il 32esimo Campionato outdoor Pararchery invito della Compagnia Arcieri Ugo di Toscana

 Una giornata dedicata a me  in un luogo a cui approdo per la prima volta, grazie al bus 44 della LINEA,  in questo fine agosto 2019: una sconosciuta campagna  apre i propri segreti  grazie all’ invito della   Compagnia Arcieri Ugo di Toscana che  ha  organizzato nel proprio impianto di via dei Pozzi di Mantignano 34 località Ugnano il 32esimo Campionato outdoor Pararchery.

Divertirsi  realizzarsi insieme sentirsi ben con se stessi e con gli altri magia  dello sport che ti fa volare come queste frecce nella giornata del XXII° Campionato outdoor Pararchery

…. il paglione,  il silenzio quando siamo concentrati gli arcieri respiro con l' ampliarsi dell' apertura del braccio con la corda  che tocca le labbra, muscoli anche quello che si chiama cuore  al massimo: aria, sole semplicemente insieme, anime risplendenti di luce per quel qualcosa che si potrebbe chiamare felicità !?

Alessandro,  Marco, Stefano,  Liliana, Nadia, Filippo, Giulio, Giovanni , Lisotta Antonio, Giulia Francesco Pietro…

al di là delle transenne di nastro  lo sguardo concentrato  sul background degli arcieri:  cerchio bianco,  cerchio azzurro, celeste, arancio, il cuore è giallo  dei paglioni, il sole compagno di viaggio di una avventura che mi doveva far innamorare di queste anime di luce,  il  vento garbato ci  accarezza quasi senza dare a vedere ;  le pettorine azzurre, gialle,  quel tendere l' arco cosi leggero:  gli occhi mirano e la freccia, tratta dalla  faretra, vola!

  Ci vuole tanto amore  per vivere! Carezze di vento ad alleviar  questo  31 agosto
le frecce prendono il volo  molti  han ricevuto medaglie d' oro, d' argento, di bronzo, ma quel che più conta  è l’ entrare in empatia  sperare,  abbracciarsi, stringere la mano,  grandi risultati frutto di allenamenti,  del maestro, della passione ….

ancora la prima freccia  non è partita  e l' ultima non è arrivata.

 In via dei Pozzi di Mantignano 34 località Ugnano  la zona  verde è ben tenuta a prato  e alberi secolari  i tigli  altissimi  con le lor punte fan solletico al cielo che sorrisi azzurri a piene mani dona per la felicità di aver conosciuto anime di luce .

Carmelina Rotundo Auro dedica

non abbiamo  altre strade che quelle dell’ amore noi capaci di attraversar tempeste per costruire arcobaleni !
Nella prima foto :Giulio Genovese, Giovanni Maria Vaccaro, Lisotta Antonio della fantastica squadra   Dyamond Archery Palermo