La storia
insegna?
C'è stato un periodo della nostra esistenza in
cui sono state scritte e fatte rispettare leggi che presupponevano la
supremazia di certe persone su altre, in cui i tribunali condannavano Persone
alla deportazione, per poi morire nei campi di concentramento.
Persone che avevano due braccia, due gambe,
due occhi, un cuore, un cervello come noi, e che magari professavano una "altra" religione, o di "altra" razza, veniva permesso, in nome della legge, di
calpestare la dignità della vita.
Questo 26 gennaio 2020 nel giorno della
MEMORIA se parla, se ne discute, ci si scandalizza, ci si indigna ed io chiedo: "Quelle leggi sono state abrogate? Quelle
leggi sono state cambiate o sono cambiati i destinatari?".
Coloro che vedono calpestata la dignità si
chiamano: anziani, bambini... malati?.
Non basta, non bastano, non basteranno più le
parole, occorre essere esempio in famiglia, nel posto di lavoro, nella società.
Ancora oggi, esattamente come ieri, occorre
agire perché certe persone non si credano di avere diritto di vita e di morte
su un altro essere umano, di "regalare"
sofferenze a noi tutti coinvolti in questa straordinaria avventura che è la
vita!
Una stella può' guidare in una notte oscura e,
tante stelle la possono illuminare, io
vado cercando, con speranza stelle.
Non abbiamo altre strade che quelle dell’
amore noi capaci di attraversar tempeste
per costruire arcobaleni.
Messaggio
di Carmelina Rotundo Auro
26
gennaio 2020
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