Alla villa tutto è pronto per la presentazione di un programma eccellentissimo:
la mostra di vedute di Firenze tra il seicento e il novecento dalla collezione dell' Ente Cassa di Risparmio;
il dvd del giardino Bardini;
l'esposizione Bardini contemporanea 3 ;
la guida al museo Pietro Annigoni;
il museo della fondazione Roberto Capucci;
i cartoni di Annigoni per gli affreschi di Ponte Buggianese;
ristorante e tarrazza Bardini.
Letteralmente indosso la musica dei colori e le acrobazie
fantasiose-architettoniche degli abiti Capucci: le pieghettature, i petali, le foglie di stoffe.
Mi ritrovo sotto il pergolato delle ortensie in questo periodo non fiorite, rimiro gli scorci di Firenze mozzafiato; quando l'uomo è in armonia crea bellezza e questa giornata cosi' perfetta nella luce tutto fa splendere, l'anima respira, il cuore esulta...la forza della vita prorompente non conosce ostacoli e tra le gemme che stanno per sbocciare io vi cerco mia madre, il mio angelo.
Cibi ci meravigliano al ristorante e terrazza Bardini con artisti d'eccezione dai primi: risotto con carciofi, penne pasticciate. Paolo Parisi con il suo uovo cotto a 61° ci delizia, panini al lampredotto da gustare anche con gli occhi tanta la maestria del trippaio Leonardo Torrini, la Chianina è servita signorilmente da Alessandro Frassica, si aggiunge la qualità degli oli Valluzzi sul buon pane di Matera ed ancor la mozzarella di bufala di Falciano dal Massiccio, Alessio Lai e la sua pasticceria.
A sera, ridiscendo da Costa San Giorgio per una Firenze solitaria, tranquilla, illuminata da luci artificiali arrivo al Ponte Vecchio dove " entro" nella musica, nelle parole di una canzone d'amore...emozioni di diamantina bellezza che mi riportano ai fiori rosa sugli alberi del giardino di Stefano Bardini, l'antiquario che elesse questo luogo a sua dimora e che, per anni abbandonato, è ritornato alla poesia della bellezza, all'eleganza ad "ornamento della città e per il godimento dei cittadini del mondo" grazie all'Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
Proseguendo ritrovo la musica in piazza della Repubblica e l'ascolto fino al Duomo... nelle note, nei fiori rosa intenso, nel cielo, nel sole, nella luna, nelle stelle, quanta strada mi è dato percorrere?
Carmelina Rotundo Auro
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