Carmelina Rotundo
Il Museo della scuola e' un servizio.
Colui che lo ha ideato è
un innamorato della scuola in
particolare di quell’ ordine che si chiamava elementare ora chiamato primaria che accoglie bambine e
bambine dai 6 agli 11 anni una
storia che tutti ci riguarda. Del
maestro delle elementari ci ricordiamo:
è l’ insegnate da cui tutte le professioni, ” per sbocciare” passan,
una tappa importate primaria nella- della
nostra vita.
un RACCONTO ricco sempre di sorprese in
progress che si sviluppa in schede di immagini, narrazioni e cronologia di eventi
che hanno caratterizzato e prodotto novità e cambiamenti nella scuola. Le schede,
che sono inserite nel museo con scadenza settimanale. si susseguono di cinque
anni in cinque anni a partire dal 1861, trattando sia temi generali,
sia argomenti, o problemi più specifici, con le pagelle come filo rosso di
collegamento.
Schede in progress che ogni lettore potrà modificare arricchire facendo appunto riferimento
anche a esperienze personali perché tutti proprio tutti ci siam
passati ……..
Professor UMBERTO CATTABRINI
“ Che cosa lo ha spinto a creare questo museo ? “
“In
ogni caso: quello che mi ha spinto è la mia convinzione che la Scuola elementare
e' quella in cui si definiscono tutti I fondamenti di un adulto: campo del
proprio sapere, comportamenti affettivi e sociali, valori, senso della
giustizia e tanto altro ancora.
La
seconda ragione e' che la scuola, per progettare il futuro deve aver coscienza
della propria identità che si costruisce sulla memoria e quindi sulle tracce
documentali”..
CHE COSA
è cambiato nel corso degli anni ?
Sono tante
le cose che si sono aggiunte al timido inizio sul web e su Fb (dove contiamo
oltre 2000 amici):
- la più importante è che da più di un anno il Museo della Scuola ha anche una sede fisica a Firenzuola, una magnifica cittadina dell’alto Mugello in provincia di Firenze dove quest’estate proponiamo una mostra sulla scrittura: Penne e Pennini. Una ricchissima esposizione di pennnini e calamai, arricchita da numerose pubblicazioni sulla calligrafia del XIX secolo. A questo si affianca un’aula in cui sono in mostra i mezzi dello scrivere di un bambino nell’antica Roma, i sussidi didattici della stampa a scuola (la tipografia di Freinet), macchine per scrivere, ciclostile, limografo e tre computer Apple del 1977, 1982 e 1992;
- a seguito delle mostre sulle Pagelle, sui Banchi di scuola, sulle Cartelle di cartone molti visitatori ci hanno donato interessanti documenti personali e familiari (pagelle, libri, quaderni, fotografie ed altro), tanto che la collezione delle pagelle del Museo copre già l’intero arco della scuola primaria dal 1862 al 1980.
- nuovi collaboratori si sono affiancati nella redazione tanto che il settore della nostra “pinacoteca sulla scuola” curata Enio Lucherini è un unico sugli studi della scuola. Gianfranco Staccioli sta arricchendo il settore degli alfabetieri , Giuliano Franceschini il settore della legislazione scolastica, che il Museo mette a libero uso., il Museo sta crescendo.
- la più importante è che da più di un anno il Museo della Scuola ha anche una sede fisica a Firenzuola, una magnifica cittadina dell’alto Mugello in provincia di Firenze dove quest’estate proponiamo una mostra sulla scrittura: Penne e Pennini. Una ricchissima esposizione di pennnini e calamai, arricchita da numerose pubblicazioni sulla calligrafia del XIX secolo. A questo si affianca un’aula in cui sono in mostra i mezzi dello scrivere di un bambino nell’antica Roma, i sussidi didattici della stampa a scuola (la tipografia di Freinet), macchine per scrivere, ciclostile, limografo e tre computer Apple del 1977, 1982 e 1992;
- a seguito delle mostre sulle Pagelle, sui Banchi di scuola, sulle Cartelle di cartone molti visitatori ci hanno donato interessanti documenti personali e familiari (pagelle, libri, quaderni, fotografie ed altro), tanto che la collezione delle pagelle del Museo copre già l’intero arco della scuola primaria dal 1862 al 1980.
- nuovi collaboratori si sono affiancati nella redazione tanto che il settore della nostra “pinacoteca sulla scuola” curata Enio Lucherini è un unico sugli studi della scuola. Gianfranco Staccioli sta arricchendo il settore degli alfabetieri , Giuliano Franceschini il settore della legislazione scolastica, che il Museo mette a libero uso., il Museo sta crescendo.
“Un’ultima
domanda: “:…… perché la scuola elementare ? “
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