La vita ?
La vie ?
La vida ?
Das Leben ?
The Life ?
Tanti anni fa , mi piace dire in un’altra vita scrissi :
La vita è
una mattonata in testa e
una gondola a Venezia..
Non sto qui a ricordare le espressioni dei miei amici-lettori
tra stupori , silenzi. e lodi….
Giulio Del Sere ( che lavorava alla RAI ) per quella mia poesia
volle conoscermi e come l’usava nei suoi interventi radiofonici
una volta con Milano ( mi raccontò, cadde anche la linea.! )
Giulio inserì la poesia nel suo libro autobiografico ”Abbiamo
trasmesso “ Ma ! ?
Tra storie e tra un dialogo e l’altro. tra un incontro e l’altro doveva
essere il 1986.,,venni invitata da Sir Harold Acton nella sua villa “ La Pietra”
insieme con tutta la scolaresca con cui eravamo stati alla Harold Acton Library.:
Per un caso anni dopo mi sono trovata a partecipare al momento della dipartita
da questa terra,di Acton -.
La vita ? La ….più reale ed irreale, più strana e più normale ,più ori-
ginale e più banale …più folle,più saggia,,, più
Risposta del nonno.
La vita è una cosa bella
sino al giorno in cui diventa scomoda .
allora è bello sopportarla ,
Risposta del nipotino.:
La vita è un fiore che diventa frutto
Nella parabola dei talenti,la vita è un
talento da arricchire.
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DEDICATO A SIR HAROLD ACTON
27 Febbraio 1994 .
Nel mese delle calle in fiore , l’avevo incontrato per la prima volta.
Elegantissimo lui Sir Harold ,cittadino onorario di Fìrenze , era venuto a salutarci
ed io non avevo saputo spiccicare parola come una scolaretta alle prime armi.come
una fanciulla al primo incontro,
• * * * *
Con gli alunni di due quinte della scuola G:Marconi di Scandicci,classi nelle quali
insegnavo inglese,eravamo stati accolti da lui, per una visita al Giardino ,dopo quella
fatta alla splendida Biblioteca sul Lungarno del Palazzo.
Il sole, me lo ricordo ancora., spargeva generosamente la sua luce per illuminare la
larga via costeggiata da stupendi alberi fino alla villa “La Pietra”.
Una tranquilla passeggiata senza fretta,interrotta qua là da piccole soste, da grida gioiose
degli alunni e sulla cima della via , di fronte alla casa ad attenderci ( eravamo una sessantina
la segretaria Beatrice e poco dopo , lui , Sir Harold Acton,
Lo ricordo così. gioiosamente scolpito in questa giornate di luce, elegante nel modo di
vestire e di parlare, gentile nell’augurarci una piacevolissima sosta nel suo giardino,,nel racco-
mandarci la massima educazione per il verde,per i pesci rossi…
Calle, bellissime calle dappertutto nei vasi a costeggiare la villa ed il suo retro -- così mi inna-
morai di quel posto, regno dei miei fiori preferiti, non ne avevo mai visto tante in vita mia.
Oggi a Te , Sir Harold Acton . sulla tua tomba giunga l’omaggio di una calla da una citta-
dina del mondo, la quale ha avuto modo di toccare con mano la Sua delicatissima dote della
ospitalità.
Grazie !
Carmelina ROTUNDO
IMMAGINI E RITMI
Una giornata stupenda : Sole, Sole
quasi la Primavera volesse con la sua
luce e calore regalare in anticipo
i suoi doni e far dimenticare l’inverno
ormai prossimo a terminare.
Tantissima gente,
Il Sindaco,i valletti di Firenze
e mentre Sir Harold Acton
lascia San Marco ,la grande Basilica
nella quale si è appena concluso
l’estremo saluto… in arrivo
uno splendido mazzo di rose e giaggioli viola:
I fiori di Firenze e le rose
simbolo della gentilezza di Acton.
Immagini .pensieri colori ritornano
quelli quando la prima volta
incontrai Sir Harold Acton
nel suo stupendo giardino con le
calle in fiore.
Una giornata stupenda, Sole, Sole
Fiori -musica
Colori – armonia
Profumo .sensazioni
emozione più emozione-
Dispiacere,
Consapevolezza della fine ,
Musica .fiori
armonia colori
sensazioni,emozioni,
Il presente.
il futuro si è fermato.-
Abiti scuri volti tristi
cravatta
il bianco e il rosso
dello stendardo di Firenze
i rappresentanti del Comune
il Sindaco
San Marco li raccoglie tutti
Firenze rende omaggio a
Sir Harold Acton
A San Marco
Ortensie Corone
Fiori,ancora fiori
in un tripudio di
festa che insieme
alla musica allontana
il pensiero della morte
San Marco ancora più
stupenda.oggi bellissima
rende l’estremo saluto
a Sir Harold Acton
Firenze gli rende omaggio.
Il Silenzio
Movimenti ovattati
Colori di fiori
lo stendardo spiegato
per Sir Harold Acton
in suo onore .
Non è dato conoscere
ne’ il momento dell’inizio.
ne’ il momento della fine.
Nel silenzio
si fa più forte sentire
l’assenza del primo attore
Sir Harold Acton è al cospetto di Dio
Ultimo rappresentante di un mondo gentile amante della bellezza,
Elegantissimo nei modi e nel parlare,
Sir Harold Acton
ha preso la sua ultima valigia
leggera,leggerissima.
La bontà del cuore
la luce del suo intelletto. .
Null’altro
che un sospiro per entrare
al cospetto di Dio
Un soffio che a noi mortali
non è dato sentire
A SIR HAROLD ACTON
Il cuore trafitto :
Morte
Nessuna cosa sembra
però ricordarla
nel suo aspetto più tetro.
I fiori , la musica
San Marco ,la grande Basilica
piena di gente
molta elegantissima:
Le voci,
parole importanti
le ultime per commemorare
chi non è più tra noi :
Sir HAROLD ACTON.
Fiori ancora fiori
rose e gladioli in fiore
stupendi.
Sull’asfalto davanti alla Chiesa
tutto è pronto per l’ultimo viaggio
un viaggio oscuro
eppure ricco di speranze , di luce
di bellezza.
Carmelina ROTUNDO
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