MI DISTRAGGO
Mi distraggo
e ascolto le colonne sonore
ideate da N. Rota, da M.Steiner
da E. Morricone;
Mi distraggo
e vado a piedi
per i vicoli della città
mi distraggo e
sosto sotto il campanile di Giotto e la Cupola del Brunelleschi
sul ponte Vecchio, al giardino di Boboli.
Mi distraggo e
mangio le mie passioni:
fragole, pappa al pomodoro e ribollita
bistecca fiorentina e panino con lampredotto.
Mi distraggo e gioco a carte:
scala quoranta, briscola,
scopa, asso piglia tutto.
Mi distraggo e scrivo una poesia;
mi distraggo e mi bagno per i viali
mi distraggo e perdo il bus
mi distraggo e,
e vado al cinema per rivedere
quella meraviglia di film che è
VIA COL VENTO!
carmelina rotundo dedica alla serata del CINEMA e della sua MUSICA PER DISTRARSI UN PO' E NON ANNOIARSI PIU'
PER LA MAGIA DELLA VITA
PER LA REALTA' DEL CINEMA.
HO voglia di dimenticare
indosso la mia camicetta azzurro cielo, la gonna nera, le scarpette a ballerina ed esco sbattendo la porta dietro di me;
una giornata da dimenticare: una lite uno schiaffo.
Mi accorgo solo ora che fuori piove non ho preso l' ombrello, ma non ritorno indietro ... si stanno già accendendo i lampioni della strada e i fari delle macchine, la scarpe che immancabilmente finiscono nella pozzanghera d' acqua, forse l' unica della strada;
dal lato opposto della strada in bella mostra locandine del fillm: LA MIA AFRICA
Entro; faccio il biglietto: la donna alla cassa ha i capelli neri e gli occhi
neri; la maschera mi strappa il biglietto.
Sono sprofondata nella poltrona dell' Odeon: il silenzio all' abbassarsi delle luci in sala, poi le immagini: le musiche di J BARRY, i colori
di quella terra che è forza e poesia insieme mi meravigliano, mi attraggono, mi sento dentro lo schermo, nella carezza sui capelli;
sono sola e sono insieme,
dimentico, capisco che NON ABBIAMO ALTRE STRADE CHE QUELLE DELL' AMORE;
sono già di ritorno, apro la porta abbraccio mia figlia NADIA
nella magia della Vita nella realtà del Cinema.
carmelina rotundo dedica a questa unica splendida importante serata del CINEMA e della SUA MUSICA all' IMPRUNETA TERRA DEL COTTO e QUEL COLORE DEI TETTI DI FIRENZE E' IL PIU' ARDITO, QUELLO PIU' VICINO AL CIELO !
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