I EDIZIONE
Mostra dei Presepi a
San Godenzo (FI)
8 dicembre 2010 – 6
gennaio 2011
La prima edizione della mostra” I Presepi nel Comune di S.Godenzo “ nasce dall’idea di un creativo: Tullio
Parronchi e Giuseppe Piani presidente dell’Associazione Turistica Valle del
Falterona, Pro Loco di San Godenzo, con la partecipazione di Carmelina Rotundo
contattata per le sue collaborazioni alla rivista “Il Presepio” .
Una mostra dei presepi, allestiti nelle finestre e negli
angoli più suggestivi del paese e dei paesi limitrofi (Castagno d’Andrea,
Petrognano,Castagneto, San Bavello )
Alla mostra possono partecipare soprattutto gli abitanti dei
paesi, giocando sulla loro creatività e fantasia .
Questo in collaborazione con le associazioni dei luoghi, con
i commercianti e le strutture ricettive, alberghi e agriturismi, creando dei
pacchetti ad hoc, weekend corti, Menù a prezzi fissi.
E’ prevista la creazione di una brochure fotografica con le
aziende interessate e foto dei presepi esposti,
una pubblicità mirata attraverso siti, media e articoli su giornali.
Un percorso di visita
ai presepi ad orari e giorni da decidere (Sabato e domenica).
Una commissione appositamente creata individuerà i luoghi e
gli scorci dove saranno allestiti i presepi, si occuperà anche della scenografia, della illuminazione e di assicurare agli
stessi una posizione protetta contro vandalismi o altro .
Momento clou della manifestazione la notte del 24 dicembre ,
l’apertura di un piccolo presepe vivente.
Non mancano in questo coinvolgente, unico itinerario da
godere in questa festa “magica” che è il Natale, le sorprese, e quel qualcosa
che può ancora far vibrare le corde dei nostri cuori.
Persone del luogo insieme ad artisti di nota fama
internazionale e collezionisti ardimentosi che si sono spinti fino al Polo
Nord.
Maria Batignani Bindi, Amalia Ciardi Duprè, nobile
discendente di quei Duprè che hanno realizzato capolavori nel mondo, Yvonne di
Palma, Giuseppe e Alessio Attanasio, presentano la natività napoletana con
accorgimenti innovativi, Lorena Nocentini, Paola Matassi, collezionista che ha
iniziato a raccogliere presepi all’età di 40 anni dopo averne ricevuto uno in
dono…
Felice Pezzano, scultore ….
Per la visibilità (l’altra metà dell’opera che affianca la
progettazione, la realizzazione, e speriamo il futuro di questo progetto) si
ringraziano:
Toscana Oggi (direttore Andrea Fagioli)
Toscana Web TV (direttore Mauro Pocci)
Omnia news
Art art
(direttrice Carmelina Rotundo)
Misericordia
(provveditore Andrea Ceccherini)
Il futuro del Presepe ha un cuore antico. Il paesaggio del
Presepe attraverso il tempo e lo spazio, nella consapevolezza che esso fa parte
della nostra vita… Chi infatti può dire di non aver mai realizzato un presepio?
Significati, aspetti religiosi, bellezza, storie ed emozioni….
ed è Amore in cielo e in terra perché in transito su questa terra siamo tutti
alla ricerca dell’armonia dentro di noi, con gli altri, con il creato che ci
circonda nell’immensità del cosmo, dove, quando spazio e tempo coincidono
nell’infinito.
Il gruppo coordinatore
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