, un mirabil atto di omaggio dell' arte
di saper far ceramica a color che di e per la musica tutto dieder e da essa fama immortal ricevetter!
www.esteceramiche.it
musicale intonato e nell' armonia dell' immenso si materializza la tua idea di realizzare il presepe per SAN GODENZO o per Calenzano la città dei Presepi:la Madonna in preghiera e, nell' attimo in cui il Dio
si fa Neonato piccolo indifeso la nota dal triangolo, tenuto in mano da Giuseppe:
musica nota- forma struttura-giochi di incastri perchè tutti e 5 i sensi fossero partecipi , quei 5 immensi poteri che noi abbiamo, partecipi del mistero di un cammino di fede e speranza
... e PACE IN TERRA AGLI UOMINI DI BUONA VOLONTA'.
In legno volevi realizzarlo perchè nell' arte della falegnameria sei esperto e quel legno che parla, vivo tronco dell' albero che, con le radici in terra, trova nutrimenti per innalzare la sua chioma al cielo come noi passeggeri con i piedi sulla terra con l' aspirazione all' alto, ha tutte le caratteristiche per esprimersi nel miracolo della Natività...
"Lo sai perchè le foglie hanno questa forma?"
"Anche se cadute dal ramo posson volare e volan, volan....."
IL NOSTRO DIALOGO
nella musica a suonar la chitarra, quella chitarra a te donata senza corde che ora, come per incanto, avea ben tese ed accordate e l' armonica
ci riportan alla corte degli estensi ad ascoltare menestrelli di grande grido che andavan di corte in corte a cantar i loro versi d' amore e deliziarci con il loro sirventesi inestimabili tesori di
poesia storica e trobadorica ( 1160- 1300) tutti cantori, che all' inizio del XIII° secolo vennero
in
Italia dalla Provenza e conoscemmo che gli estensi eran considerati, dai menestrelli tra i signori
piu' splendidi e magnanimi e che Azzo VI e Azzo VII furono i piu' grandi mecenati tanto che quando moriron":::: danno irreparabile che il miglior conte del mondo e il piu' sapiente marchese,
quelli di Este siano morti"
Da quel tempo
dagli spalti della torre del Soccorso la visione la bella-grandiosa villa dove George Bayron e Percy Bysshe Shelly tra il 1817 e 1818 soggiornarono, villa che raggiungeremo poi attraverso
la via del POETA e che oggi è proprietà di una signora titolare di una fabbrica che
realizza vetri pregiati, anche per lo Shattle della NASA loro li han creati!
... ed ad unir poesia e musica il vagabondar conduce a
ESTE CERAMICHE e PORCELLANE manifattura d' Este dal 1700,
tra le piu' antiche fabbriche d' Europa a fianco del canale che serviva per i trasporti ;
d' estate le famiglie veneziane che si spostavano sulla terra ferma su carrozze, mandavano
le lor cose su chiatte per quei canali .
Grazie a Giovan Battista Fadigati ne ripercorro storie e bellezze dal 1956: Giovan Battisata Giorgini inventore delle sfilate di moda a palazzo Pitti, rimanendo affascinato dalla ceramiche dalla fabbrica creata da Girolamo Franchini, la rilancio' creando, grazie a stilisti di fama
mondiale, l' alta moda della tavola: son qui riuniti esempi di piatti traforati bianchi e blu
modello liscio, Bristol, bambu', a coste.....decorati con ogni leggiadria della natura tutta: dal regno animale al vegetale a paesaggi a figure e geometrie.
" I piu' importanti mercati odierni?"
"Stiamo ricostruendo il sito e quindi il sistema di vendite via web e per ora i maggiori ordini ci vengono dai grandi magazzini americani" la donna diplomatasi alla scuola d' arte sta decorando a mano, a puntini rosa, il maialino salvadanaio.
La ceramica ha un ruolo importante nell' economia estense testomonianze di quest' arte si ritrovano nelle tombe ad Este fin da seimila anni A. C., da non perdere la visita al MUSEO NAZIONALE ATESTINO PALAZZO MOCENIGO.
qui, nel luogo dove è ubicata la Fabbrica, che poggia su una parete per 200 metri sulle mura del castello era il centro storico: rione San Pietro dove si apriva anche l' entrata al duomo oggi invece spostata.
Nel percorso che io seguo inebriandomi di forme e colori mi imbatto nel
pannello dei musicisti in ceramica d' Este bianca patinata unico al mondo che riunisce
volti e nomi di 56 musicisti di ogni epoca e provenienza, un mirabil atto di omaggio dell' arte
di saper far ceramica a color che di e per la musica tutto dieder e da essa fama immortal ricevetter!
www.esteceramiche.it
per rifletter sulla vita politica al tempo del Podestà che restava in carica solo un anno perchè la corruzione
non avesse sul suo operar presa e la visita con Elisabetta dopo aver salutato il Sindaco professor Giancarlo Piva, alla MAGNIFICA comunità,
stanza che conserva il complesso di armadi unico in Italia, armadi del monte di Pietà istituito nel 1541 e che nel 1866, a seguito delle istituzioni della casa di risparmio, erano usati come archivio per i registri, per il denaro e
per l' archivio della Beata Vergine della Salute, perchè essendo comunali le varie donazioni dovevano essere annotate.
Mobili con uno straordinario sistema di chiavi e chiavistelli di stile tardo rinascimentale di noce massiccio
con ogni specchio con gli angoli e in centro di colore piu' chiaro radica di noce cornice ad agrifoglio.
IL DIALOGO TRA NOI
alla scoperta dello spazio espositivo e idee regalo I REALIZZABILI da un progetto della Fondazione IREA e di YGES IT COOPERATIVA SOCIALE DI TIPO B
tenuta per integrare ragazzi disabili che realizzan quadri , fiori e album
irea@morinipedrina.it
che nasce per condividere con ognuno di noi l' impegno nel promuovere e valorizzare le diverse abilità.
entrando con ole alla bottega della calza dei fratelli Zoggia nel viale Matteotti fondata nel 1938 che ha da meravigliare donna uomo e bambini per la varietà e qualità della calza che divenuta collant e autoreggente è stata sempre al servizio del comfort e della moda.
I caffè, sedute ai tavolini del bar Pitti in piazza Maggiore , ascoltando i rintocchi argentini della torre
dell' orologio.
Alla biblioteca civica CONTESSA ALDA DOLFIN BOLDU', donatrice di questa sede di studi che il comune volle affidata ai giovani che qui si apprestano ad esser degni dell' Italia ( oggi direi del mondo) di domani per incontrar Camilla, (conoscerò a breve la Direttrice professoressa Valeria Dindiani)
Alla CHIESA ARCIPRETALE ABBAZIALE di SANTA TECLA ( Vergine e martire , discepola di San Paolo che proveniva da Iconio in Asia Minore) per portare una rosa alla bara di vetro che conserva intatto il corpo della Beata BEATRICE collocato sotto l' altare, un tempo dedicato solo a Giovanni Battista dove si può ammirare la Pala in cui Michelangelo Grigoletti da Pordenone raffigura la Beata Vergine con San Giovanni e la Beata Beatrice d' ESTE, una preghiera con lo sguardo rivolto alla Pala absidale, capolavoro di Giovan Battista Tiepolo che raffigura Santa Tecla che prega Dio Padre per la liberazione di Este dalla peste del 1630;
ad ammirare ad occhi aperti il Trionfo dell' Eucarestia gruppo realizzato da Antonio Corradini in marmo di Carrara
comprendente: due angeli adoranti, 11 testine di Cherubini sulla colonna di nubi, due angeli annuncianti, in alto il mondo con
sopra il Calice e l' Ostia e la bellissima ed emblematica statua della FEDE VELATA che contempla l' Eucarestia..
ed ora concedetemi , cari lettori il vezzo al mercato bellissimo che anima piazze e vie della grande Este il sabato mattina, una collana di calle, il mio fiore preferito, azzurre come il cieloe un paio di orecchini un intreccio di fili a disegnar due ROSE.
Di come ebbi modo di entrar nel tempo di Este e di conoscerne storia e virtu', beatitudini e vicessitudini debbo ringraziare:
IOLE, giardiniere RENATO DAL BELLO della cooperativa sociale idee verdi , CAMILLA, Mons BALAN autore della vita di Beatrice prima d' Este,
ELISABETTA, GIANCARLO, LUISA, MARISA, GIOVAN BATTISTA, PAOLO,
WALTER , il quale mi dona il suo trattato di filosofia di cui avrem a dialogar in futuro .........
senza la loro perfetta interpretazione niente poteva accadere si' perchè se è stato sogno, frutto di uno stato di ebbrezza, o di fantasia, o atto unico di una messa in scena, o pura e semplice realtà a voi, cari lettori, il compito di trovare la risposta
"Come mi chiederete? "
"Semplice:
venendo voi stessi ad ESTE"
vostra umilmente Carmelina
luglio 2012
commenti diario di Este
Ho appena terminato di leggere il racconto dedicato ad Este, mi hai tenuto con il fiato
sospeso fino alla fine; ho un dubbio amletico , penso dovrò recarmi sul luogo, come
tu suggerisci, per venirne a capo!
Dimenticavo, ho ricevuto anche l'altra mail con la poesia, dolcissima, dedicata
all'amarena Fabbri, grazie!
Un grande bacio e, buona domenica
Mia figlia ed io saremo liete di leggere il suo diario di Cambridge.
Le auguriamo una serena estate
Paola De Dominicis e Alessandra
sospeso fino alla fine; ho un dubbio amletico , penso dovrò recarmi sul luogo, come
tu suggerisci, per venirne a capo!
Dimenticavo, ho ricevuto anche l'altra mail con la poesia, dolcissima, dedicata
all'amarena Fabbri, grazie!
Un grande bacio e, buona domenica
Tina de Fazio
Grazie per averci fatto "volare" ad Este !
Mia figlia ed io saremo liete di leggere il suo diario di Cambridge.
Le auguriamo una serena estate
Paola De Dominicis e Alessandra
Nice
to hear you are fine! I still enjoy summer holidays.
Greetz,
Marc
dal Belgio
Leggere gli elaborati di Carmelina Rotundo
danno il gusto della loro
originalità associato al profondo sentimento che li pervade.
Anche in questo suo scritto si notano le modalità, uniche e proprie ,
semantiche e pittoriche usate per descrivere i luoghi e gli accadimenti storici
che li hanno resi noti.
Sono dell'avviso che l'autrice dovrebbe volgere il suo innato istinto
creatrice alla realizzazione di un testo che potesse rappresentare un momento
di sintesi del suo operato
al fine di renderlo fruibile ad un più vasto uditorio.
Nel mio intimo non posso che elogiare ( con una punta d'invidia?) Carmelina .
prof. Tocchetti Giuseppe
dal Belgio
Leggere gli elaborati di Carmelina Rotundo
danno il gusto della loro
originalità associato al profondo sentimento che li pervade.
Anche in questo suo scritto si notano le modalità, uniche e proprie ,
semantiche e pittoriche usate per descrivere i luoghi e gli accadimenti storici
che li hanno resi noti.
Sono dell'avviso che l'autrice dovrebbe volgere il suo innato istinto
creatrice alla realizzazione di un testo che potesse rappresentare un momento
di sintesi del suo operato
al fine di renderlo fruibile ad un più vasto uditorio.
Nel mio intimo non posso che elogiare ( con una punta d'invidia?) Carmelina .
prof. Tocchetti Giuseppe
Buongiorno,
ho ricevuto il testo e, per quanto riguarda la Manifattura, ho evidenziato
alcune modifiche in rosso.
Molto interessanti i contenuti del diario della visita a Este.
Grazie ancora e cordiali saluti,
Giovanni
Battista Fadigati
Este Ceramiche Porcellane S.r.l.
Unipersonale
Via Sabina, 31
35042 Este (Padova) Italy
Tel. +39 0429 2270 - 0429 3064
Dir. +39 0429 50400
Cell. +39 335 296805
gbf@esteceramiche.it
www.esteceramiche.it
Este Ceramiche Porcellane S.r.l.
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Via Sabina, 31
35042 Este (Padova) Italy
Tel. +39 0429 2270 - 0429 3064
Dir. +39 0429 50400
Cell. +39 335 296805
gbf@esteceramiche.it
www.esteceramiche.it
GI°
Il suo corpo e la sua anima son passate incontaminate per grandi e misteriose metropoli da Tokio, dove nasce, a New York, a Londra e la sua mano, espressione del suo animo puro, ha fatto dell' arte calligrafica giapponese il sapiente gesto capace di traccia figure, volti e personaggi in azione in movimento, nello sport:
motociclisti, sciatori.... come nella musica: il violinista,...
.Quando ritrae volti riesce a renderli espressivi-intensi o sognanti e nelle sue composizioni geometriche riesce a trasmettere insieme l' unione tra Giappone ed Occidente tratto deciso e delicato allo stesso tempo fino
a raccontar stagioni di vita negli alberi da lei più amati e ritratti: gli olivi che sembrano spuntare dal sogno in paesaggi di vita dove ognun puo' ritrovar se stesso; la ammiro mentre parla incastonata nella sua dimora sopra i tetti di Firenze mentre dalla finestra vedo i tetti color cotto dell Impruneta e quella cupola della sagrestia di San Lorenzo che tanta gloria ha portato all' arte nel mondo :
Occhi azzurri- carnato bianco ora a Firenze cittadina del mondo a raccontar di essere ARTISTA
dedicata a GI°
Non abbiamo altre strade che quelle dell' amore.
Carmelina Rotundo
motociclisti, sciatori.... come nella musica: il violinista,...
.Quando ritrae volti riesce a renderli espressivi-intensi o sognanti e nelle sue composizioni geometriche riesce a trasmettere insieme l' unione tra Giappone ed Occidente tratto deciso e delicato allo stesso tempo fino
a raccontar stagioni di vita negli alberi da lei più amati e ritratti: gli olivi che sembrano spuntare dal sogno in paesaggi di vita dove ognun puo' ritrovar se stesso; la ammiro mentre parla incastonata nella sua dimora sopra i tetti di Firenze mentre dalla finestra vedo i tetti color cotto dell Impruneta e quella cupola della sagrestia di San Lorenzo che tanta gloria ha portato all' arte nel mondo :
Occhi azzurri- carnato bianco ora a Firenze cittadina del mondo a raccontar di essere ARTISTA
dedicata a GI°
Non abbiamo altre strade che quelle dell' amore.
Carmelina Rotundo
sabato 4 agosto 2012
mercoledì 1 agosto 2012
UN GIARDINO DI PAROLE
Società
Operaia di Mutuo Soccorso
“Alfredo
Baccarini”
San
Marcello Pistoiese (PT)
“Un
Giardino di Parole”
Lettura
di poesie - VIII edizione
Programma
oltre
ad alcuni autori, leggeranno le poesie:
Alessia
Merciai, Cristina Rizzo, Alessandro Tonarelli
Presenta
Roberta Masi
Preghiera alla poesia
Introduzione
Saluto delle autorità
Ricordo di Antonia Pozzi
I parte
Osanna Agostini La
vecchiaia
L’Amicizia
Marzia Baldi Scheletro
Culla
Roberto Bigagli Sfera
Tornerò
Giovanni Bottaro Come in
presenza
Estive utopie tra i
castagni
Isabella Brunetti Ad
Aurora
Meditazione
Anna Maria
Buccino Giovinezza
La terra e la luna
Lalla Calderoni Il senso
della vita
Il ponte
Manfredo Capaccioli Il
gomitolo del tempo
Grazie nonno
Alessandro
Corsi Bicchiere
Pioggia scrosciante
Michele Corsi Ciò che
esiste
Luce e colori
Anna Maria
Dall’Olio Immersi
Era Maria Fresu
Ivan Ducci Una gita al
lago Scaffaiolo
Voglie d’autunno
Ringraziamenti
II parte
Rosanna Gazzola (senza titolo)
(senza titolo)
Carmen Masoni Io nonna
Rosanna Gazzola (senza titolo)
(senza titolo)
Carmen Masoni Io nonna
Mamma
Giampaolo
Merciai Un giorno, un uomo…
La sedia
sotto al pergolato
Anna
Parisi Sulle ali del vento A mia madre
Piero Poggesi In viaggio Spero
Piero Poggesi In viaggio Spero
Francesco
Romano Via Giardini 103
Incuria…
quei fiori
Carmelina
Rotundo Che mestiere faccio?
La
vita
Dunia Sardi Melissa di maggio
Dunia Sardi Melissa di maggio
Paraggi
Sabrina
Sisi Il freddo che sento
Ora lo
so Sandra Strufaldi Libertà
Condizionata
Alessandro
Tonarelli (senza titolo)
(senza
titolo)
Lenio
Vallati Assenza di parole
Date a me
Saluti
Buffet
dell’arrivederci offerto dalla Soms Baccarini
Preghiera alla poesia
Oh, tu bene mi pesi
l’anima, poesia:
tu sai se io manco e
mi perdo,
tu che allora ti
neghi
e taci.
Poesia, mi confesso
con te
che sei la mia voce
profonda:
tu lo sai,
tu lo sai che ho
tradito,
ho camminato sul
prato d’oro
che
fu mio cuore,
ho rotto l’erba,
rovinata la terra -
poesia - quella terra
dove tu mi dicesti il più dolce
di tutti i tuoi canti,
dove un mattino per la prima volta
vidi volar nel sereno l’allodola
e con gli occhi cercai di salire.
Poesia, poesia che rimani
il mio profondo rimorso,
oh aiutami tu a ritrovare
il mio alto paese abbandonato.
Poesia che ti doni soltanto
a chi con occhi di pianto
si cerca,
oh rifammi tu degna di te,
poesia che mi guardi.
rovinata la terra -
poesia - quella terra
dove tu mi dicesti il più dolce
di tutti i tuoi canti,
dove un mattino per la prima volta
vidi volar nel sereno l’allodola
e con gli occhi cercai di salire.
Poesia, poesia che rimani
il mio profondo rimorso,
oh aiutami tu a ritrovare
il mio alto paese abbandonato.
Poesia che ti doni soltanto
a chi con occhi di pianto
si cerca,
oh rifammi tu degna di te,
poesia che mi guardi.
Antonia Pozzi
Società
Operaia di Mutuo Soccorso - “Alfredo Baccarini
San
Marcello Pistoiese (PT)
con il
patrocinio del Comune di San Marcello Pistoiese
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