Vanni - Braga- Tocchetti- Cagol- Bandinelli-Berni-
di Mineo – Pieri-Villani -Calabresi Frisina- Tempesti- Batisti - Monaco - Tollari -de
BlancK - Allegri - Mazzetti -
Faggi- Guidotti .
Desiderio di vivere
felici.
1. Quali ostacoli si
frappongono alla meta ? Uno solo, ripetuto e declinato all'infinito, con
infinite sfaccettature, ma sempre uno rimane: il non credere, il non crederci,
porta all'appiattimento degli stimoli, all'appannarsi degli obiettivi. Una
sorta di nebbia nel cui contesto è facile perdersi e perdere la strada. il
concetto di felicità nasce dal desiderio stesso di essere felici, dall'attesa,
dalle aspettative. il Sabato del Villaggio… siamo noi stessi gli artefici del
raggiungimento di un fine, qualsiasi esso sia e anche laddove dovesse risultare
veramente impossibile conseguire un risultato, la linea di meta è da
considerarsi già virtualmente raggiunta. Sapere di aver fatto il possibile, di
avercela messa tutta genera altrettanta felicità, serenità; svanisce il senso
d'incompiuto generato dall'aver fallito prima ancora di aver cominciato.
2) La diversità è
una risorsa o un ostacolo ? La diversità è una risorsa potenziale e un ostacolo
reale. Per evitare di andare fuori tema, un banale tirocinio: rileggere la
domanda (di mercato) e nel momento in cui la risposta (l'offerta) non è più
pertinente, l'esercizio diventa puramente stilistico. e per quanto gradevole ai
sensi, inutile al fine. La diversità non dev'essere solamente un sinonimo di
libertà, in senso ampio e trasversale, poesia allo stadio primordiale, la
diversità deve avere ali per volare, ma anche ruote per atterrare e
ammortizzatori capaci di parare i colpi del mondo reale. Uno stimolo alla
creatività, alla visione contemporanea, al senso incompiuto dell'essere e, al
contempo, la necessità di trovare riscontro in un sistema che parla la lingua
del quotidiano. Se le rette parallele non convergono, la diversità viene
inevitabilmente vissuta come un ostacolo, l'equilibrio di Nash è diversità allo
stato puro. e la parola equilibrio ne determina il valore. Vanni Marchioni
1- QUALI OSTACOLI ?
Da un punto di vista teorico, potrebbe sembrare legittimo e umano il desiderio della felicità ! E gli sforzi anche
proporzionati al raggiungimento della meta. FELICITA' non ha la stessa valenza
per tutti, dunque è molto difficile catalogare, sia gli ostacoli che le
modalità .Felicità non come soddisfazione dei bisogni...., bisogni come
accumulo di cose materiali ..Ma gli umani, per loro caratteristiche in generale
rincorrono mete, senza poterne godere.
2-LA DIVERSITÀ Se la felicità è quello stato di leggerezza
interiore, quella consapevolezza della nostra precarietà delle difficoltà
della vita, del fatto che il possedere
non aumenta lo stato di "grazia" ..; se è non la corsa per
raggiungere, ma la intrinseca capacità di trasformare il cammino in una
occasione di conoscenza, di incontri, di esperienze, di condivisioni ..allora
ogni situazione sarà affrontata con
'felicità" , non come traguardo ma come compagna di viaggio . Le "diversità" fisiche che limitano
moltissimo il modo di procedere, sono certamente un grave ostacoli da superare.
Qui interviene il diverso anche se difficilissimo approccio e accettazione .In
quel caso, anche la "diversità" sarà un valore aggiunto e uno
strumento importante per la "ricerca " e l'approccio vero a quella
che chiamiamo "felicità". Maurizia Braga
La fine dell’Uomo si
verificherebbe con il raggiungimento della Sua Felicità. La magica parola
rappresenta la spinta innovativa, creativa, e
adrenalinica per l’essere umano
.Il mitico racconto del Paradiso Terrestre, presente in molte religioni,
ne rappresenta in modo splendido la sua Importanza I due in piena felicità si
sentivano sazi ma inappagati, erano privi d’interesse,senza motivazioni,
annoiati. la rinuncia li renderà protagonisti.
La diversità è una risorsa o un ostacolo?
Non è ciò che appare
a rendere la Diversità risorsa o
ostacolo ma il suo divenire .Giuseppe Tocchetti
1. La felicità
personale per alcuni è sinonimo di
ricchezza , bellezza, fama ho imparato che per me la felicità è vedere i miei
figli sani che giocano felici mio marito che mi sveglia tutte le mattine portandomi il caffè mio
padre che mi sorride ancora con mia
madre, mio fratello accanto tutti i giorni al lavoro,i nipoti che giocano con i
loro cugini incontrare le amiche di un
infanzia per un gelato e vedere i nostri figli crescere insieme come abbiamo fatto noi questa è la
felicità vera fatta di sorrisi di gesti
giorno dopo giorno dove gli ostacoli per raggiungerla sono sempre tanti
non si puo’ negare ,ma forse senza
questi ostacoli non assumerebbe l’ importanza che gli diamo .
2) anche io sono
diversa sempre diversa con idee fuori dal comune ,per la maggior
parte delle persone sono un essere
particolare non sempre capito, ma credo
sia la pià grande risorsa che ho e lotto
per tenermela cara. Filippa Cagol
1) Tutti vorremmo
vivere senza intralci che ci possono turbare, ma sarebbe una vita piatta. Gli
ostacoli che incontri, quando riesci a superarli, dentro di te senti nascere la
gioia di vivere, fino alla prossima difficoltà'.
2) La diversità quando la incontri ti sembra
la montagna più alta del mondo. Ma dopo inizi a scalarla e con il passare del
tempo arrivi alla vetta e ti accorgi della ricchezza interiore che hai ricevuto
conoscendola. Francesco Bandinelli
Desiderio di essere felici. Quali ostacoli si
frappongono alla meta .La diversità è una risorsa o un ostacolo?
La felicità
non è un solletico. La felicità è un vento fresco. La felicità è
sentirsi in forma. La felicità è ridere di gusto. La felicità è una gioia
incontenibile. La felicità è un microcosmo appagante. La felicità è passare
dall’Io al Noi. La felicità è sentirsi parte del Tutto. La felicità è sentire
Dio. Per essere felice è necessario non sentirsi solo, essere sensibili alla
sincerità, avere uno sguardo profondo, prendersi cura dell’altroLa diversità è
la norma. La diversità è rispettare l’altro. La diversità è sapere ascoltare.
La diversità è non
credersi il migliore. La diversità arricchisce. La diversità è superare una
sfida importante. La diversità è non credere nelle razze. La diversità è amare
i deboli. La diversità è il desiderio degli altri. La diversità è trovare mille
punti di contatto. La diversità è un aspetto dell’Unità. Diversi sì, ma come
fratelli e sorelle. Vincenzo Villani
La diversità è
sicuramente una ricchezza, sempre e comunque. Ve lo immaginate un mondo in cui
fossimo state/state tutti e tutte uguali, come avremmo fatto a crescere?
Solo chi ha una
identità debole può aver paura della diversità
La felicità e la sua meta: credo dipenda da
ognuno /ognuna di noi, viene dal dentro anche se non è facile ammetterlo. Maria
Pia Pieri
La felicità dovrebbe essere un diritto per
ogni essere umano, ma purtroppo spesso fattori esterni ci impediscono di raggiungerla
o ce la negano. Così come la diversità, che potrebbe essere un dono, invece
troppe volte diventa un ostacolo. NADIA
BERNI
1) La
vita è un viaggio e ogni giorno si parte. Destinazione: la felicità !
La vita è breve. La felicità è avere sempre
il cuore e gli occhi aperti alle meraviglie della vita. L’ostacolo più grande è
la paura degli altri e smettere di credere e di sognare.
Si può cercare un raggio di sole anche fra le
nuvole più nere; la felicità non dipende da quanto sole c’è fuori di noi, ma da
quanta luce c’è dentro di noi, e da come noi riusciamo ad accenderla.
A volte può bastare un sorriso e vivere ogni
giorno come una festa per avere degli amici, e un’amicizia fedele dura per
l’eternità.
2) La diversità può essere un ostacolo, fa
perdere contatto con gli altri, provoca solitudine e sofferenza. Si perde
l’amore e la speranza. Ma se invece si
dà la mano all’altro, aprendo il cuore e donando amicizia e amore, si possono
superare tempeste e uragani, e si può procurare la felicità a se stessi e agli
altri. MARIA PATRIZIA CALABRESI
Desiderio di essere
felici. Quali gli ostacoli che si frappongono?
Intanto
l’indeterminatezza del desiderio, che pure è legittima, dal momento che la
felicità è una chimera. Si dovrebbe provare a chiamarla “stati frequenti di
gioia”. In tal caso gli ostacoli sono più soggettivi che oggettivi, dal momento
che tutto dipende dalla disposizione d’animo che abbiamo di fronte alle cose
belle che ci capitano, se di fuga o di
accoglienza. Se temiamo la felicità essa si ritrae. Saper vedere la bellezza
delle cose e delle persone dà gioia, l’amore dà gioia. Una collezione di gioie
forse può rendere felici, ma non può essere una condizione durevole comunque.
La diversità è una
risorsa o un’ostacolo E’ una risorsa, è una scoperta dell’altro che stimola la
ricerca di sé, come un viaggio in paesi lontani. Ma se la diversità arriva da
noi perché temerla anziché ringraziare? Perché non vedere nell’altro un
viaggio? Giusy Frisina
1 La benevolenza è un dono che si fa a se
stessi e agli altri.
So che, se sono affettuosa, mi incammino
verso la saggezza, quindi accetto di manifestare la mia sensibilità e il mio
amore; in questo modo vivo la mia Felicità.
2 Ogni giorno ho la possibilità di realizzare
delle cose e dei compiti, portarli a termine mi procura soddisfazione. Allora
moltiplico i miei sforzi e in me faccio nascere un sentimento di Felicità Annitta Di Mineo
Desiderio di essere
felici quali ostacoli si frappongono alla meta? Forse non ci sono veri e propri
ostacoli, siamo noi stessi a porci limiti per la realizzazione di questo
desiderio. La rincorsa della felicità è alla fin fine essa stessa una scarica
adrenalinica verso la gioia. Spesso fugace e breve. Il percorso alla stessa
risulta sicuramente essere più entusiasmante e duraturo per la mente umana.
La diversità è una
risorsa o un ostacolo? La diversità è l'essere gli uni diversi dagli altri, non
sempre con accento negativo, ma spesso in positivo. Può diventare una forma di
ostacolo se il mondo circostante si dimostra tale nei confronti di chi non
rispetta i canoni "normali" o meglio standardizzati della società, ma
altresì è sicuramente una grande risorsa, infatti i più grandi artisti, poeti,
pittori, ecc... avevano eccentricità e diversità che li hanno resi unici al
mondo. Agnese Monaco
..... agli ostacoli che si frappongono alla
meta io penso che sia il modo di vivere frenetico di oggi e per la diversità io
penso che sia una risorsa. Andrea Batisti
Gli ostacoli sono le
profonde ingiustizie sociali e burocratiche e per la diversità sarebbe una
risorsa se questo mondo non la facesse diventare un' ostacolo. Daniele Tempesti
Joie de vivre de
Jakline Felicità in questo mondo? Complicato !!! Una cosa importante per tutti
noi.
Quando compriamo un
apparecchio di qualsiasi natura, tutti o quasi tutti leggiamo le istruzioni per
usarlo correttamente, evitando dei problemi per l’uso. Con noi esseri umani,
idem: abbiamo un libro di istruzioni per vivere una vita serena, malgrado tutte
le tegole che riceviamo tutti quanti – nessuno escluso. Se lo leggiamo con
amore impariamo a vivere dalla a alla z, come Dio comanda. Solo così si approda
ad una felicità “costante”, cioè con serenità e gioia nel cuore. Quando abbiamo
l’umiltà di capire questa unica verità universale, non c’è più né diversità né
ostacolo che regga, perché diventiamo il più grande amico di noi stessi avendo
il più grande amico universale: Gesù.
Dedico la canzone
universale “Felicità”, che canto con amore per tutti noi.
Cara Carmelina io
non riesco a rispondere al primo quesito.....io non riesco a pensare più alla
felicità.....non riesco proprio....Si vivo ....sono a volte serena a volte meno
ma nel mio cuore c'è dolore e l'unico modo per essere felice sarebbe che
ritornassero le persone che amo ....io penso che l'unico modo sia quello di
trovare giorno dopo giorno qualcosa per cui gioire .... godere delle piccole
cose della vita ....
Mentre per quanto
riguarda la diversità.....beh la diversità non può essere un ostacolo per la
felicità ....se il cuore è pieno di amore la diversità non esiste.....esiste un
cuore che ama...che ama la vita in ogni sua forma ....NAIKE TOLLARI
L'azzurro è velato e smorzato dalla torbidità
di quegli esseri che pensano solo ad accumulare ricchezze. Noi siamo provvisti di
un filtro purificatore: il filtro dell'amore. Lo portiamo sempre con noi perchè
è parte integrante della nostra anima. Il giallo senape risponde a
quell'azzurro dai mezzi toni: è luce smorzata, offuscata dall'indifferenza
sociale nei confronti di chi soffre. Eppure i colori, nel loro dialogare, sono
tutti belli perchè rispettano l'equilibrio generale della vita. La felicità sta
nel cogliere l amore anche dall'infertilità del prossimo. Il punto d'ancoraggio
della nostra esistenza. La diversità ha aspetti complementari
nell'arricchimento del nostro spirituale , incrementa l'esperienza, ma la
tradizione è un'altra cosa, la nostra cultura e tradizione non è condivisibile
perchè è sostanza della nostra sostanza. Marco Faggi.
Credo che per essere felici basti accettarsi
(possibilmente
migliorarsi) ed essere leali e generosi con
noi e con gli altri.
La diversità se accolta e rispettata è una
grande risorsa di arricchimento. Graziella Guidotti.
Le risposte sono pubblicate in ordine di
arrivo :
Vanni Marchioni
Maurizia Braga
Giuseppe
Tocchetti
Filippa Cagol
Francesco Bandinelli
Nadia Berni
Annitta Di Mineo
Mariapia Pieri
Vincenzo Villani
Maria Patrizia Calabresi
Giusy Frisina
Daniele Tempesti
Andrea Batisti
Agnese Monaco
Naike Tollari
Jakline de Blanck
Alfredo
Allegri
Carolina Mazzetti
Marco Faggi
Graziella Guidotti
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