venerdì 28 luglio 2017

prima mostra presepi a SAN GODENZO


I EDIZIONE

Mostra dei Presepi a San Godenzo (FI)

8 dicembre 2010 – 6 gennaio 2011

 

La prima edizione della mostra”  I Presepi nel Comune di S.Godenzo nasce dall’idea di un creativo: Tullio Parronchi e Giuseppe Piani presidente dell’Associazione Turistica Valle del Falterona, Pro Loco di San Godenzo, con la partecipazione di Carmelina Rotundo contattata per le sue collaborazioni alla rivista “Il Presepio” .

Una mostra dei presepi, allestiti nelle finestre e negli angoli più suggestivi del paese e dei paesi limitrofi (Castagno d’Andrea, Petrognano,Castagneto, San Bavello )

Alla mostra possono partecipare soprattutto gli abitanti dei paesi, giocando sulla loro creatività e fantasia .

Questo in collaborazione con le associazioni dei luoghi, con i commercianti e le strutture ricettive, alberghi e agriturismi, creando dei pacchetti ad hoc, weekend corti, Menù a prezzi fissi.

E’ prevista la creazione di una brochure fotografica con le aziende interessate e foto dei presepi esposti,  una pubblicità mirata attraverso siti, media e articoli su giornali.

Un  percorso di visita ai presepi ad orari e giorni da decidere (Sabato e domenica).

Una commissione appositamente creata individuerà i luoghi e gli scorci dove saranno allestiti i presepi, si occuperà anche della scenografia,  della illuminazione e di assicurare agli stessi una posizione protetta contro vandalismi o altro .

Momento clou della manifestazione la notte del 24 dicembre , l’apertura di un piccolo presepe vivente.

 

Non mancano in questo coinvolgente, unico itinerario da godere in questa festa “magica” che è il Natale, le sorprese, e quel qualcosa che può ancora far vibrare le corde dei nostri cuori.

Persone del luogo insieme ad artisti di nota fama internazionale e collezionisti ardimentosi che si sono spinti fino al Polo Nord.

Maria Batignani Bindi, Amalia Ciardi Duprè, nobile discendente di quei Duprè che hanno realizzato capolavori nel mondo, Yvonne di Palma, Giuseppe e Alessio Attanasio, presentano la natività napoletana con accorgimenti innovativi, Lorena Nocentini, Paola Matassi, collezionista che ha iniziato a raccogliere presepi all’età di 40 anni dopo averne ricevuto uno in dono…

Felice Pezzano, scultore ….

 

Per la visibilità (l’altra metà dell’opera che affianca la progettazione, la realizzazione, e speriamo il futuro di questo progetto) si ringraziano:

Toscana Oggi (direttore Andrea Fagioli)

Toscana Web TV (direttore Mauro Pocci)

Omnia news

Art art (direttrice Carmelina Rotundo)

Misericordia (provveditore Andrea Ceccherini)

 

Il futuro del Presepe ha un cuore antico. Il paesaggio del Presepe attraverso il tempo e lo spazio, nella consapevolezza che esso fa parte della nostra vita… Chi infatti può dire di non aver mai realizzato un presepio?

Significati, aspetti religiosi, bellezza, storie ed emozioni…. ed è Amore in cielo e in terra perché in transito su questa terra siamo tutti alla ricerca dell’armonia dentro di noi, con gli altri, con il creato che ci circonda nell’immensità del cosmo, dove, quando spazio e tempo coincidono nell’infinito.

 

Il gruppo coordinatore

 

Nessun commento:

Posta un commento