mercoledì 13 novembre 2019

Vanni - Braga- Tocchetti- Cagol- Bandinelli-Berni- di Mineo – Pieri-Villani -Calabresi Frisina- Tempesti- Batisti - Monaco - Tollari -de BlancK - Allegri - Mazzetti - Faggi -Guidotti .


 Vanni - Braga- Tocchetti- Cagol- Bandinelli-Berni- di Mineo – Pieri-Villani -Calabresi Frisina- Tempesti- Batisti - Monaco  - Tollari -de  BlancK - Allegri - Mazzetti -  Faggi-    Guidotti .

Desiderio di vivere felici.

1. Quali ostacoli si frappongono alla meta ? Uno solo, ripetuto e declinato all'infinito, con infinite sfaccettature, ma sempre uno rimane: il non credere, il non crederci, porta all'appiattimento degli stimoli, all'appannarsi degli obiettivi. Una sorta di nebbia nel cui contesto è facile perdersi e perdere la strada. il concetto di felicità nasce dal desiderio stesso di essere felici, dall'attesa, dalle aspettative. il Sabato del Villaggio… siamo noi stessi gli artefici del raggiungimento di un fine, qualsiasi esso sia e anche laddove dovesse risultare veramente impossibile conseguire un risultato, la linea di meta è da considerarsi già virtualmente raggiunta. Sapere di aver fatto il possibile, di avercela messa tutta genera altrettanta felicità, serenità; svanisce il senso d'incompiuto generato dall'aver fallito prima ancora di aver cominciato.

2) La diversità è una risorsa o un ostacolo ? La diversità è una risorsa potenziale e un ostacolo reale. Per evitare di andare fuori tema, un banale tirocinio: rileggere la domanda (di mercato) e nel momento in cui la risposta (l'offerta) non è più pertinente, l'esercizio diventa puramente stilistico. e per quanto gradevole ai sensi, inutile al fine. La diversità non dev'essere solamente un sinonimo di libertà, in senso ampio e trasversale, poesia allo stadio primordiale, la diversità deve avere ali per volare, ma anche ruote per atterrare e ammortizzatori capaci di parare i colpi del mondo reale. Uno stimolo alla creatività, alla visione contemporanea, al senso incompiuto dell'essere e, al contempo, la necessità di trovare riscontro in un sistema che parla la lingua del quotidiano. Se le rette parallele non convergono, la diversità viene inevitabilmente vissuta come un ostacolo, l'equilibrio di Nash è diversità allo stato puro. e la parola equilibrio ne determina il valore. Vanni Marchioni 

 

1- QUALI OSTACOLI ? Da un punto di vista teorico, potrebbe sembrare legittimo  e umano il desiderio  della felicità ! E gli sforzi anche proporzionati al raggiungimento della meta. FELICITA' non ha la stessa valenza per tutti, dunque è molto difficile catalogare, sia gli ostacoli che le modalità .Felicità non come soddisfazione dei bisogni...., bisogni come accumulo di cose materiali ..Ma gli umani, per loro caratteristiche in generale rincorrono mete, senza poterne godere.

2-LA DIVERSITÀ  Se la felicità è quello stato di leggerezza interiore, quella  consapevolezza  della nostra precarietà delle difficoltà della vita, del fatto che  il possedere non aumenta lo stato di "grazia" ..; se è non la corsa per raggiungere, ma la intrinseca capacità di trasformare il cammino in una occasione di conoscenza, di incontri, di esperienze, di condivisioni ..allora ogni situazione  sarà affrontata con 'felicità" , non come traguardo ma come compagna di viaggio . Le  "diversità" fisiche che limitano moltissimo il modo di procedere, sono certamente un grave ostacoli da superare. Qui interviene il diverso anche se difficilissimo approccio e accettazione .In quel caso, anche la "diversità" sarà un valore aggiunto e uno strumento importante per la "ricerca " e l'approccio vero a quella che chiamiamo "felicità". Maurizia Braga

La fine dell’Uomo si verificherebbe con il raggiungimento della Sua Felicità. La magica parola rappresenta la spinta innovativa, creativa, e  adrenalinica per l’essere umano  .Il mitico racconto del Paradiso Terrestre, presente in molte religioni, ne rappresenta in modo splendido la sua Importanza I due in piena felicità si sentivano sazi  ma inappagati,  erano privi d’interesse,senza motivazioni, annoiati. la rinuncia li renderà protagonisti.

   La diversità è una risorsa o un ostacolo?

Non è ciò che appare a rendere  la Diversità risorsa o ostacolo ma il suo divenire .Giuseppe Tocchetti

1. La felicità personale  per alcuni è sinonimo di ricchezza , bellezza, fama ho imparato che per me la felicità è vedere i miei figli  sani che giocano felici  mio marito che mi sveglia  tutte le mattine portandomi il caffè mio padre che mi sorride  ancora con mia madre, mio fratello accanto tutti i giorni al lavoro,i nipoti che giocano con i loro cugini incontrare le amiche  di un infanzia per un gelato e vedere i nostri figli crescere  insieme come abbiamo fatto noi questa è la felicità vera fatta di sorrisi di gesti  giorno dopo giorno dove gli ostacoli per raggiungerla sono sempre tanti non si puo’ negare ,ma forse senza  questi ostacoli non assumerebbe l’ importanza che gli diamo .

2) anche io sono diversa  sempre diversa  con idee fuori dal comune ,per la maggior parte delle persone  sono un essere particolare  non sempre capito, ma credo sia la pià grande risorsa  che ho e lotto per tenermela cara. Filippa Cagol

1) Tutti vorremmo vivere senza intralci che ci possono turbare, ma sarebbe una vita piatta. Gli ostacoli che incontri, quando riesci a superarli, dentro di te senti nascere la gioia di vivere, fino alla prossima difficoltà'.

 2) La diversità quando la incontri ti sembra la montagna più alta del mondo. Ma dopo inizi a scalarla e con il passare del tempo arrivi alla vetta e ti accorgi della ricchezza interiore che hai ricevuto conoscendola.  Francesco Bandinelli

 Desiderio di essere felici. Quali ostacoli si frappongono alla meta .La diversità è una risorsa o un ostacolo?

 La felicità  non è un solletico. La felicità è un vento fresco. La felicità è sentirsi in forma. La felicità è ridere di gusto. La felicità è una gioia incontenibile. La felicità è un microcosmo appagante. La felicità è passare dall’Io al Noi. La felicità è sentirsi parte del Tutto. La felicità è sentire Dio. Per essere felice è necessario non sentirsi solo, essere sensibili alla sincerità, avere uno sguardo profondo, prendersi cura dell’altroLa diversità è la norma. La diversità è rispettare l’altro. La diversità è sapere ascoltare.

La diversità è non credersi il migliore. La diversità arricchisce. La diversità è superare una sfida importante. La diversità è non credere nelle razze. La diversità è amare i deboli. La diversità è il desiderio degli altri. La diversità è trovare mille punti di contatto. La diversità è un aspetto dell’Unità. Diversi sì, ma come fratelli e sorelle. Vincenzo Villani

La diversità è sicuramente una ricchezza, sempre e comunque. Ve lo immaginate un mondo in cui fossimo state/state tutti e tutte uguali, come avremmo fatto a crescere?

Solo chi ha una identità debole può aver paura della diversità

 La felicità e la sua meta: credo dipenda da ognuno /ognuna di noi, viene dal dentro anche se non è facile ammetterlo. Maria Pia Pieri

 La felicità dovrebbe essere un diritto per ogni essere umano, ma purtroppo spesso fattori esterni ci impediscono di raggiungerla o ce la negano. Così come la diversità, che potrebbe essere un dono, invece troppe volte diventa un ostacolo.  NADIA BERNI 

 1)  La vita è un viaggio e ogni giorno si parte. Destinazione: la felicità !

  La vita è breve. La felicità è avere sempre il cuore e gli occhi aperti alle meraviglie della vita. L’ostacolo più grande è la paura degli altri e smettere di credere e di sognare.

  Si può cercare un raggio di sole anche fra le nuvole più nere; la felicità non dipende da quanto sole c’è fuori di noi, ma da quanta luce c’è dentro di noi, e da come noi riusciamo ad accenderla.

  A volte può bastare un sorriso e vivere ogni giorno come una festa per avere degli amici, e un’amicizia fedele dura per l’eternità.

2)   La diversità può essere un ostacolo, fa perdere contatto con gli altri, provoca solitudine e sofferenza. Si perde l’amore e la speranza.  Ma se invece si dà la mano all’altro, aprendo il cuore e donando amicizia e amore, si possono superare tempeste e uragani, e si può procurare la felicità a se stessi e agli altri. MARIA PATRIZIA CALABRESI

Desiderio di essere felici. Quali gli ostacoli che si frappongono?

  Intanto l’indeterminatezza del desiderio, che pure è legittima, dal momento che la felicità è una chimera. Si dovrebbe provare a chiamarla “stati frequenti di gioia”. In tal caso gli ostacoli sono più soggettivi che oggettivi, dal momento che tutto dipende dalla disposizione d’animo che abbiamo di fronte alle cose belle che ci capitano, se di fuga  o di accoglienza. Se temiamo la felicità essa si ritrae. Saper vedere la bellezza delle cose e delle persone dà gioia, l’amore dà gioia. Una collezione di gioie forse può rendere felici, ma non può essere una condizione durevole comunque.

La diversità è una risorsa o un’ostacolo E’ una risorsa, è una scoperta dell’altro che stimola la ricerca di sé, come un viaggio in paesi lontani. Ma se la diversità arriva da noi perché temerla anziché ringraziare? Perché non vedere nell’altro un viaggio? Giusy Frisina

 1 La benevolenza è un dono che si fa a se stessi e agli altri.

  So che, se sono affettuosa, mi incammino verso la saggezza, quindi accetto di manifestare la mia sensibilità e il mio amore; in questo modo vivo la mia Felicità.

 2 Ogni giorno ho la possibilità di realizzare delle cose e dei compiti, portarli a termine mi procura soddisfazione. Allora moltiplico i miei sforzi e in me faccio nascere un sentimento di Felicità  Annitta Di Mineo

Desiderio di essere felici quali ostacoli si frappongono alla meta? Forse non ci sono veri e propri ostacoli, siamo noi stessi a porci limiti per la realizzazione di questo desiderio. La rincorsa della felicità è alla fin fine essa stessa una scarica adrenalinica verso la gioia. Spesso fugace e breve. Il percorso alla stessa risulta sicuramente essere più entusiasmante e duraturo per la mente umana.

La diversità è una risorsa o un ostacolo? La diversità è l'essere gli uni diversi dagli altri, non sempre con accento negativo, ma spesso in positivo. Può diventare una forma di ostacolo se il mondo circostante si dimostra tale nei confronti di chi non rispetta i canoni "normali" o meglio standardizzati della società, ma altresì è sicuramente una grande risorsa, infatti i più grandi artisti, poeti, pittori, ecc... avevano eccentricità e diversità che li hanno resi unici al mondo. Agnese Monaco

 ..... agli ostacoli che si frappongono alla meta io penso che sia il modo di vivere frenetico di oggi e per la diversità io penso che sia una risorsa. Andrea Batisti

Gli ostacoli sono le profonde ingiustizie sociali e burocratiche e per la diversità sarebbe una risorsa se questo mondo non la facesse diventare un' ostacolo. Daniele Tempesti

Joie de vivre de Jakline Felicità in questo mondo? Complicato !!! Una cosa importante per tutti noi.

Quando compriamo un apparecchio di qualsiasi natura, tutti o quasi tutti leggiamo le istruzioni per usarlo correttamente, evitando dei problemi per l’uso. Con noi esseri umani, idem: abbiamo un libro di istruzioni per vivere una vita serena, malgrado tutte le tegole che riceviamo tutti quanti – nessuno escluso. Se lo leggiamo con amore impariamo a vivere dalla a alla z, come Dio comanda. Solo così si approda ad una felicità “costante”, cioè con serenità e gioia nel cuore. Quando abbiamo l’umiltà di capire questa unica verità universale, non c’è più né diversità né ostacolo che regga, perché diventiamo il più grande amico di noi stessi avendo il più grande amico universale: Gesù.

Dedico la canzone universale “Felicità”, che canto con amore per tutti noi.

Cara Carmelina io non riesco a rispondere al primo quesito.....io non riesco a pensare più alla felicità.....non riesco proprio....Si vivo ....sono a volte serena a volte meno ma nel mio cuore c'è dolore e l'unico modo per essere felice sarebbe che ritornassero le persone che amo ....io penso che l'unico modo sia quello di trovare giorno dopo giorno qualcosa per cui gioire .... godere delle piccole cose della vita ....

Mentre per quanto riguarda la diversità.....beh la diversità non può essere un ostacolo per la felicità ....se il cuore è pieno di amore la diversità non esiste.....esiste un cuore che ama...che ama la vita in ogni sua forma ....NAIKE TOLLARI 

 L'azzurro è velato e smorzato dalla torbidità di quegli esseri che pensano solo ad accumulare ricchezze. Noi siamo provvisti di un filtro purificatore: il filtro dell'amore. Lo portiamo sempre con noi perchè è parte integrante della nostra anima. Il giallo senape risponde a quell'azzurro dai mezzi toni: è luce smorzata, offuscata dall'indifferenza sociale nei confronti di chi soffre. Eppure i colori, nel loro dialogare, sono tutti belli perchè rispettano l'equilibrio generale della vita. La felicità sta nel cogliere l amore anche dall'infertilità del prossimo. Il punto d'ancoraggio della nostra esistenza. La diversità ha aspetti complementari nell'arricchimento del nostro spirituale , incrementa l'esperienza, ma la tradizione è un'altra cosa, la nostra cultura e tradizione non è condivisibile perchè è sostanza della nostra sostanza. Marco Faggi.

 Credo che per essere felici basti accettarsi (possibilmente

 migliorarsi) ed essere leali e generosi con noi e con gli altri.

 La diversità se accolta e rispettata è una grande risorsa di arricchimento. Graziella Guidotti.

 Le risposte sono pubblicate in ordine di arrivo :

Vanni Marchioni  

 Maurizia Braga

 Giuseppe  Tocchetti

 Filippa Cagol

 Francesco Bandinelli

 Nadia Berni

 Annitta Di Mineo

Mariapia Pieri

 Vincenzo Villani

 Maria Patrizia Calabresi

Giusy Frisina

Daniele Tempesti

 Andrea Batisti

Agnese Monaco

 Naike Tollari

Jakline de  Blanck

 Alfredo  Allegri  

 Carolina Mazzetti

Marco   Faggi  

Graziella Guidotti

 

 

 

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