gamma -invenzione dei prodotti dell'
OFFICINA PROFUMO FARMACEUTICA di S.M.N.
tutto ed ogni cosa impreziosita in-da profumi.
22 maggio 2015
emozioni di una serata-dialogo, un dialogo
partecipato sentito: ognuno e tutti uniti nel reciproco
desiderio di arricchirci dentro!
Benedetta Alphandery
prova ne sia l' impegno profuso dai
due dipendenti, di nome ambedue Francesco all' accoglienza, alla preparazione della sala dalla disposizione a cerchio delle sedie, all' attenzione prestata ad ogni effetto di luce e per il microfono, alla collocazione dell' opera del Professor Giuseppe Tocchetti ... di essere partecipi......
Roberto Alborghetti al centro del dialogo ha testimoniato la sua grandezza di biografo- giornalista attento si' allo stile ed alla forma, ma anche alla ricerca: fonti, interviste, nel tratteggiare la figura di
PAPA FRANCESCO in questo caso
STUDENTE - EDUCATORE
nella consapevolezza che mai si termina di essere studenti, mai si termina di svolgere la funzione di educatori e che l' educazione genera speranza ed attiva energie verso
la bellezza ed il benessere nel rispetto di sè e degli Altri, l' IO che DIVENTA NOI , UNICI ed INSIEME
I canti interpretati
dal tenore Pino Martino hanno contribuito a creare ancora armonia di emozioni,
un dialogo semplice partecipato costruito attraverso domande, curiosità, risposte, testimonianze e racconti di incontri con Francesco, un dialogo da cui è emersa la figura di un grande PAPA faro di luce riferimento di fede, educatore figura impegnata nel sociale nell' aiutare chi
nell'" ignoranza" è costretto a subire violenza.
Una serata- dialogo semplice
pur nell' importanza della storia del luogo per la magia dei profumi, delle forme di architetture, di toni e tonalità di voci di note, pur nella grandezza della figura del PAPA..
quando l' identità di emozioni personali diviene NOI,
emozioni di dialogo dedicate a tutti coloro che vivono in una stanza buia
perchè trovino, loro, la forza di aprire una finestra in un cielo azzurro,
parole incise nel capolavoro che Tocchetti ha realizzato dopo la lettura del volume:
" QUANDO IL GIORNO ERA UNA FRECCIA"
e ispirandosi al titolo del primo volume di poesie scritto da Carmelina nel 1978.
Infinetisimamente piccoli eppur parte di una immensità :
non abbiamo altre strade che quelle dell' amore
permanentemente transitori eppur parte di una immensità che ci invita a percorrere le strade della conoscenza, del dialogo, del rispetto, dell' amore,
dove e quando, nel cerchio della vita,
nascita e morte sono cambio di dimensione.
Durante la serata la sorpresa del dono del segnalibro capace, spero di dirvi il grazie di un fratello e di una sorella, una sorella e di un fratello: Carmelina e Cesare, per il vostro amore testimoniato in questo momento difficile della mia vita e di Cesare che, però ognuno di voi e tutti avete rassicurato- rasserenato ..........." Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, non mietono, non raccolgono in granai, e il Padre vostro celeste li nutre. Non valete voi molto più di loro?
E chi di voi può con la sua preoccupazione aggiungere un'ora sola alla durata della sua vita?
Nella fiducia e nella speranza il
libro di Roberto Alborghetti «Quando il tempo era una freccia»: un coinvolgente documento dedicato a Papa Francesco, ai suoi anni trascorsi nel mondo della scuola e alla sua testimonianza educativa, è stato al centro di questo 22 maggio a Firenze
La pubblicazione, promossa dall’Agesc (associazione genitori scuole cattoliche) è stato stampata da Ikonos, che ha curato anche il progetto grafico del volume è suddivisa in due parti:
la prima dedicata
al percorso ed alle esperienze scolastiche vissute da Jorge Mario Bergoglio alunno, studente, docente e rettore: la seconda riferisce invece del suo impegno in campo educativo e formativo." Prezioso " volume questo di Roberto Alborghetti,
un pilastro della letteratura contemporanea per il personaggio che rimanda al Santo Francesco, il Santo che ha saputo rinunciare ai beni materiali per assolvere alla missione di amore verso il Creatore, il Creato e le Creature tutte
TESTIMONIANDO che è AMANDO che SI è AMATI .
carmelina Rotundo insieme a tutti voi dedica invitandovi a continuare a dialogare.
Di seguito alcuni
interventi non dimenticando i ringraziamneti a tutti i presenti già nominati nella locandina al
Generale di Divisione Aldo Visone, Comandante della Scuola Marescialli
e Brigadieri dei Carabinieri che ha disposto la partecipazione di una rappresentanza della Scuola alla presentazione del libro presso la sede della Vostra Farmacia. Hanno presenziato il Capitano Alessandro Casario unitamente a 4 Marescialli Allievi.( dalla lettera inviata
dal
Col. Pasquale Santoro
Capo di Stato Maggiore..). e...... nulla è mancato in questa serata-.notte di maggio
perchè anche mille "sontuose" calle ed una rosa profumata sono arrivate...........
perchè anche mille "sontuose" calle ed una rosa profumata sono arrivate...........
per i VIDEO e le IMMAGINI ringrazio gli operatori che invito a continuare
il dialogo arricchendo questa testimonianza di dialogo,
grazie
Apre la serie di interventi .......
il dialogo arricchendo questa testimonianza di dialogo,
grazie
Apre la serie di interventi .......
Hi I hope your event was successful with a lot of love messages ❤️💙💜💚🌹🌼🌺🌻💐💫🌟✨🙏🏻👼
Blessings,
Michelle Greene
Carissima professoressa, la ringrazio ancora tanto per avermi coinvolto in questa importante serata e mi scuso per la mia impossibilità ad essere presente. Io penso che nel cuore del decennio che Papa Benedetto volle che fosse dedicato all'educazione, sia importante "tenere alta la guardia", non perdere di vista mai, distrattamente, lo strumento per eccellenza per generare la "civiltà dell'Amore" della quale tanto abbiamo bisogno. Penso che Papa Francesco ci stia accompagnando, come saggio educatore, che vuol "tirare fuori" il meglio del popolo che il Signore gli ha affidato, per farlo crescere e renderlo libero. E', a mio avviso speciale, la sua "pedagogia della Misericordia" che scaturisce da Dio Amore, ed è meraviglioso come il Santo Padre la annunci, facendoci "sentire" la Speranza che anche se si è caduti si può ricominciare, perché è questo quello che conta, che anche se tutto sembra buio Cristo Risorto apre un varco di Luce per ognuno di noi. Il Santo Padre mentre ci chiama a gustare la gioia di essere accolti fra le braccia Amorose di Dio Padre e Madre, ci invita anche a renderci corresponsabili nell'accogliere con Misericordia i fratelli, partendo proprio dai più fragili, dai più poveri, senza sfociare nel pietismo, ma facendo di questa condizione un punto di forza e di riscatto. In un' epoca nella quale tutti siamo spinti ad uniformarci a standard, troppe volte "disumani", Francesco ci invita a far tesoro della preziosità e dell'unicità di ciascuno di noi, a custodire il bello che ci abita e a ripartire ogni volta da lì. Ringraziamo il Signore per averci donato Papa Francesco.
A presto.
Ancora grazie e buona serata.
Andreadavid Pini.
Carissima professoressa, la ringrazio ancora tanto per avermi coinvolto in questa importante serata e mi scuso per la mia impossibilità ad essere presente. Io penso che nel cuore del decennio che Papa Benedetto volle che fosse dedicato all'educazione, sia importante "tenere alta la guardia", non perdere di vista mai, distrattamente, lo strumento per eccellenza per generare la "civiltà dell'Amore" della quale tanto abbiamo bisogno. Penso che Papa Francesco ci stia accompagnando, come saggio educatore, che vuol "tirare fuori" il meglio del popolo che il Signore gli ha affidato, per farlo crescere e renderlo libero. E', a mio avviso speciale, la sua "pedagogia della Misericordia" che scaturisce da Dio Amore, ed è meraviglioso come il Santo Padre la annunci, facendoci "sentire" la Speranza che anche se si è caduti si può ricominciare, perché è questo quello che conta, che anche se tutto sembra buio Cristo Risorto apre un varco di Luce per ognuno di noi. Il Santo Padre mentre ci chiama a gustare la gioia di essere accolti fra le braccia Amorose di Dio Padre e Madre, ci invita anche a renderci corresponsabili nell'accogliere con Misericordia i fratelli, partendo proprio dai più fragili, dai più poveri, senza sfociare nel pietismo, ma facendo di questa condizione un punto di forza e di riscatto. In un' epoca nella quale tutti siamo spinti ad uniformarci a standard, troppe volte "disumani", Francesco ci invita a far tesoro della preziosità e dell'unicità di ciascuno di noi, a custodire il bello che ci abita e a ripartire ogni volta da lì. Ringraziamo il Signore per averci donato Papa Francesco.
A presto.
Ancora grazie e buona serata.
Andreadavid Pini.
Ringrazio
Carmelina per l'impegno che ha messo per la riuscita della serata che è
risultata splendida, piena di armonia in una cornice da favola messa generosamente a disposizione da BENEDETTA dove la
mente e il cuore si sono uniti in pensieri di pace.
Carla Brizzi sto leggendo il libro di Roberto
Grazie ancora per la Bella serata, un momento di riflessione vera e profonda.
Ti abbraccio, a presto.
Benedetta
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