FARE IL PRESEPE
( Itinerario a cura di Carmelina Rotundo )
Fare il presepe oggi che cosa significa, quali indicazioni ci dà ?
Un itinerario di fede e di poesia, un segno,una testimonianza d’amore e di
pace.amore che parla ancora agli uomini di Buona volontà. Nelle fonti
francescane della prima vita di S. Francesco, Tommaso da Celano scrive:
“c’era in quella contrada un uomo chiamato Giovanni …Circa due settimane prima
della festa della Natività il Beato Francesco,come spesso faceva,,lo chiamò e gli disse.
“ se vuoi che celebriamo a Greccio il Natale di Gesù,precedimi e prepara quanto ti dico :
vorrei rappresentare il bambino nato a Betlemme in qualche modo vedere con gli occhi
del corpo i disagi in cui si è trovato per la mancanza delle cose necessarie a un neonato,
come fu adagiato in una greppia sul fieno tra il bue e l’asinello”
Appena l’ebbe ascoltato, il fedele e pio amico se ne andò sollecito ad approntare nel
luogo designato tutto l’occorrente secondo il disegno esposto dal santo . E giunse il
giorno della letizia, il tempo dell’esultanza.”
A Firenze questo giorno di letizia e di esultanza come viene vissuto ?
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Chiesa di S:Lucia sul Prato.
(Via S.Lucia . Telef. 055-213530)
Sono 24 i personaggi in legno ,alti 32 cm.che danno vita al-
l’artistico presepe barocco.
Splendidamente dipinte.le statue di produzione sud-tirolese
sono ambientate tra la tavola dell’Adorazione dei pastori (1490)
e l’affresco di Giuliano Guarnieri raffigurante la trasfissione
(1984) –Visitabile dal 22 XII 2001 alla Domenica 6 Gennaio
nell’orario di apertura della chiesa festivo 8.30 13 – feriali
ore 17 -19.
Abbazia di S.Salvatore in Ognissanti.Famiglia monastico
benedettina . fraternità di Gesù
Il presepe ad Ognissanti, fatto dal 1920 al 1959 dai “paratori” occu-
pava tre cappelle nel transetto di destra della Chiesa. Nel 1966 l ‘allu-
vione distrusse l’intero allestimento che era di tela e cartapesta
La suggestiva scenografia divisa in tre parti comprendeva un castel-
lo nella navata sinistra, al centro il deserto del Sinai e sulla destra era
dipinto l’ingresso a Gerusalemme
Dalle acque dell’Arno in piena si salvarono però i 24 personaggi,quel-
li ancora usati per l’allestimento del presepe che tuttavia , per questo Nata
le 2001 , non possono essere esposti perché sono stati portati in altra sede
-Nei conventi domenicani riformati,facenti capo al convento
di San Marco,al tempo del Savonarola,sorse una particolare
devozione per la Natività e nelle chiese di questi conventi,tra
il ‘400 e il’ 500 venne collocato il presepe fisso
Nella Basilica di S.Marco (Piazza S.Marco tel.055.287628
Il presepe è stato ricollocato nella nicchia entrando a sinistra
Un vanto della Basilica di S.Marco è il Bambino Gesù ; il più
bello di tutta Firenze, attribuito alla bottega di Donatello o di
Desiderio da Settignano (secolo XV) I due angeli sono del ‘600
come la Madonna,San Giuseppe,il bue e l’asino: Gli abiti auten-
tici sono stati ripresi dai disegni di abiti ispirati ai costumi di An.
drea del Sarto
Orario ore 7 - 12 > 16 - 19
.
Nella Basilica di Santa Maria Novella.
Piazza Santa Maria Novella
Il presepe stabile che vi si trova dopo il 1556 è visibile
accanto alla cappella Rucellai, composto da San Giuseppe,la
Madonna. il bue, l’asino e un angioletto,tutte statue in gesso
risalenti al secolo scorso ( gli originali sono scomparsi)
Solo il Bambinello di scuola donatelliana è il pezzo origi-
nale rimasto, attualmente conservato nel Museo di Santa
Maria Novella: L’allestimento è a cura del sacrista Piero
Santo,il quale dalla notte del 24 sino all’Epifania pone il
Bambinello nella cesta di paglia avanti alla mensa.
Orario : dal Lunedì al Sabato (escluso Venerdì in cui le
visite sono dalle 13 alle 16,30) nelle ore 9.30 - 16.30
la Domenica durante le sante Messe
( 8,30 - 10.30 . 12 - 18 ) Orario di visite 13 - 16.30
A Santa Maria Novella è da ricordare il notevole afflusso di
turisti da tutto il mondo per ammirare del Masaccio la “Tri-
nità” e di Giotto la Croce dipinta e per gli appassionati del
Presepe una chicca : la Natività dipinta dal Botticelli sopra
il portale centrale della Basilica.
Fiesole.
Al Seminario vescovile di Fiesole è visibile dall’entrata un
bellissimo presepe tradizionale realizzato dai seminaristi
Cattedrale di San Romolo. Piazza della Cattedrale, 1
(telefono 055/ 599566)
Presepe artistico unico nel suo genere,perché le sedici statue
In terracotta policroma sono state realizzate del ceramista Carlo
Reggioli,il quale per realizzarle si è ispirato alla pittura del
Beato Angelico.
Dalla Santa notte all’Epifania del 2002 .
Orario 8.-12 4 –17 .
Chiesa di San Lorenzo a Vincigliata.
Via di Vincigliata.
Nel portico della chiesa,chiuso da una vetrata e quindi visibile
dalla strada si può ammirare un particolare presepio realizzato
dall’artista Amalia Ciardi Duprè, la quale lo realizzò in questa
versione cinque anni fa. Essa in questo periodo ha modellato,
sempre in terracotta anche la città di Betlemme che fa da sfondo
alle statue in terracotta “lievemente” colorate, alte circa 30 cm..
fra cui molto belle quelle della Sacra Famiglia, gli angeli in ado-
razione,i pastori con il gregge, alcune donne con i bambini che
portano doni al Bambino Gesù.
Visibile dalla vigilia di Natale sino alla fine di Gennaio 2002,.
Per la visita al mirabile ciclo biblico scultoreo.nella stessa chie-
sa di S.Lorenzo a Vincigliata. realizzato dalla Duprè. L’orario è
dalle ore 14 alle 16 il Giovedì e il Sabato.
A San Domenico di Fiesole.
Via S.Domenico.
Un presepe fisso è visibile nella cappella dedicata a Sant’An
tonino Pierozzi,primo arcivescovo di Firenze. Una rarità è la
cappella privata affrescata nel 1700 dipinta con il soggetto
“la Natività” nella parte del Convento detta Mezzanino
A Villa Rigoli
Piazzetta Prato ai Pini. 50014 Fiesole .Parr. di Borgunto.
Un bel presepe d’ispirazione bucolica , molto verde, con il
grande fiume, curato con particolari effetti speciali (tramonto,
notte stellata,alba, giorno.)
Anche per questa edizione il gruppo di lavoro è costituito
dai bravissimi Rolando Jahier.,Fabio Tagliaferri Bruno Sani,
Francesco e Paolo Fossi e Vanni Jahier che per l’occasione
realizza un originale collage di musiche
Dal 24 Dicembre 2001 al 6 Gennaio 2002 dalle ore 9 alle 18
Dal 6 fino al 31 Gennaio aperto solo il Sabato e la Domenica
Per raggiungere Villa Rigoli seguire le indicazioni del campeg-
gio panoramico
A Borgunto i parrocchiani realizzano un bel presepe tradizionale.
Per la festività viene esposta la Sacra Famiglia in terracotta
( San Giuseppe e la Madonna.altri 45 cm.) opera di Amalia Ciardi
Duprè ,di solito vicino all’altar maggiore.
Anche il comune di Fiesole propone una vera rarità :un presepe
in legno,riproduzione di un antico presepe settecentesco che viene
eccezionalmente prestato da mons. Roberto Pagliazzi sarà esposto
nella fonte sotterranea dalla notte santa all’Epifania
Una particolarità di questo presepe è che, ad eccezione della Ma-
donna non vi sono rappresentate figure femminili.essendo stato rea.
lizzato dai monaci,
Nella chiesa di San Giovanni Battista Decollato in Pian del Mugnone
Presepe tradizionale con statue di cartapesta e resina.
Basilica di Santa Maria del Fiore.
Piazza del Duomo, telefono 055/294514
Il Presepe prende vita grazie all’Opera del Duomo nella
capanna ideata da Agostino Barlacchi ( base 16 metri quadri
altezza 12 metri) capanna che si ispira a quella della Adora-
zione dei Magi del Ghirlandaio .
Per realizzare le statue il ceramista Carlo Reggioli si è ispirato
a quelle di Benedetto e Sante Buglioni ( 1484- 1576), pezzi
unici collocati presso il Museo Diocesano di Santo Stefano
al Ponte.
La cattedrale osserva l’orario ore 10 - 17 ed il presepe è
visibile nella sua bellezza e particolarità dal 20.XII .2001
all’Epifania del 2002.
Dal Lunedì al Venerdì ,ore 10 – 17
Sabato ore 10 – 16.45
Domenica 13,30 – 16.45
Cavalcata dei Re Magi, ,grazie all’Opera del Duomo
(presidente Anna Mitrano )
Rievocazione con figuranti in costume, cavalli e cavalieri
ispirati all’affresco di Benozzo Gozzoli al Palazzo Medici-
-Riccardi. Domenica 6 Gennaio 2002,ore 15,traverseranno
Piazza Pitti,via Guicciardini,Ponte Vecchio,Por Santa Maria.
Via Lambertesca,Piazza Signoria,Via Calzaiuoli,Piazza San
Giovanni
Un segno significativo molto bello e particolarmente sentito è
il Presepio della Misericordia di Firenze in piazza del Duomo
nella Sala della Compagnia dove ,con l’aiuto dell’impareggiabi-
le sacrestano Luciano, su una gradinata di legno e rivestita di un
tappeto , poggiano in scala i personaggi
( Gesù Bambino,la Madonna ,S.Giuseppe,pecorelle e i Re Magi )
realizzati dalle Pie discepole del Divin Maestro
All’intorno una corografia di stelle di Natale e sopra tutto il
drappo celeste su cui vola l’angelo
Visibile dalla santa notte sino a tutta l’Epifania ,festivi e feriali
ore 9 – 20.
.Presso l’apostolato liturgico in piazza Duomo 14 r è visibile
una particolare collezione di Presepi creati e realizzati dalle
Pie Discepole del divin Maestro.tra i quali straordinariamente
belli quelli di suor Angelica in legno e terracotta.
Chiesa di Dante Via s.Margherita (055/215044) il parroco,
don Roberto Tassi ambienta la natività con il Vangelo.
Dal 1° dicembre al 31 Gennaio 2002. Orario 10-19 .
Alla Basilica della Santissima Annunziata in Piazza Ss.An
nunziata, Presepe tradizionale fatto con tanto impegno dai
volontari parrocchiani nella cappella di Santa Barbara,vicino
all’altare.
Orario del Santuario : feriale 7- 12.30 16.-18.30
Festivi 7 –13.30 16.- 19 21-22
Museo di Santo Stefano al Ponte
Presepe di Camoggiano, opera di Benedetto e Santi Buglioni
( sec. XV) – Visitabile il Venerdì dalle 15.30 alle 18.30
Chiesa di Santa Maria del Campo
Firenze,Via del Proconsolo.
(diocesi di Fiesole)
Presepe permanente in ceramica.
Orario 16 – 17.30
Chiesa di Santa Maria Assunta nella Badia fiorentina
In via della Condotta 4
La Fraternità Monastica di Gerusalemme presenta un sem-
plice presepe visibile nella cappella di San Mauro.orario tutti i
giorni, 7.30 –17.30, eccetto il Lunedì
Nell’Officina Profumo-Farmaceutica di S.M.Novella
in Firenze, Via della Scala 7 in Sala Verde è visibile l’artistico
presepio composto con personaggi creati dall’artista Carlo Reggioli.
Dal 1 Dicembre 2001 al 6 Gennaio 2002
Nella Chiesa di Sant’Ambrogio
Piazza Sant’Ambrogio ( tel 055-240104)
Il presepe visibile nella cappella del Trittico
è realizzato da un ardimentoso gruppo di par-
rocchiani insieme al parroco Carlo Guarnieri
membro della Congregazione di S: Filippo Neri
che ha pensato di crearlo sul tema dell’alleanza .
Si parte dall’alleanza di Noè, ad Abramo sino a
Gesù Cristo
Inaugurazione il 7 Dicembre.in occasione della
Solennità di S.Ambrogio e sarà visibile sino al
Battesimo del Signore
Orario : ore 8 –12 - 14 – 19.30
Chiesa di S;Filippo Neri ( conosciuta come S.Firenze)
In Piazza S.Firenze la congregazione dell’Oratorio di
S.Filippo Neri , nella cappella della Madonna del Maratta
realizza un presepe tradizionale. Orario ore 8.30 –12.30
17 - 19.30
Nella Basilica di Santa Croce in Piazza Santa Croce è
riproposto il,presepe fisso tradizionale, creato da padre
Mario Franchi con scenografie dedicate a Firenze curate
dall’artigiano Leonello Daddi
A questo presepe si può accedere dall’interno della
chiesa scendendo le scale vicino al cenotafio di Galileo
Galilei . Il presepe sarà visibile dalla notte Santa a tutto
Gennaio 2002
Orario 9.12 .15. - 18
Nella Chiesa Madre della Divina Provvidenza
Via Dino Compagni ,6.
In sacrestia e nella sala Bar sono visibili alcuni grandi quadri
Ispirati al soggetto della “ Famiglia Natalizia”e realizzati dal pittore
Stefano Caselli il quale ha negli anni preso spunto da eventi
attuali.
Orario : pomeriggio dalle 16 alle 19.
Un appuntamento da non perdere è quello allo
Istituto Don Orione
in Via Capodimondo 34 ,dove dalla data dell’inaugura-
zione il 24 Dicembre a mezzanotte sino al 25 Gennaio ,
il presepe sarà visibile.
Un presepe elettromeccanico,questo,che ha delle carat-
teristiche del tutto particolari che si rifanno in parte al-
la sua storia che inizia nel 1971 per merito di don Artu-
ro Filippini.
All’ampia prospettiva panoramica di questo presepio si
aggiungono i molti movimenti meccanici. Nella grotta ad
esempio San Giuseppe fa la ninna al Bambino Gesù, la Ma-
donna è in devoto raccoglimento.il bue rumina e l’asinello
muove la testa,mentre sullo sfondo una bellissima girandola
di angeli gira in senso orario ed un’altra girandola di luce at-
tira l’attenzione con un movimento antiorario.
Intorno al mistero si muove un mondo di personaggi e di am-
bienti in miniatura curato nei minimi dettagli e tutto si svolge
sotto un cielo fatto ad arte per dare l’effetto della rotondità e
sul quale gli effetti di luce danno in proporzione l’alba,il tra-
monto,il giorno, la notte stellata, durante la quale le stelle ripro-
ducono la costellazione ed intanto passa anche la grande
cometa
Chiesa di Santo Stefano ad Ugnano.
Via di Fagna 4. Tel. 055/780298.
Presepe tradizionale permanente ideato dal parroco don Ro-
sano e realizzato in collaborazione con gli artigiani della zo-
na. Allestito nella tinaia con circa sessanta personaggi in ter-
ricotta, di cui otto meccanici vestiti con abiti tutti cuciti arti-
gianalmente dalla mamma del parroco. Il cielo è davvero par-
ticolare
Aperto dal 17.12.2001 al 20 Gennaio 2002 tutti i pomeriggi
dei giorni festivi.
Il 6 Gennaio,presepe vivente.
A Borgunto i parrocchiani realizzano un bel presepe tradizio-
nale accanto all’altar maggiore . per la festività viene esposta
la Sacra Famiglia in terracotta ( San Giuseppe e la Madonna
alti 45 cm., opera i Amalia Ciardi Duprè, vicino all’altar
maggiore
Chiesa di S.Maria dei Ricci. Via del Corso.
Don Roberto Tassi sviluppa il tema “.Dio che si fa figlio.
.fratello,sorella, padre , madre” ( Dio si è fatto uomo)
Ambienta i personaggi realizzati dai Fontanini di Bagni di
Lucca in una corte rurale della campagna mantovana ,
Particolarmente curati gli effetti speciali e giochi di luce :
notte con la luna.la stella cometa,il giorno,l’aurora. il tra-
monto. La musica è delle colonne sonore del film di
Franco Zeffirelli “Fratello sole, sorella luna”,
Nell’occasione si potrà anche vedere il libro scritto da don
Tassi sul confronto delle religioni.
Dal 1° Dicembre fino al 31 Gennaio,orario tutti i giorni
10..oo—13.oo --- 15.30 - 20. oo ..
DINTORNI DI FIRENZE
Nell’Abbazia di S.Salvatore
a Settimo Badia a Settimo (Scandicci) Via S.Lorenzo 15
L’Associazione “Abbatia Sancti Salvatoris de Septimo”
Amici della Badia di Settimo, realizzano il presepe all’en-
trata nella navata destra.
Luciano,Mario,Stefano e Maurizio ed alcuni giovani della Co-
munità hanno sottolineato che questo non solo è un momento
di forte aggregazione della comunità parrocchiale, ma anche una
occasione per rinnovare al mondo il messaggio di pace, una pace
che si fa sempre più desiderata dato il momento particolare.
Per la gioia dei grandi e piccini, la scenografia e gli effetti
notte-e-giormo curati nei minimi dettagli.
Particolari alcuni pezzi meccanici come il cammello che
cammina, la donna che rimesta la polenta e lo stesso Gesù
Bambino che muove la testina
Orario : Lunedì,Mercoledì ,Venerdì ,ore 10 - 12 con possi-
bilità di visite guidate degli Amici della Badia di Settimo
tel-fax 055-7310537 all’Abbazia o alla Domenica,orario del-
le Sante Messe, ore 8 –11 oppure dal Lunedì alla Domenica
tutte le sere alle ore 18 in concomitanza con la celebrazione
liturgica
In Sacrestia sono visibili tre pregevoli tavole di scuola del
Ghirlandaio, di cui una rappresenta l’Adorazione dei Magi
Chiesa di Santo Stefano e Santa Caterina a Pozzolatico.
Un gruppo di valenti parrocchiani guidati dal parroco don
Mario Landi realizza il presepe tradizionale per la gioia dei
grandi e piccini.
Dalla Santa Notte a tutto Gennaio 2002
Chiesa di San Giusto ad Ema.
Via di Vacciano ( tel.055 640649) parroco don Mario Masini
Presepe fisso tridimensionale con paesaggio toscano, deser,
tico e roccioso realizzato con tanto amore e perizia tecnica
incredibile dal bravo Gaetano Mueller.
Dalla Santa Notte a tutto Gennaio. Festivi tutto il giorno,
feriali durante la messa o a richiesta,
FUORI PROVINCIA
A Coreglia Antelminelli (Lucca)
In occasione dell’iniziativa Coreglia ,terra di presepi, avrà
luogo ,nel Museo della Figurina di Gesso e dell’emigrazione
diretto dal prof.Paolo Tagliasacchi , la mostra dedicata ai pre-
sepi sudamericani ,in parte del collezionista padre Nicola
Scarlatino..
La Mostra che sarà inaugurata il 22 Dicembre proseguirà sino a tutto
Gennaio2002 con convegni a tema
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