La cosa è che mi affeziono alle cose, alle persone e non dovrei non dovrei assolutamente!
Giungiamo a Villa Viviani sulla via Gabriele d'Annunzio, quando la luce del giorno ha già lasciato posto a quella della notte ;l'entrata nel parco mi affascina tra il buio e le illuminazioni, la VILLA dalle linee architettoniche semplici non sontuose BEN ILLUMINATA , non cerco le stelle,ma seguo ,tra il serio e il giocoso , l'orchestina che suona con impegno ,il panorama con luci ben distinte, oltre la grande siepe l'immensità del cielo....nella bellezza sospesi...eleganza nel modo di vestire, di conversare ci immerge nella soffusa dolcezza,amabile compagnia;
i vassoi d'argento a diversi piani con, a cascata, ogni prelibatezza, mi butto sulle vongole e le cozze, poi ci sediamo ,accanto a me, per caso Salvatore da Palermo due signore da Pescara,due oculisti dalle Marche ,uno da Roma ,l'altro dal lago di Garda , l'Italia rappresentata ... siamo sereni insieme gustando: pappa al pomodoro, ravioloni, gnocchi verdi profumati alla salvia, bistecca fiorentina ogni verdura di stagione cotta e cruda, cantucci alla mandorla,vinsanto, torta alle fragole e alla panna e cioccolata..... parlando della Sanità benedetta- maledetta MI RENDO SEMPRE PIU' CONTO della meraviglia del nostro corpo, l'occhio che ci permette di vedere immagini che è lui stesso una meraviglia... mi piacciono gli occhi azzurri mi son sempre piaciuti gli occhi azzurri..come cielo
come mare
come amore
la serata amorevolmente amabile piu' che indimenticabile , musica dell'orchestrina che mi porto via, mi porta via... le ali per volare ..ed io che......imperdonabile imperdonabilmente
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