... diario di un incontro:
l' avevo incontrata il giorno prima mentre fervevano i preparativi della sua personale, all' indomani mercoledì 19 luglio,
mi era rimasta simpatica una persona gentile e sorridente, cosi
ricevuto l' invito dalle mani del marito, vero gentleman,
ero andata volentieri a vedere la mostra:
quel suo sorriso cosi aperto
mi aveva ben predisposto.
Una mostra fantastica-"MAGICA" davvero che non mi stancavo mai di rimirar
dove ANA GONTERO
" racconta" in sculture,
anzi in opere che possono anche essere considerate pittoriche per il cromatismo che materiali, come il bronzo, il ferro i marmi, rivelano. ( la madre è pittrice!!! )
Resto incantata:
LA PORTA della BELLEZZA è......:
i cipressi "morbidi " alla vista come se fossero dipinti, cipressi che sono al di là del cancello,
un cancello che forse richiama la fuga del padre dall' istituto le Querce ?
Quel desiderio di andare oltre....?
anche ANA anela alla libertà, come il padre
volare inebriarsi di bellezza: bellezza che dagli occhi passa al cuore e l' animo mio che stempera ogni dolore tra queste sculture che "parlan" di FIRENZE, di PORTO VENERE,
di SAN GALGANO .....scenario aperto al cielo....
dell' ITALIA percorsa vissuta da ANA con gli occhi della meraviglia .
ARTISTA INSEGNATE ANA, Cittadina del mondo ci coinvolge nella bellezza oltre...... permanentemente transitori eppur diretti verso l' eternità.....
piccoli piccolissimi eppur parte di una immensità
grazie per il tuo sorriso
ANA ti ammiro
Carmelina
mercoledì 19 luglio 2017
Sala Affreschi, palazzo del Pegaso.
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