Al tramonto sfogliando il volume
REMO FAGGI
pittore pavese
tutto
ciò che è scritto avverrà…
19 agosto 2018
L’ arte ?
su una
superficie piatta creare volumi e profondità altre “dimensioni “ riuscire a far LUCE
sulla
bellezza a far vedere quello che c’è di profondo in noi
dove e quando
tempo e luoghi sorrisi e lacrime all’ infinito coincidono !
l’ arte ?
Rendere tangibile
l’ amore per il Creatore, il creato le
creature,
REMO FAGGI scolpisce con la matita, affresca con la
sanguigna, trasparenze e riflessi con l’ acquerello e noi
spettatori ci ritroviamo nel
cascinale assolato; al tramonto sul lago
d’ Orta; sui colli Euganei, al lago Trasimeno, o per la sua città, Pavia e nella campagna pavese…
… li guardo quei fiori che Remo col pennello con
il colore ti invita ad accarezzare vien
voglia di distendermi tra papaveri, tra
girasoli…. nel bosco brinato mi sono
svegliata e sotto i platani mi son
riposata per ammirare la bellezza
regale dei fiori di campo, dei rosolacci
delle peonie, delle magnolie…… e ho
conosciuto gli affetti; i figli: Marco,
Alberto, Francesca i quali partendo dal fulgido esempio di Remo si sono incamminati in percorsi artistici…. la moglie
Piera musa ispiratrice e compagna fedele dell’ avventura della vita, gli
amici e i commitenti, professionisti
avvocati e professori, conti e contesse sono da Remo ritratti in maniera
intensa dialoganti
La
preghiera Remo l’ intona nelle figure dei Santi dei Monsignori per
ricordarci la pietà e il dolore,
l’ amore nella deposizione, la misericordia
nella Madonna, l’ accoglienza nell’
opera
Gesu’ e i Fanciulli..
a
freso nel 1971 esegue la “Sirenetta “ a
Gabicce Monte
REMO
luoghi, tempo, gli sguardi nell’ eternità dell’ arte e ho capito la tua
gioia per il dono della
vita una esistenza che ha
conosciuto ha vissuto la guerra e il
campo di concentramento, guerra questa
strana invenzione degli uomini che nega
la felicità a vinti e vincitori che ha
come trofeo la morte e la distruzione ..
meriggio
d’ aprile cascinale assolato come mi
perdo cuore e mente, controluce, riflessi sul Garda … abbiamo
tutto per essere felici REMO ce lo
ripete …….” A 11 anni mi appassionavo a
curiosare su tutto ciò che poteva essere arte illustrata……. Dopo un po’ di tempo appresi tutti i misteri
della tecnica interessante dell’ affresco"( dal diario autobiografico della
vita e delle opere primi contatti con il colore
Carmelina
Rotundo Auro dedica REMO con l’ auspico di conoscerlo
personalmente e se è scritto avverrà..
Rispose Gesù: «In verità vi dico: Se avrete fede e
non dubiterete, non solo potrete fare ciò che è accaduto a questo fico, ma
anche se direte a questo monte: Levati di lì e gettati nel mare, ciò avverrà. E
tutto quello che chiederete con fede nella preghiera, lo otterrete».
Carmelina sono commosso, non ho parole per descrivere tutto ciò che tu pensi di me, che tu vivi cullandoti nelle mie atmosfere - remo
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