Ti capita mai di vivere giornate"predestinate"? Quelle dove ogni avvenimento sembra essere un tassello di un puzzle che non avevi assolutamente previsto?
Le tempeste che sto attraversando non mi lasciavano scampo, piu' mi muovo e piu' i capelli rimangono impigliati e le membra incontrano rovi ed ancora spine.... cosi' nell'impotenza,nell'utilità di oppormi. ..avevo deciso :
"mi lascio andare nelle cose"
e, questa mattina radiosa entro all'International congress, organizzato dalla World Psychiatric Association
Treatments in Psychiatry:a new update
Colloqui, visione di volumi pubblicati, studi, ricerche, prove per capire e risolvere i problemi connessi con la mente ... alla mia decisione di uscire incontro il temporale scrosciante a dispetto dell' inizio radioso della
mattina ;pioggia a catinelle che mi induce a trattenermi ... per l'appunto ho indossato un completino creato da Maria Rosaria la mia stilista d'eccezione, bianco a ricami verdi, un amore di vestitino con scollo a cuore dove spicca la collana preferita :l'angelo bianco incastonato in cristallo arrivato dall'America dal Connecticut dono stupendo di Theresa e Margaret Clifford Dunlop, giaccone tre quarti fermato da spilla; ho anche preso dei libri e l'ombrello non mi sono proprio sognata di prenderlo!
Mentre sto incominciando a temere che questa pioggia fitta fitta , non passerà, inaspettatamente il cielo si rasserena e ,con i libri e una splendida rosa rossa in mano trionfalmente esco ritrovandomi nel pieno di una manifestazione di opposizione al convegno e all'uso dei farmaci per la cura di disturbi psicologici: le telecamere, la parola piu' ripetuta è vergogna, gli striscioni, grida e fischi non mi fanno paura anzi vorrei parlare con loro,per capire , cercare una conciliazione; per queste complesse problematiche che ci colpiscono dato lo stress,l'isolamento,il rinchiudersi per paura ,per tempo: viviamo in appartamenti con finestre chiuse da cancelli di ferro, porte blindate, siamo colpiti da malattie per non dire degli incidenti ,la perdita dei cari e mille e mille e "una notte..." cause della vita, insieme- mi balena per la mente- si potrebbe vedere oltre, risolvere insieme sicuramente uno scambio di opinioni potrebbe portarci a soluzioni...
questa volta???
Le circostanze reali: i miei libri in mano... sarebbe difficile spiegare che, anche io come loro, sono entrata per dialogare ,capire e tra me e i manifestanti ci sono i carabinieri.. le cose vanno come devono andare........
Mentre sono in funzione le telecamere, non ne ho mai avute tante puntate su di me! Passo tra grida ,urla,fisci?!!? Con la rosa rosso fuoco e a piedi naturalmente date le circostanze gli autobus si guardano bene dal passare, entro nell' hotel Cellai nella via XXV Aprile dove trovo la famiglia Mazzetti:Fernanda ,Carolina, Lucia ed
Erasmo Renzo Serretti con il quale entro subito in dialogo, scoprendo di li' a poco che, tutto ciò che mi sta capitando, mi conduce a lui!
Mi piace il dinamismo di Erasmo Renzo Ferretti, il suo credo ,la sua umiltà.
E' il 4 gennaio 1955 quando la pittura entra nella vita di Erasmo che all'età di 6 anni si trova coinvolto in ua spirale"pittorica" che lo avviluppa sempre piu',spirale favorita dal fatto che il fratello è pittore.
Perito industriale, Erasmo lavora come corniciaio seguendo tecniche manuali particolari , usando il rosso e l'oro con procedimenti antichi e d'effetto per colorare le cornici; entrato manovale alle ferrovie ne esce caporeparto; ama la natura quella che ci circonda:piante, animali, ha una canina ed un gatto; coltiva la terra producendo olio, vino e raccogliendo frutti ; il mondo delle miniere nella terra madre lo affascina tanto da indurlo a studiare mineralogia,gemmologia discipline, conoscenze che oggi trasmette a giovani generazioni,ama e coltiva la musica jazz.
" non adopero i colori, ma i toni di colore , ogni tono corrisponde ad un organo umano ed ogni organo si puo' curare con un tono di colore "
L'altra sua grande passione è leggere i libri tra cui soprattutto quelli di psichiatria ,psicologia a me viene spontaneo donargli alcuni di quelli presi al convegno.
"E' bellisssomo essere artista QUANDO DIPINGO mi sento libero"
Nella sua ricerca pittorica, nelle sua letture si prefigge di aiutare a superare disagi psicologici nella convinzione che medicina e ricerca debbano abbinarsi a fiducia in se stessi e portare all' attivazione di cio' che di positivo c'è in noi... la sua è ARTE TERAPIA.
Ripercorriamo insieme, per le varie ,accoglienti,ben arredate stanze dell' hotel Cellai, entriamo nei toni delle sue pitture che portano la mente e il cuore all' armonia,alla piacevolezza,in un invito a godere della vita.
Mi piace questo riuscire a fare della quotidianeità arte e dell' arte la quotidianeità e questo saper guardare oltre e dentro di noi e quale universo è piu' sconosciuto di noi stessi?
Questo sua produzione artistica che numericamente è anche industriale dato che in questo mezzo secolo di attività- ricerca pittorica Erasmo Renzo Serretti ha prodotto 8 mila quadri , dipinti completi di una appropriata cornice una diversa dall' altra ,una piu' curata dell' altra.
le risposte che stavo cercando ,il dialogo che volevo creare sto...,
per caso per pura casualità? Se nella vita ti affidi al suo fluire cose straordinarie nel bene nel male nel male nel bene possono accadere
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