Quando la giovinezza mi apparteneva correvo felice tra spiagge e montagne.
Son tornata dopo 13 anni in Calabria.
da Firenze S.M.N. a Catanzaro lido.
Primo viaggio in cuccetta per Sara e per me per Nadia primo viaggio in treno.
Una notte in treno per arrivare al mattino su paesaggi tra tunnels e azzurri di mare; che campagna violata e violentata e questa calabrese, terra arsa, fichi d'india "sei polvere e polvere tornerai" Su questa terra sono veniti al mondo mama e papà ed è loro desiderio ritornarci quando Dio li chiamerà al suo cospetto per stare vicino ai loro cari.
Calabria, terra difficile dove gli ulivi hanno sviluppato tronchi nodosi, quanto buon cuore c'è nell' animo di questa gente, talvolta costretta ad emigrare, a trovare altrove il pane con cui sfamarsi e sfamare le famiglie.
Alla stazione di Catanzaro Lido( che non trovo affatto cambiataa) incontriamo per l priam volta Giovanni il marito di mia cugina.
Breve e soleggiatissimo l'andare dell' autovettura pilotata alla grande da giovanni fino a Simeri Mare,dove veniamo accolti da una affascinante Anita che ha lunghissimi capelli neri sciolti sulle spalle, dalla zia Maria dai sorridenti e luminosi occhi azzurri e da Stella che conosciamo per la prima volta, essendo lei il frutto dell' amore tra Giovanni e anita.
Il mare dista appena 200 metri dalla riccchsima proprietà di Giovanni e l'aria qui è freschissima, resa piu' piacevole dai grandi secolari eucalipti. questi alberi mi riciamano subito il mio primo amore, il salice piangente, anche se le foglie degli eucalipti sono piu' lanceolate e le loro fronde meno cadenti i vicini delle villette accanto affittate per tutto l'anno da giovanni ed anita un pittore francesco lo prete con la simpatica moglie Francesca e due figli, piu' in la' la piccola laura spesso compagna di giochi di sara, nadia e stella.
tutti i pasti sono un susseguirsi ala grande di prelibate pietanze preparate co maestria da Anita e piacevolissima la scoperta della rsileragradevole tipica bevanda calabrese al caffè e per la prima volta gusto.
Di notte la chitarra sunata da Giovanni accompagnata dalla sua voce e da quella di Stella ci introduce a serate indimenicabili, dolcissime sotto la luna che è in fase crescente.
Quanti bei rcordi sul filo delle canzoni intonate da stella e giovanni
anche l'arrivo del circo THE OLDER SHOW aveva contribuito a movimenare quelle noti stupende che al richiamo dei circensi nessuno a Simeri aveva saputo resistere: risate a crepapelle con il comico Bistcca ed esercizi mozzafiato con la contorsionista Susie, Ronny e l'equilibrista Davis presentati ed accompagnati da Loredana.
una famiglia marito moglie e tre figli questa dei circensi davvero eccezionale per talento e cominicabilità umana
le mie giornate son intessissime tutte dedicate al mare, al sole, alla spiaggia, alle lunghe passeggiate verso il fiume.
Da quanto tepo il mo corpo non si era lasciato andre al moto dell' onde,ora calmo talvolta tempesoso, da quanto tempo non mi ero sdraiata, sul bagnasciuga sotto il sole e quante corse sulla sabbia che scotta sotto i piedi mi erano mancate.
Al fiume, la fiume che sfocia al mare andavo ogni giorno per ammmirare la corrente trasformarsi in onde, desiderando diventare spuma di mare e liberarmi in volo come angelo azzurro, per tornare, senza essere vista sotto gli eucaipti e ricordare il mio amore.
Nessun commento:
Posta un commento