sabato 26 luglio 2025
CARMELINA ???
CARMELINA???
DORIAN KAIBER
I was lucky enough to meet Carmelina during a trip to Florence. She is such an amazing and inspiring person, our encounter felt to me like serendipity, like it was meant to be. Her words of peace, her genuine kindness and beautiful heart really touched me and reminded me of the goodness all around us. If you are ever lucky enough to cross path with Carmelina, please stop for second, listen to what she has to share, and you will find yourself reenergized, warm and full of hope for the future. I found that true, genuine kindess and selflessness has become a rarity - our digital world has taken away our ability to physically and spiritually connect with one another - and Carmelina was there to remind me how positive words and a helping hand can make a difference. She is the true ambassador of peace and I hope our paths will cross again some day! Thank you again Carmelina :
Uno studente, FABIO VIVARELLI ,
al primo anno di Scienze della Formazione primaria, così si è espresso in risposta ad una delle domande formulate nel questionario di fine corso 2003-2004:" la Tutor nelle prime lezioni poteva apparire una professoressa come tante, ma se l'anno scolastico si è concluso col suo lancio in alto da parte di tutto il gruppo, tale azione deve pure avere un significato?! Non interpretatelo in malo modo, poiché la professoressa è stata a tutti gli effetti attenta alle nostre esigenze scolastiche ed extrascolastiche, Per me il tirocinio non è stato un ulteriore impegno universitario ma bensì un momento nel quale affrontare l'apprendimento in modo diverso".
Amalia Ciardi Duprè « E’ un dono grande esserti amica»;
Donata Arnaboldi Pagani:
«Mi hai trasmesso il coraggio e la semplicità per portare avanti le mie idee. Devo ammettere che da quando ti ho conosciuto la qualità della mia vita è sicuramente migliorata: ora vedo il mondo con occhi di versi…»;
Deanna Bordini Morselli: «Piccola grande donna!»;
LA MIA VITA E LA CULTURA?
Storie di un intreccio ancora non risolto!
Da bambina comincio a scrivere poesie decidendomi a leggerle, solo a 17 anni, a mia madre Maria Auro, la
quale determina i contenuti del mio futuro poetare: non devi opprimere gli altri con i tuoi dolori, si soffre
già nella vita... racconta le cose belle; ama, fai il bene... perché il tuo scrivere "profumi"! Mio padre,
Rosario Rotundo ci infonderà coraggio insegnando a me e a mio fratello Cesare ad essere capaci di
attraversar tempeste per costruire arcobaleni; insieme due genitori stupendi per costruire una società
felice sicuri che non abbiamo altre strade che quelle dell’amore
SUOR PIERA BONADE'dell’Istituto Sacro Cuore di Casale Monferrato (AL):
“Ti auguro un proficuo lavoro tra i futuri insegnanti, invidio un po’ il tuo ardire; lo slogan ‘Non sei fatta per facili imprese’ – che mi dico tante volte per prendere coraggio – ti si addice molto”;
CHARO MARIN, artista spagnola di fama mondiale:
“Tengo tutte le tue tante lettere e di tanto in tanto, quando ho un po’ di tempo libero, mi piace vederle e leggerle…Le tue lettere sono tanto belle! Per quell ottimismo e felicità, per la vita bene accettata! Grazie mille per la tua amicizia e spero di partecipare ad un’attività artistica con te a Firenze”.
“Sono ELEONORA NOTO, la ragazza della mostra di Han Yuchen a Palazzo Medici Riccardi …. Le scrivo, sperando di non rubarle troppo tempo, per ringraziarla. La nostra conversazione ha continuato a girarmi per la testa tutto il giorno, e anche oggi, dandomi spunti di riflessione continui. In questi tempi, in cui è facile abbandonarsi ai luoghi comuni, al furore e al malcontento, in cui troppo spesso additiamo il prossimo di colpe che sono troppo spesso nostre, è stata una fortuna e una ricchezza aver incontrato lei, che si è dimostrata non ingenuamente ottimista, ma fortemente attenta, riflessiva e speranzosa quanto basta. La ringrazio per le sue parole, la sua sensibilità e per aver dimostrato di aver fiducia in noi giovani, che credo siamo purtroppo costretti a sentire frasi come "i giovani non sono capaci di far nulla, sanno solo stare a telefono", pronunciate di chi ha pochi anni più di noi ma non si mette nei nostri panni, si limita a osservare la superficie e giudicare. Infine, mi sembrava cortesia farle sapere che, purtroppo solo dopo il nostro incontro, ho ricordato di averla già conosciuta in precedenza: quando ho vinto il primo premio nella sezione racconti nel concorso dell'anno scorso indetto da "Aghi di Pino" e al momento della premiazione ho avuto il privilegio di conoscerla. Vorrei perciò aggiungere ai ringraziamenti che le rivolgo per la conversazione di ieri quelli per avermi dato la possibilità di ottenere tale risultato al suddetto concorso e di vedere la mia scrittura apprezzata pubblicamente per la prima volta. Sperando di non averle arrecato troppo disturbo,
Carissima Carmelina,
ci conosciamo ormai da diversi anni e, nonostante la lontananza manteniamo vivi i ricordi bellissimi dai giorni trascorsi insieme e delle "avventure" vissute a distanza ... Mi riferisco alle vacanze estive. Sei una persona di piacevolissima compagnia e di grande cultura; con te è bellissimo parlare di ogni argomento.
DONATA ARNABOLDI PAGANI una maestra che ha spiegatomla geografia d' Europa attraverso i mie diari di viaggio
Ho conosciuto la giornalista Carmelina Rotundo Auro grazie alla rivista online PUOIDIRLOQUI, che conta molti lettori. Da quel momento è nata tra noi una profonda amicizia e una fertile collaborazione.
Ci unisce la passione per la cultura e il benessere sociale, e proprio da questo legame sono nati numerosi progetti comuni, tra cui l’Istituto Culturale "Sole e Luna" – oggi evoluto nell’Associazione Orizzonte Comune – il progetto associativo "Oltre La Memoria – Le Vittime Invisibili", e il giornale Letteralmente, curato graficamente da Stefano Torre.
Il nostro sodalizio rappresenta, oggi più che mai, un esempio di sinergia creativa e impegno civile.
Renzo Samaritani Schneider
Preg.mo Sig. Prickett,
sono un padre domenicano Superiore del Convento di S. Marco, ho insegnato Spiritualità presso la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale in Firenze e presso la Pontificia Università S. Tommaso d’Aquino (Angelicum) di Roma. Dirigo la Rivista di Ascetica e Mistica e la Biblioteca di Spiritualità Arrigo Levasti. Conosco Carmelina Rotundo da molti anni e posso attestare della sua grande serietà nel lavoro, del suo impegno assiduo nella ricerca, dei suoi molteplici interessi, delle sue rare capacità didattiche. Tra le molteplici attività e realizzazioni vorrei qui ricordare la stesura di interessanti “Diari” tra cui di particolare interesse quello del 1989-2001, perché illustrato da un gruppo di artisti contemporanei: Amalia Ciardi Duprè, Patrizia Della Valle, Rosalba D’Ettore, Yvonne Di Palma, Silvia Fossati, Patrizia Pandolfini, Manuela Minacci, Vincenzo Zappia, Maria e Selenia.
Oltre all’attività diaristica Carmelina Rotundo si è dedicata anche alla poesia realizzando numerose raccolte....
Ho potuto apprezzare anche più volte i suoi interventi in ambito giornalistico su diversi periodici: Chianti e Toscana News, Toscana Oggi,Fiorisce un cenacolo, Il Presepio, Palladium, Turismo Notizie, Pègaso, Informatore Coop, L’Alfiere, OKAY!, New Auxology, Tutto Perugia, Lend e Lang.
in modo particolare apprezzare gli articoli scritti sulle antiche farmacie e sui presepi.
A Tattoo, immagine di Carmelina prende forma grazie alla designer Diosnelis Ramirez Villarino:
abito e borsa firmato Tomeguin’fi, come tatuaggi di stile sull’anima.
Foto di Franco BENVENUTI dalla' archivio di Leonardo Andreucci
video a cura di Elena Landino da Paint & Wine Florence
Alcune pubblicazioni libri riviste si trovano grazie alla "sorella di penna"
alla Boston University,special Collection
Mugar memorial Library 771 Commonwealth Avenue
Boston Massachussetts 02215 617/353.3696
nella Italo and Luciana Damiani Serantoni Collection.
In 1995, Sally and Robnert Posner, who had stayed in Italy, at Ponte a Mensola (I Tatti), and in other parts of Tuscany, on returning to American , held an exhibition of the poetry of Carmelina Rotunda from 1 July to 31 August in the Chester Library in California. Again, in America.
I ringraziamenti comporterebbero una lista inFinita accanto a me il gruppo INNAMORATI DELLA VITA con continuaive collaborazioni con artisti quali Giuseppe Tocchetti , sadra ghahari , Nadia Berni , claudia cinciripini
elis amerena Tutte le pubblicazioni, di Carmelina Rotundo ormai esaurite, si possono prendere in prestito al GABINETTO G.P. VIEUSSEUX o in altre biblioteche dove ha fatto negli anni donazioni dei suoi libri e di quelli venuti in dono dalla sua attività di Giornalista dal 1987, oltre che al VIEUSSEUX le opere si possono trovare alla Biblioteca Fioretta Mazzei cimitero degli inglesi grazie a Julia Bolton Holloway,
Mostre di poesie di Carmelina, abbinate a opere artistiche di Sally e Robert Posner a CHESTER LIBRARY CHESTER CALIFORNIA dal primo luglio al 31 agosto 1995 e all’ estero oesie di Carmelina “illustrate” da artisti contemporanei : Nobu Tanigawa, Cristina Ciari, Cesare Rotundo, Daniele Tempesti, Andrea Bardazzi si trovano nella collezione Italo e Luciana Damiani Serantoni a Boston University Mugar Memorial Library insieme ad articoli e collezioni di riviste in un’ altalena dove i ruoli di docente e di alunna si sono intrecciati tanto che Carmelina è rimasta sempre dalla parte del “ banco “ imparando molto, molto più di quello che ha insegnato, tornando in IItalia, opere della Rotundo si tovano alla Biblioteca di Este (Padova), alla BiblioteCaNova Isolotto, Firenze dove Carmelina con un gruppo di pionieri ha fondato e diretto AGHI DI PINO periodico dell’ Associazione LIB(E)RAMENTE. Carmelina ha diretto ART ART rivista dell’ Associazione ART ART Impruneta D.N.A. Dimensione, Natura Ambiente, il Notiziario, dirige attualmente la rivista Accademia il Marzocco. Donazioni di libri anche alla Biblioteca di Spiritualità Arrigo Levasti dove conosce il fondatore della Levasti e della Biblioteca Giacomo Devoto Padre Innocenzo Colosio che Carmelina considera il suo Maestro spirituale e che tanto le ha insegnato anche nel campo giornalistico tra i grandi “amori: il dialogo la radio, le lingue, i viaggi, i libri, il Presepe che vede, con la pubblicazione del racconto:” E’ GIOIA”( tutta la sua vita raccontata attraverso il presepio) nel numero 163 anno 42 settembre 1995 l ‘ inizio della collaborazione di Carmelina con il Presepio rivista dell’ Associazione italiana Amici del Presepio rivista nata nello stesso anno in cui nasce Carmelina 1953. Tra i luoghi di formazione umana e professionale la famiglia i genitori Maria e Rosario, il fratello Cesare, la scuola: alunni studenti genitori , colleghe, le università italiane e americane : la Gonzaga University, la New York University, le Biblioteche, la Redazione d Toscana Oggi, la Fondazione il Fiore , la Venerabile Arciconfraternita della Misericordia , le gallerie d’arte , il Centro Missionario Medicinali, Casa Maria Cristina Ogier, Pitti Immagine, il Centro internazionale Giorgio La Pira e tutti e tutte le persone che ha incontrato per le attività o nei i suoi viaggi . per maggiori dettagli canale youTube e carmelinablog.blogspot.com da cui si può accedere al sito web di carmelina che raccoglie i diari inediti dei suoi viaggi in Europa. Una poesia autografa di Carmelina è stata richiesta per essere inserita nella sezione poeti contemporanei del PICCOLO MUSEO della POESIA CHIESA DI SAN CRITOFORO (PIACENZA) ideato da Massimo Silvotti che sarà inaugurato il 5 settembre 2020 . In due frasi Carmelina esprime tutta la filosofia della sua vita scritte a 10 anni di distanza: 2010 “NON ABBIAMO ALTRE STRADE CHE QUELLE DELL’ AMORE” e “ NOI CAPACI DI ATTRAVERSAR TEMPESTE PER COSTRUIR ARCOBALENI “
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