martedì 28 settembre 2021

Gelati a GELATARIUM RACCOLTA POESIE

Carmelina Rotundo Auro dal sito web di Carmelina accessibile dal blog nella colonna sotto la foto - Viaggi in Europa e Poesie: Poesie Gelati Questa raccolta di poesie dedicata ai bimbi e ai fiori attraversa un periodo lunghissimo della mia vita contrassegnata costantemente dalla speranza e dalla fiducia. Con questo spirito vorrei pubblicare le poesie accompagnandole con i disegni degli amici più cari Grazie Carmelina Rotundo Auro IL TEMPO DEI GELATI NON E' ANCORA PASSATO <><><><><><><><><> Al mondo “ bambino” nascosto dentro di noi. Quando la felicità costava poco Quanto rumore intorno fuochi d'odio, tempeste di pianto. Incontrai i suoi occhi e intorno si fece silenzio. Aveva sei anni gli occhi scuri. La sua piccola mano cercò la mia. Tremava ed aveva paura; paura del buio, delle sirene del male, di un temporale a primavera. Gli piacevano le rondini, le corse, il sole. Ci sedemmo con un gelato in mano pistacchio cioccolato frutto della passione lui fragola, mandarino tardivo di ciaculli, e mango alfonso io. I suoi occhi ringraziarono a sei anni la felicità costava poco; un gelato e una mano più grande capace di riscaldare la sua. <><><> Che Cosa significa essere bambini? Correre, saltare. cadere nel giardino e farsi male ai ginocchi? strappare di nascosto due fiorellini per portarli alla mamma come fossero due diamanti? Dare una bella spinta a quell'antipatico che ti butta a tradimento la terra negli occhi? Andare a scuola con i compiti da fare perché il pomeriggio è stato corto per giocare e studiare? <><><> IO (bambino) EMARGINATO Anch'io Anch'io voglio provare la gioia di stare con tanti amici. Anch'io voglio provare a correre sui giardini fioriti. Anch'io voglio provare a raccontare quello che c' è dentro di me. IL MALE FA TANTO RUMORE IL BENE E' SILENZIOSO. Domenica, ho regalato una caramella ad una mia compagna, Lei mi ha ringraziato. Lunedì ho aiutato un cieco ad attraversare la strada. Lui mi ha sorriso. Martedì ho comprato dei fiori alla mamma. Lei mi ha detto che ho avuto un pensiero gentile. Mercoledì sono stato bravo a scuola La maestra mi ha elogiato Giovedì, ho guardato il mio fratellino Lui, ha avuto un compagno, Venerdì, ho sorriso al babbo e gli ho comprato il giornale. Lui, mi ha abbracciato Sabato ho sentito sparare Poi gridare, poi la sirena della polizia e la sirena dell' autoambulanza qualcuno gridava, qualcuno piangeva…. FATTO CON LUI COSI' DIVERSO Due esseri, due corpi, due anime, nacque lui Non era, ne' te, ne' me eppure era nato da noi. Non camminava, non parlava gesticolava, piangeva, gridava. si stiracchiava Io guardavo in silenzio, era come una botticella piccola, ma capace. Quante sofferenze, quante gioie quanto odio, quanto amore avrebbe raccolto ora non potevamo saperlo dovevano solo aspettare <><><><><><><> TUTTI NOI Essere bambino è la tua capacità di sentire una sinfonia anche dove c'è solo rumore E' la tua commozione di fronte ad un fiore che sboccia. E' la tua capacità di respirare profumi di pesco. E' la tua voglia di conoscere sempre oltre quel muro perché anche tu hai bisogno di trovare il paese delle meraviglie di Alice. ANGELO BIONDO Dipingo fra le dita le chiome più bionde l'azzurro di una maglietta più chiara i suoi occhi di festa D'estate si sa che gli angeli biondi scendono sempre a giocare coi bimbi. Sulle mura a Grosseto. Luglio 1993 Rimasi colpita da alcuni bambini che giocavano sulle mura a Grosseto e così scrissi questa “cosa”. Carmelina Rotundo Auro nel dialogo sorto spontaneo per la preparazione mostra a Gelatarium 2021 autunno con i vari artisti abbiamo aggiornato SADRA, studentessa all’ Accademia di Belle Arti ha caratterizzato con i gusti attualmente più in richiesta a GELATARIUM, il Maestro GIUSEPPE TOCCHETTIha trasformato in dono dell’ Angelo il gelato UN ALITO Le vicissitudini di Carmelina e del fratello mi hanno spinto a rappresentare in forma grafica il loro struggente periodo di sofferenza. L ‘angelo che porge al triste anziano, ormai prossimo al termine della sua avventura umana, immerso nella sua solitudine , un alito di frescura vuole indicare un momento di rinascita e di speranza per una vita migliore tra gli angeli . Così come Carmelina ha fatto con costante affettuosa presenza con il fratello. Il fondo ligneo dà supporto alla pirografia e rende la scena avvolgente all’accorto osservatore .Il volto dell’angelo si è ispirato a quello di Carmelina fanciulla mentre quello del vecchio da immagini internet. Giuseppe Tocchetti Gianandrea Giovannardi ha colto l’ interezza dell’ispirazione e ci presenta una sorprendente sorpresa

Nessun commento:

Posta un commento