mercoledì 17 aprile 2013

IL SAN GIOVANNI BATTISTA di CARAVAGGIO

Un paesaggio verde di dolci declivi dove piante di olivi arricchiscono la sceneggiatura, casali isolati:
 nell' intreccio dei rami si stan risvegliando le gemme e fiori a grappoli soffici insieme a foglie ;
qua e la' cipressi alcuni giovani, altri antichi; le  vigne spoglie delimitano spazi geometrici, per poi lasciar posto  a quasi un bosco; il giallo che risplende, mi piace questo gioco di intrecci di rami, ancora cipressi a corona, altri isolati in primo piano , di fianco scorci di chiese.. come si arrampicano i filari di viti ed ancora a manciate risplendono gialli di piccoli fiori: ora il paesaggio è punteggiato di edifici- fabbriche, ora affollato di case, campanili... spicca la grande costruzione di vetro del MONTEPASCHI DI SIENA.
E 'bellissimo questo lasciarsi andare nel pesaggio di un viaggio Firenze-Siena uniti verso la meta: il CARAVAGGIO, il pittore del pennello di luce,  quell' artista che mi era rimasto negli occhi- nel cuore, quando, entrata nella basilica Santa Maria del Popolo a Roma, indimenticabile mi apparve la conversione di San Paolo: un attimo di luce nel tempo e nello spazio, la conversione l' aveva colta cosi' Caravaggio; risalgo  su, su  per la porta del Cielo dove  lo sguardo tutta l' abbraccia la piccola Siena dal nord, al sud, a est ed a ovest e quelle tegole come si lasciano accarezzare dal sole, che ogni raggio oggi ha fatto lucente, la torre del Mangia unica  cosi' vicina al cielo, oggi celeste- azzurro, lo sguardo "vola" ancora lieve sui  tetti di Siena - il convento di San Domenico, le Apuane...  non so stare ferma  e mi muovo  su quelle terrazze e dentro i sottotetti dove si conservano  macchine antiche, arnesi  che,  usati da mani di scalpellini sapienti, han saputo trarre miracoli dalla materia;  lo sguardo ritorna all'interno del DUOMO: son luce  e colore le vetrate;son elaganza gli archi, le colonne i marmi, le statue  che ora mi fronteggiano,  davanti alla stessa altezza e. dall' alto dei tetti con nello sguardo e nel cuore quel volo di tetti  nel cielo  scendiamo nella caverna del cuore del duomo di Siena  nella cripta, dove nel silenzio e nel raccoglimento mi appare  di lui, del Caravaggio:
                                      il SAN GIOVANNI BATTISTA,
 il  pennello di luce  che ancora una volta scolpisce la forma:
 idea- immaginazione- creazione di una opera d' arte che lanciata nel tempo si è arrichita di sguardi  dei cittadini del mondo che l' han ammirata, scoprendone  sempre qualcosa di nuovo e di antico , di forte e di dolce  e quella luce che accarezzava i tetti di Siena, Caravaggio l' avea imprigionata e "scolpita" nel suo SAN GIOVANNI BATTISTA
 Carmelina Rotundo


 nella Cripta sotto il Duomo di Siena,17 aprile – 18 agosto 2013 sarà possibile ammirare un capolavoro dell’arte italiana, il San Giovanni Battista di Michelangelo Merisi da Caravaggio, proveniente dalla Pinacoteca Capitolina di Roma.
Il dipinto si trova in Campidoglio dal 1750 ed è senza dubbio una delle opere più affascinanti del grande pittore, che in questa tela esprime in modo geniale le proprie riflessioni sul naturalismo pittorico e sul sentimento religioso. Tutta la critica è oggi d’accordo sul riferimento all’artista di questo dipinto, grazie anche ad una minuziosa serie di indagini tecniche che hanno dimostrato l’autenticità dell’opera. Caravaggio dipinge il San Giovanni Battista nel 1602 probabilmente per Ciriaco Mattei, una delle figure più in vista della società romana del tempo; il soggetto del dipinto è un chiaro riferimento  al nome del figlio di Ciriaco, Giovanni Battista. Destinato dunque agli ambienti privati del palazzo Mattei e non ad un luogo di culto, il San Giovanni Battista è una profonda sintesi delle meditazioni di Caravaggio sulla pittura sacra. Per questo motivo il pittore usa, come modello compositivo per il Battista, uno dei bellissimi Nudi affrescati da Michelangelo nella volta della Cappella Sistina, l’opera più eclatante e complessa del Rinascimento italiano. A questa importante figura che lega il Vecchio al Nuovo Testamento è stata dedicata la precedente edizione dei Dialoghi 2012, Ex aqua et spiritu. Siena accoglie Tiziano, Il Battesimo di Cristo. Nell’occasione è stato organizzato, all’interno del complesso monumentale dell’Opera del Duomo, un percorso sul tema del Battesimo di Gesù a partire dal Battistero, luogo canonico, attraversando la ‘Cripta’, fino alla cattedrale ove si conserva, nella omonima cappella, la celebre scultura del Battista di  Donatello.
Alcuni studi condotti dalla critica più recente, sulla scorta di precise testimonianze documentarie, hanno evidenziato una serie di rapporti tra la figura del Caravaggio e la città di Siena. Il tramite di tale relazione è costituito dal senese Giulio Mancini, archiatra pontificio. Al di là della sua professione egli fu mercante e amatore di opere d’arte ed ebbe una particolare venerazione per i capolavori caravaggeschi. La collezione di Giulio Mancini dovette svolgere un ruolo di primo piano per Siena, in quanto egli, pur vivendo a Roma, conservava i dipinti più pregiati nella città natale ove potevano essere esibiti ai pittori locali che furono fortemente influenzati dal caravaggismo. In questa prospettiva, nel percorso espositivo saranno evidenziati, anche attraverso sistemi multimediali, i rapporti tra la pittura senese e il caravaggismo.  
 
L’evento, realizzato grazie alla collaborazione con Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico - Sovraintendenza ai Beni Culturali, è promosso dall’Opera della Metropolitana di Siena ed è organizzato da Opera – Civita Group.
 
Opera Civita Group gestisce il servizio prenotazioni, informazioni e visite guidate per il Complesso del Duomo di Siena e, in occasione dell’esposizione, Il San Giovanni Battista di Caravaggio a Siena, propone pacchetti culturali che arricchiscono l’offerta turistica della città e  ogni venerdì, a partire dal 19 Aprile al 31 maggio, dalle 19 alle 21.30,  organizza eventi speciali legati al capolavoro dal titolo: Aperitivi d’arte. Caravaggio.
Per maggiori informazioni visitare il sito: www.operaduomo.siena.it
 
DIALOGHI 2013
 
Il San Giovanni Battista di Caravaggio
Siena, Cripta sotto il Duomo
17 aprile – 18 agosto 2013
Orari
Tutti i giorni dalle ore 10:30 alle ore 19:00
Ingresso
€ 8,00  esposizione temporanea e cripta sotto il Duomo
€ 5,00 ridotto per gruppi sup.15 pax
€ 3,00 scuole
€ 12,00 Opa Si Pass All Inclusive – ingresso in tutte le sedi del Complesso ed all’esposizione temporanea
Gratuito nati e/o residenti comune di Siena - Bambini fino a 11 anni di età
Nell’ambito della mostra sarà possibile prenotare visite guidate per adulti e bambini.
 
Eventi speciali legati al capolavoro dal titolo: Aperitivi d’arte. Caravaggio
ogni venerdì a partire dal 19 Aprile al 31 maggio dalle 19 alle 21.30  
 
Per info e prenotazioni
Opera – Civita Group  0577 286300 
 
 
UFFICIO STAMPA
Opera - Civita Group
 
Barbara Izzo – Arianna Diana
Tel 06 692050220-258
 
Salvatore La Spina
Tel 055 290383 - 3315354957
 



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